Eseguo gli ordini
questo capitolo è corto, quindi sbrigatevi a postare, che sennò spammo XD I miei piccoli supereroi *mamma orgogliosa mode: on*
TITOLO: Esp
AUORE: Jinny
GENERE: AU. Direi ...venato di angst (con brio, ovviamente), malinconico, con una spruzzata di polpettone scolastico e di action qui e li ...
FANDOM: Principalmente Arashi, ma non ci sono solo loro (muhahahahaha)
PAIRINGS: Aimiya , Sakumoto
RATINGS: Ma facciamo pg-17
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene. E la cosa mi porterà al suicidio, un giorno (ma non oggi)
NOTE: Nata dalla solita sclerata notturna per cercare di addormentarmi ...
THANKS: a Vampiretta e Harin che, come sempre, si sono sorbite tuuuutto il malloppo. A Vampiretta perchè c'è una sua frase XD A Harin perchè ... credo lo si scoprirà, muhahahahaha (io inizio a postare, mod, fai un paio di calcoli ... si, insomma, hai tempo XDDDD)
GIA' POSTATE: Prologo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Masaki guardò Tomoya avvicinarglisi, nonappena entrò in aula
<< Prof, non faccia così…>> disse subito, vedendo l’uomo inchinarsi
<< Ma… tu non sapevi,e te l’ho detto in un momento in cui eri così fragile…>> la voce gli tremò per poi spezzarsi
<< Nagase sensei…>>
Tomoya alzò il viso e si asciugò le lacrime, con un gesto stizzito
<< Su, devo ancora finire di aggiornarvi sulla situazione…>> disse, in tono brusco
<< Aaawww, Nagase sensei è umano…>> disse Masaki, sedendosi con aria sognante su un banco. L’uomo si girò a guardare i cinque ragazzi, improvvisamente furioso. Calò il silenzio
<< La situazione è grave! Non è il momento di scherzare! Ohno, tu hai intercettato tutto, sai di cosa sto parlando, quindi vedi di rimanere in questo mondo per un tempo superiore ai due secondi! Ci sono solo alcuni obiettivi, in questo istituto, e siamo noi. Non possono giustificare la scomparsa di minorenni in massa, quindi gli altri dovrebbero essere al sicuro. >>
<< E non possiamo rimanere qui anche noi? In teoria non dovrebbero avere la possibilità di penetrare qui…>> disse Sho << Posso aiutare con la mia barriera…>>
<< Se rimanessimo qui, saremmo assediati. Tutti. Se ce ne andiamo, gli altri saranno davvero al sicuro.>> ribatté Masaki, tranquillo. Sho annuì, capendo
<< E poi, da quello che ho intercettato, non hanno solo Akanishi tra le loro file… mentre eri via, altri se la sono svignata…>> disse Satoshi. Masaki gli rivolse un’occhiata interrogativa.
<< Svignata non è una definizione corretta… servirebbe un termine tra il rapito e l’ipnotizzato…>> disse Tomoya
<< Chi hanno preso?>> chiese Masaki, improvvisamente in ansia. Tomoya sospirò
<< Prima di continuare con questo argomento, vorrei che raggiungessimo un posto sicuro. Quindi ci troveremo nell’atrio tra un’ora. Prendete lo stretto indispensabile…>>
I ragazzi annuirono ed uscirono dall’aula. Masaki strinse la mano di Kazunari, mentre raggiungevano le loro stanze. Sentiva le lacrime pungergli gli occhi, ma sorrise comunque a Kazunari.
<< Ma-chan, vuoi una mano?>> chiese Kazunari. Masaki annuì. Quando furono nella sua stanza, però, si accasciò sul letto, o quello che ne rimaneva, e si prese il viso tra le mani. Si sentiva angosciato, aveva paura, e…
<< Questo è l’unico posto che io abbia mai considerato come casa mia…>> singhiozzò. Non voleva piangere, ma no riusciva a fermare le lacrime… sentì Kazunari avvicinarglisi e posargli una mano sulla spalla
<< Ma-chan…>>
<< Scusami, non volevo farmi vedere ancora così… di nuovo… ma…>>
Kazunari lo abbracciò stretto
<< Puoi sfogarti quanto vuoi, Ma-chan.>> disse Kazunari. Masaki scosse la testa e lo allontanò leggermente
<< Dobbiamo prepararci e scomparire da qui il più in fretta possibile.>>
Kazunari annuì.
All’ora stabilita, erano tutti nell’atrio. Tomoya li raggiunse subito, insieme a preside, che li salutò
<< Mi raccomando, abbiate cura di voi. E salvate il mondo, visto che è quello che state andando a fare…>>
<< Siamo dei supereroi!>> si entusiasmò Masaki
<< Baka.>> disse Jun, ridendo.
Kazunari si limitò a farglisi più vicino.
TITOLO: Esp
AUORE: Jinny
GENERE: AU. Direi ...venato di angst (con brio, ovviamente), malinconico, con una spruzzata di polpettone scolastico e di action qui e li ...
FANDOM: Principalmente Arashi, ma non ci sono solo loro (muhahahahaha)
PAIRINGS: Aimiya , Sakumoto
RATINGS: Ma facciamo pg-17
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene. E la cosa mi porterà al suicidio, un giorno (ma non oggi)
NOTE: Nata dalla solita sclerata notturna per cercare di addormentarmi ...
THANKS: a Vampiretta e Harin che, come sempre, si sono sorbite tuuuutto il malloppo. A Vampiretta perchè c'è una sua frase XD A Harin perchè ... credo lo si scoprirà, muhahahahaha (io inizio a postare, mod, fai un paio di calcoli ... si, insomma, hai tempo XDDDD)
GIA' POSTATE: Prologo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Masaki guardò Tomoya avvicinarglisi, nonappena entrò in aula
<< Prof, non faccia così…>> disse subito, vedendo l’uomo inchinarsi
<< Ma… tu non sapevi,e te l’ho detto in un momento in cui eri così fragile…>> la voce gli tremò per poi spezzarsi
<< Nagase sensei…>>
Tomoya alzò il viso e si asciugò le lacrime, con un gesto stizzito
<< Su, devo ancora finire di aggiornarvi sulla situazione…>> disse, in tono brusco
<< Aaawww, Nagase sensei è umano…>> disse Masaki, sedendosi con aria sognante su un banco. L’uomo si girò a guardare i cinque ragazzi, improvvisamente furioso. Calò il silenzio
<< La situazione è grave! Non è il momento di scherzare! Ohno, tu hai intercettato tutto, sai di cosa sto parlando, quindi vedi di rimanere in questo mondo per un tempo superiore ai due secondi! Ci sono solo alcuni obiettivi, in questo istituto, e siamo noi. Non possono giustificare la scomparsa di minorenni in massa, quindi gli altri dovrebbero essere al sicuro. >>
<< E non possiamo rimanere qui anche noi? In teoria non dovrebbero avere la possibilità di penetrare qui…>> disse Sho << Posso aiutare con la mia barriera…>>
<< Se rimanessimo qui, saremmo assediati. Tutti. Se ce ne andiamo, gli altri saranno davvero al sicuro.>> ribatté Masaki, tranquillo. Sho annuì, capendo
<< E poi, da quello che ho intercettato, non hanno solo Akanishi tra le loro file… mentre eri via, altri se la sono svignata…>> disse Satoshi. Masaki gli rivolse un’occhiata interrogativa.
<< Svignata non è una definizione corretta… servirebbe un termine tra il rapito e l’ipnotizzato…>> disse Tomoya
<< Chi hanno preso?>> chiese Masaki, improvvisamente in ansia. Tomoya sospirò
<< Prima di continuare con questo argomento, vorrei che raggiungessimo un posto sicuro. Quindi ci troveremo nell’atrio tra un’ora. Prendete lo stretto indispensabile…>>
I ragazzi annuirono ed uscirono dall’aula. Masaki strinse la mano di Kazunari, mentre raggiungevano le loro stanze. Sentiva le lacrime pungergli gli occhi, ma sorrise comunque a Kazunari.
<< Ma-chan, vuoi una mano?>> chiese Kazunari. Masaki annuì. Quando furono nella sua stanza, però, si accasciò sul letto, o quello che ne rimaneva, e si prese il viso tra le mani. Si sentiva angosciato, aveva paura, e…
<< Questo è l’unico posto che io abbia mai considerato come casa mia…>> singhiozzò. Non voleva piangere, ma no riusciva a fermare le lacrime… sentì Kazunari avvicinarglisi e posargli una mano sulla spalla
<< Ma-chan…>>
<< Scusami, non volevo farmi vedere ancora così… di nuovo… ma…>>
Kazunari lo abbracciò stretto
<< Puoi sfogarti quanto vuoi, Ma-chan.>> disse Kazunari. Masaki scosse la testa e lo allontanò leggermente
<< Dobbiamo prepararci e scomparire da qui il più in fretta possibile.>>
Kazunari annuì.
All’ora stabilita, erano tutti nell’atrio. Tomoya li raggiunse subito, insieme a preside, che li salutò
<< Mi raccomando, abbiate cura di voi. E salvate il mondo, visto che è quello che state andando a fare…>>
<< Siamo dei supereroi!>> si entusiasmò Masaki
<< Baka.>> disse Jun, ridendo.
Kazunari si limitò a farglisi più vicino.