Togliamoci finalmente sto dente!!! Davvero non ne potevo più di questa fict =____= avevo gl'incubi al pensiero che dovevo finirla sennò non potevo continuare le altre 2 =_____= cmq ce l'ho fatta, fa schifo ma ce l'ho fatta, mi spiace solo che questo finale lasci un pò a desiderare =____=
itolo: Dual Face
Fandom: Arashi
Genere: AU, scolastica
Rating: NC-17
Pairs: Aimoto, Sakumoto, Sakuraiba, Ohmiya (di tutto di più XD)
Declaimer: Non sono di mia proprietà, ma se vinco alla lotteria mi compro tutta la baracca XD
Ringraziamenti: A Jinny che accoglie sempre una scolastica con grande entusiasmo <3 e ad harin che nonostante non gli stia piacendo continua a leggerla lo stesso <3
Note di avvertimento: A tutte le fan di Sho, siete avvisate che qui non ci fa una bella figura^^
Capitoli precedenti:
Cap.1,
Cap.2,
Cap.3,
Cap.4,
Cap.5,
Cap.6,
Cap.7,
Cap.8,
Cap.9,
Cap.10,
Cap. 11 Capitolo 12
-Satoshi e Nino si sbagliavano!- proruppe Jun d'un tratto
-Satoshi e Nino?- chiese Masaki confuso.
-Mi hanno detto che eri innamorato di me, ed io... io ci ho creduto, invece... tu... è Sho che ami!- disse urlando con rabbia le ultime parole.
-Jun ti sbagli! Jun io...- fece per avvicinarsi.
-Stammi lontano!- urlò Jun, -Io... vi ho visto! Vi ho visto ieri sulla terrazza!-
Aiba spalancò gli occhi, Jun li aveva visti, lo aveva visto con Sho.
-Jun io... non è come credi- cerco di dire ancora.
-Non è come credo?! Vi ho visti!!! Io... ti credevo un amico! Non avrei mai pensato che...- ma Masaki lo interruppe afferrandolo per le braccia, ma Jun lo guardava severo dritto in volto, a Masaki faceva male vederlo rivolgergli quello sguardo, ma dopotutto era colpa sua e non aveva poi torto ad odiarlo, ma comunque lui voleva spiegarsi.
-Jun ti sbagli, io non amo Sho! O sia... lo amavo, ma... era prima che ti conoscessi e... tra me e lui non è durata molto-
-Ora però stai di nuovo con lui no?! E' per colpa tua che si comporta in quel modo con me!- lo accusò.
-Hai ragione...- disse d'un tratto sorprendendo anche Jun, -E' colpa mia se stai soffrendo, è colpa mia che quando hai cominciato ad interessarti a lui e quando lui ha cominciato a mostrare interesse per te... è colpa mia che non ti ho fermato! Avevi ragione ad arrabbiarti con me perchè non ti dicevo il motivo perchè ce l'avevo tanto con Sho, ma io avevo paura che poi mi avresti trattato come tutti gl'altri!-
Jun rimase confuso dalle parole di Masaki, era vero che il comportamento degli altri ragazzi a scuola era sempre stato un po' strano nei confronti di Masaki, ma lui non ci aveva poi badato tanto, forse aveva sbagliato a non chiedergli perchè erano così, ma credeva semplicemente che fosse perchè lui era un borsista, dopotutto neanche Jun aveva molti amici a scuola.
-Lo scorso anno io... beh ho avuto più o meno i tuoi stessi problemi all'inizio, non facevano che tormentarmi e venirmi dietro, mi seguivano ovunque andassi e io non ero davvero capace di tenermeli a distanza come sei riuscito tu o come riusciva Nino, stavo decisamente pensando di mollare tutto e tornare a casa, quando... un giorno Sho mi chiese se poteva sedersi al mio tavolo a mensa, dissi di si, e... lui fu gentile con me, cominciai così a frequentarlo, in questo modo conobbi pure Satoshi che era nella sua classe, me ne innamorai come un cretino, e lui mi fece credere di corrispondermi, ma invece... se ne stava approfittando, se ne stava approfittando e basta Jun!- fece una pausa in cui Masaki tornò a guardare Jun negl'occhi, sorprendendosi del fatto che sembrava aver cambiato espressione, sembrava che cominciasse a capire.
-Inizialmente era tutto attenzioni, mi aveva regalato un cellulare dicendo che era per potermi trovare in ogni momento, ma invece... era per potermi ordinare di andare da lui in ogni momento. Poi le sue attenzioni calarono, si inventava scuse per non vedermi, cambiava idea all'improvviso. Finchè un giorno non mi stufai e gli andai a parlare, sulla terrazza dove ci hai visto l'altro giorno, gli chiesi perchè si comportava così, se gli avevo fatto qualcosa per farlo arrabbiare, ma lui mi rise in faccia, mi disse che si era stufato di me, poco dopo arrivarono i suoi amici, cominciarono a deridermi, mi ha umiliato davanti a tutti, poi... dal giorno dopo tutti cominciarono a trattarmi con freddezza, tutti tranne Ohno, lui fu l'unico ad aiutarmi, se non fosse stato per lui non sarei mai riuscito ad andare avanti- disse, poi sospirò tornando a guardare a terra.
-Ora Jun se tu mi odi hai ragione, ma io... non ce la facevo più a vederti soffrire, nonostante la riluttanza sono andato a parlare con Sho, ma mi ha deriso, lui ha capito subito i miei sentimenti e se ne è approfittato di nuovo, io sono stato uno stupido a cedere, ma... io ti amo Jun e non volevo vederti ancora soffrire così!! Mi aveva promesso che ti avrebbe trattato bene e invece era l'ennesima bugia- urlò.
Caddè il silenzio, Masaki non aveva neanche il coraggio di alzare gli occhi per vedere se Jun fosse ancora lì o se se ne era andato, poi d'un tratto si sentì abbracciare. Le lacrime cominciarono a scendere senza controllo, piangeva disperatamente aggrappandosi con tutte le sue forze a Jun.
-Sono stato uno stupido, ti ho fatto soffrire ed è colpa mia- continuava a ripetere tra i singhiozzi, solo quando si calmò Jun lo lasciò andare e Masaki potè vedere che anche Jun stava ancora piangendo, ma in silenzio.
-Scusa- disse ancora tirando su col naso.
-Masaki io... non sapevo niente, non ho neanche immaginato, so che avevi ragione quando ci urlavamo contro, avevi ragione a dirmi di smetterla di comportarmi in quel modo, che Sho non era quello che sembrava. Dentro di me lo sapevo che stavo sbagliando fin dalla prima sera che mi ritrovai solo con lui, se non fosse stato per te avrei ancora paura come quella notte. Ma ne ero innamorato, io lo amavo davvero- disse Jun riprendendo a piangere di nuovo.
Rimasero così abbracciati cercando di darsi conforto l'uno con l'altro, cercando quel poco di affetto di cui avevano bisogno.
Epilogo 1
Jun percorse il corridoio del piano con decisione, nulla lo avrebbe dissuaso da quello che stava per fare, arrivò fino alla classe, da poco era suonata la pausa pranzo ed erano ancora tutti lì, vide Sho uscire dall'aula e lo chiamò per fermarlo.
-Che vuoi?!- rispose acido come al solito.
Jun non ci vide più e gli mollò un pugno davanti a tutti.
-Sei uno stronzo!- urlò facendo girare tutti quelli che non avevano notato già il suo teatrale pugno.
-Prima che tu abbia il piacere di scaricarmi... beh sono io che ti mollo! Hai finito di approfittartene, io non sono il tuo giocattolo. E sono io quello stufo di te e dei tuoi modi! E un ultima cosa... non fare tanto il cazzone, perchè tanto ce l'hai piccolo!- urlò infine lasciando tutti a bocca aperta, poi girò i tacchi e se ne andò.
Epilogo 2
-E' passata una settimana da quando hai fatto la tua piazzata a Sakurai, ma ancora regna un clima di terrore- disse Nino ridacchiandosela.
-Jun ha seminato il panico- annuì Masaki convinto.
-Ho detto solo quello che si meritava!- rispose acido Jun.
-Ma è vero che ce l'ha piccolo?- chiese Satoshi uscendo dal suo mondo.
-Toshi!- lo rimproverò Nino.
-Era solo curiosità- disse mettendo il broncio per essere stato sgridato.
-Piuttosto... voi due? So che Jun hai fatto una piazzata anche al preside per farti mettere in stanza con Aiba- disse Nino con aria furbetta.
Jun non rispose, sembrava un po' teso e in imbarazzo, ma Masaki fu pronto ad intervenire come suo solito.
-Noi due niente! Per ora siamo solo amici, anche se...-
-Se ho detto che ci possiamo provare... però magari più in là- disse Jun finendo la frase.
-Una nuova coppietta!!!!- esultò Nino ignorando la fine della frase di Jun, -Aiba se hai bisogno di consigli... chiedi pure a me sono un esperto, tanto di certo non farai tu la donna tra i due-
-Nino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- urlò Jun alzandosi e cominciando a ricorrere l'altro che se la scappava girando intorno all'albero dove erano seduti poco prima.
FINE
PS: Aiba-chan riprenditi presto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!