Intimismi postindustriali

Nov 10, 2012 18:09

Ore vigili e stanche, agonizzate nel verde pallor della lampada in ozio apparente / Udendo la vita degli altri di fuori nel sonno per morbidi gradi piegare: / In pace moti d'uomini e macchine con voci più lunghe e più rade si cerchiano di lontananza, / Finché solo più singhiozzano al buio fischi brevi e spersi di treni.

Così l'incipit di Lampada ( Read more... )

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Comments 1

gionni November 12 2012, 14:50:10 UTC
E di Gould il cantilenare mentre esegue. Una volta leggendo su riviste hi-fi qualcuno scriveva del suo fraseggio gutturale nelle Goldberg - le seconde, non le giovanili eccessivamente veloci - dicendo che con quel tal impianto audiophile, oltre il sentirsi distintamente la sua voce si riusciva a percepire anche il rumore che faceva il ventilatore messo nel tal angolo della sala d'incisione. Io non so se son mai riuscito a sentirlo, certo il cantato del nostro sopra la sua musica geometrica ce l'ho ben presente, e quando ascolto quell'opera a mano di Perahia più che Schiff - anche qui la seconda versione, targa ecm - non posso non riandare automaicamente al confronto mentale, ed emotivo, col canadese.

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