Titolo: Costume Party
Fandom: Hey! Say! JUMP
Rating: Nc-17
Genere: Fluff, comico...abbastanza
Pairing(s): Yamada/Nakajima
Wordcount: 879
fiumidiparolePrompt: Torta, Costume, Confusione
Disclaimer: I fatti narrati non si basano su avvenimenti reali e sono senza scopo di lucro. I personaggi non mi appartengono ed io non intendo in alcun modo offenderli o dare una rappresentazione vera del loro carattere.
Note: Storia scritta per l'art Table di
crea_mchallenge, la tabella Snack Dolci di
diecielode e la tabella Halloween di
think_fluffIntroduzione: //
Quando Hikaru se ne era uscito con "Facciamo una festa in maschera!" Erano tutti piuttosto eccitati all'idea, ma nessuno, in fin dei conti, immaginava cosa il ragazzo biondo avesse in mente.
Ad ogni JUMP, infatti, doveva scegliere un sacco contenente un costume e metterselo, senza lamentarsi.
"Io passo, ho mal di testa!" Annunciò Yamada, dirigendosi verso la porta, ma fu fermato da Hikaru che gli mise fra le mani un sacco e lo rinchiuse in un camerino.
"Non tornerai a casa finché non ti sarai fatto vedere con il costume che ti è capitato!" Dichiarò sorridente.
"Seriamente Hikaru, non sto bene!" Cercò di protestare il più piccolo.
"C'è la torta alle fragole..." Disse il più grande, una semplice frase che fece cambiare idea all'altro riguardo il mal di testa.
"Yamada, ti ci vuole ancora tanto?" Chiesero i suoi compagni dopo quasi un quarto d'ora. Ognuno aveva provato il suo vestito. Yabu era vestito da pirata, Inoo da principessa, anche se continuava a dire di essere una regina, Hikaru da cane, Arioka da pinguino, Takaki da... beh, nessuno è ancora riuscito a capirlo bene, Keito era un gatto, Chinen un criceto e Yuto un principe. Erano tutti pronti per andare al luogo della festa, ma Yamada si rifiutava di uscire dallo spoiatoio.
"Dai Yama-chan, non può essere così terribile!" Esclamò Hikaru, sapendo di che costume si trattava.
"Voi andate avanti, vi raggiungerò più tardi..."
Si sentirono delle parole di lamentele e quando la confusione che otto persone erano in grado di fare si placò, cosa che indicava che se ne erano andati, Yamada sploccò la porta del suo camerino, sospirando mentre si guardava allo specchio.
"Hikaru, ti ammazzo!" Esclamò, cercando di abbassare la gonna estremamente corta di quella divisa scolastica. 'La studentessa' era il suo costume.
"Povero, non ha fatto niente di male!" Sentì qualcuno alle sue spalle. Riconobbe subito quella voce. Arrossì voltandosi lentamente.
"Non sei andato con gli altri?" Chiese al principe che lo guardava con un sorriso.
"Stavo per farlo, ma Hikaru mi ha detto che me ne sarei pentito... Aveva ragione!" Disse Yuto, continuando a sorridere.
"E' per questo che volevo andare a casa!" borbottò il più grande, dirigendosi nuovamente nel camerino.
"Non vuoi mangiare la torta alle fragole?" Chiese Yuto, notandolo riprendere i suoi abiti.
"Ne posso comprare una mentre vado a casa!" Esclamò l'altro, togliendosi la camicia della divisa, sostituendola con la sua T-shirt bianca.
Stava per togliersi la gonna quando si sentì afferrare da dietro.
"Yuto, ti prego, lasciami vestire!" Supplicò, vergognandosi di quel costume.
"Ma sarebbe un peccato sprecare questa occasione, suppongo ne passerà di tempo prima che ti riveda in questa versione!" Disse sogghignando il più piccolo.
"Sei bellissimo.." Continuò, baciandogli il collo, facendogli venire dei brividi.
"E tu sei un principe che ha dimenticato la cavalleria..." Rispose l'altro, voltandosi verso il più alto, facendolo sedere sul divano della stanza, sistemandosi poi sopra di lui.
Si scambiarono un dolce bacio, destinato a diventare aggressivo con la lotta fra le loro lingue.
"Posso togliere questa mini gonna adesso?" Chiese, mentre il più piccolo si dedicava al suo collo.
"Non ancora!" Sussurrò tra un bacio e l'altro.
"Ti prego Yuto, è imbarazzante!" Esclamò.
Il più piccolo fermò quello che stava facendo e ribaltò la loro posizione, ritrovandosi sdraiato su Yamada.
Gli tolse la maglietta stuzzicandogli i capezzoli duri, con movimenti lenti, come i leggeri gemiti che uscivano dalle labbra del più grande.
Scese lungo gli addominali, arrivando a leccare l'ombelico, facendogli solletico. Tornò poi sù, baciandogli le labbra e il naso, ricevendo un gemito di dissenso dall'altro.
"Mi dispiace toglierla però..." Disse malinconicamente Yuto, baciando il confine tra l'elastico della gonna e la pancia del più grande.
"Muoviti!" Rispose irritato Yamada, facendo sorridere l'altro che si affrettò a togliere l'ultimo pezzo del costume del più grande.
"Qui qualcuno è impaziente!" Sorrise, baciandogli la punta dell'erezione in bella vista.
"Yuto!" Esclamò l'altro, cercando di spingersi verso il ragazzo che, tuttavia, continuava a toccarlo con movimenti lenti che mandavano in confusione tutti i suoi sensi.
Leccò la sua lunghezza, senza soffermarsi su punti precisi, dandogli quel piacere intenso che lo faceva impazzire tutte le volte.
"Yuto, ti prego...." Sussurrò lacrimante. Il più piccolo non se lo fece ripetere due volte, si tolse il costume da principe e, senza prepararlo, si spinse dentro il ragazzo più grande, facendolo gridare dal dolore.
Aspettò qualche secondo che l'altro si abituasse alla sua grandezza e poi cominciò a muoversi, lentamente, come il suo tocco.
"Yuto... Più... Veloce..." Disse Yamada tra un gemito e l'altro, e Yuto non se lo fece ripetere due volte, aumentò la velocità toccando l'erezione dell'altro allo stesso ritmo, finché entrambi non raggiunsero l'orgasmo.
"Rivestiamoci, gli altri ci stanno aspettando!" Disse il più piccolo, baciando i capelli del ragazzo fra le sue braccia.
"Non voglio indossare quel vestito..." Replicò Yamada, mettendo il broncio.
Yuto gli baciò le labbra, facendolo sorridere.
"Se lo indossi dopo potrebbe venirmi voglia di fare il bis..." Gli sussurrò il più piccolo in un orecchio, facendolo arrossire.
Ryosuke si alzò dal divano, raccogliendo gli indumenti.
"Non farti strane idee, lo faccio solo per la torta alle fragole..." Disse con il viso completamente rosso.
"Certo!" Rispose l'altro, cercando di trattenere una risata.
"Questa è decisamente la prima e ultima volta che indosso un costume da donna!" Esclamò, ma quelle parole furono vane, dato che la settimana dopo venne informato che durante le riprese di un dorama avrebbe dovuto indossa vari costumi femminili, tutti 'testati' con Yuto e accompagnati da una torta alle fragole ed un bis.