Leave a comment

Comments 28

theswordman March 24 2010, 14:17:30 UTC
Ti ringrazio per l'attenzione e aggiungo altri piatti forti alla discussione.
1) nuove fonti di energia, va ricordato l'esperimento in corso in California di super concentrazione laser per dare luogo a temperature simili a quelle del Sole. Il tutto per ottenere energia in quantità elevate dal "plasma";
2) stesso argomento, differenti punti di vista. Si va verso una generazione di mini reattori nucleari, idea mutuata da quelli in uso nelle navi o nei sottomarini, di potenza limitata ma confezionati per essere usati X anni e poi sigillati per evitarsi il problema dello smaltimento scorie;
3) bioscienze, si stanno sperimentando in molti paesi forme di batteri ingegnerizzati, la prossima frontiera è crearli "dal nulla", ovvero fabbricare nuove forme di vita elementari;
4) geotermia avanzata, ci sono progetti per scavare a profondità abnormi e sfruttare i gradienti più elevati di temperatura.

Reply

mcnab75 March 24 2010, 14:48:16 UTC
Ti ringrazio io, per il succulento spunto di discussione e per le aggiunte che hai fatto al mio post. Interessante soprattutto il 3 (bioscienze).
Rilancio anche qui nei commenti la questione etica. Sono certo che il 90% delle rivoluzioni tecnologiche che abbiamo elencato sarebbero osteggiate dai soliti noti. Ma fino a che punto si schiererebbero contro?

Reply


anonymous March 24 2010, 14:38:58 UTC
Sono il primo a commentare e mi permetto di pormi la domanda da un altro punto di vista: ma una qualche scoperta scientifica potrà cambiare il genere umano? Non ho niente contro la scienza, le sue scoperte, specie in campo medico, e via dicendo; tuttavia so di essere provocatorio dicendo che mi sto rendendo conto che proprio le scoperte che da un lato hanno dato il via al 'progresso scientifico' e al 'miglioramento della vita sulla terra' dall'altro hanno iniziato un processo di scissione globale che ha portato l'uomo a questa dimensione di precarietà e paura. Parlo della scissione tra ciò che sta nell'uomo e ciò che sta al di fuori (pensiamo al pensiero di Cartesio, Kant, ecc.), tra l'uomo e il cosmo, tra l'uomo e l'altro uomo. Finché non si capirà che siamo un 'UNO' con ciò che sta fuori di noi, qualsiasi scoperta ci allontanerà dal centro del problema: cosa è veramente indispensabile per l'uomo? Sono daccordo con la contraccezione, l'uso e lo studio delle staminali, il testamento biologico, sono iscritto all'AIDO e non mi sento ( ... )

Reply

mcnab75 March 24 2010, 14:45:09 UTC
In un certo senso ti do pienamente ragione.
Eppure io sono convinto che questa consapevolezza di essere un "Uno" è lontanissima dal compiersi.
Proprio perché l'essere umano è sostanzialmente egoista e individualista. Perciò, essendo tal obiettivo puramente utopistico (almeno dal mio punto di vista), preferisco concentrarmi sulle mete intermedie, che sono più o meno quelle che ho elencato.
Tra di esse ce n'è una che presuppone forse l'unico fattore che potrebbe cambiarci davvero radicalmente: l'incontro con un altra civiltà evoluta, purché essa sia eticamente molto più avanzata della nostra.

Ottimo intervento, ti ringrazio...

Reply

theswordman March 24 2010, 15:12:45 UTC
Mi permetto di intervenire, le scoperte scientifiche possono al più facilitare questo o quello nella vita di tutti i giorni. L'unica che scuoterebbe davvero il sistema sarebbe una dimostrazione medico/biologica dell'esistenza dell'anima, in alternativa la clonazione umana potrebbe ribaltare il tavolo per i religiosi.
Passando alla filosofia, l'integrazione uomo-uomo può avvenire in presenza in un essere umano consapevole (illuminato, se preferisci). Non vedo alternative a questo.

Reply

ext_209182 March 24 2010, 15:56:55 UTC
Hanno fatto un corto sul tema della scoperta dell'anima. Nel corto essa poteva addirittura essere manipolata a nostro piacimento per correggere difetti "emotivi/emozionali/comportamentali".

Solo che gli uomini improvvisamente cadono tutti in depressione e alcuni si "spengono" semplicemente. Si bloccano a metà di ciò che fanno perché, una volta scoperto che l'anima è una parte del corpo così come può essere un dito, non hanno più scopo... o voglia di andare avanti!

E il corto poi rivela una creatura che attira tutte le anime a sé per... beh... questo non lo svelo!

Mi sembra che l'aveva segnalato Alex questo corto, giusto?

Glauco

Reply


ext_211760 March 24 2010, 15:46:28 UTC
Io non mi aspetto grossi sconvolgimenti, ma piuttosto un avanzamento di cose che esistono già adesso. Il "salto" con una nuova rivoluzione scientifica c'è già stato con la nascita dell'ingegneria genetica e della medicina molecolare, per cui non c'è da inventarsi una cosa nuova ma di applicare finalmente cose che da qualche anno iniziamo a capire un po' meglio ( ... )

Reply

ext_209182 March 24 2010, 15:58:38 UTC
In questo tuo commento c'è pure un briciolo del tuo "Codice Aggiunto", vero? Lo sto leggendo!! :D

Glauco

Reply

ext_211760 March 24 2010, 16:20:23 UTC
Più che altro c'è un briciolo delle cose che ho in mente da un po' di tempo... e anche quel cortometraggio di cui parli mi ricorda il mio libro un bel po'! Sarà anche perché bene o male se si affrontano certi temi poi le idee che vengono fuori sono più o meno quelle... credo.

Simone

Reply

theswordman March 24 2010, 16:52:44 UTC
Giusto per riflessione e non per mia convinzione, temo che i temi etici e morali siano messi pesantemente in secondo piano dal fattore economico. Se la clonazione umana diventasse possibile, sia per individui che per singole parti, la resa economica sarebbe tale da travalicare qualsiasi imperativo sociale. L'avanzare della tecnologia e la diffusione delle infrastrutture a livello mondiale è già tale da rendere possibile scoprire e sperimentare nelle prime fasi in un paese X del primo mondo e andare a finire la sperimentazione e produrre in paese Y del terzo / quarto.
A quel punto richiudere il nuovo vaso di Pandora diventa praticamente impossibile...

Reply


ext_209182 March 24 2010, 15:50:09 UTC
Quale sarà la scoperta scientifica che arriverà prima? Quale tra le più avveniristiche che hai citato può essere veicolata ad arma? Ecco, quella!

L'industria commerciale non mira alla scoperta che sconvolge la società. Preferisce una evoluzione lenta e a piccoli passi così da convincere il consumatore a fare acquisti successivi. La ricerca teorica è scarsamente finanziata e vive di sussidi... la ricerca militare ha fondi pressoché illimitati! :)

Cito una scena di Indipendence Day: «Signor presidente, non crederà mica che il governo spende 2000 dollari per un rotolo di carta igenica...»

Glauco

Reply


mcnab75 March 24 2010, 16:30:57 UTC
Dimenticavo un'altra rivoluzione tecnologica che pare impossibile, ma che invece sarà probabilmente attuabile entro un decennio: la vita eterna.

Parlo di vita virtuale.
Oramai i computer stanno aumentando la capacità computistica e di simulazione. Sono in molti a prevedere la vera e propria "copia dati" di un cervello umano su un sistema virtuale. Una sorta di Second Life all'ennesima potenza.
Ma si tratterebbe di vera vita?
Bella domanda.
Di certo, tra l'incertezza del nulla che potrebbe esserci dopo la morte biologica, mi potrebbe pure andar bene un'esistenza "simulata", magari con capacità di evoluzione e sviluppo.
Fa un po' impressione, lo so.

Reply

theswordman March 24 2010, 16:54:38 UTC
Questo è un altro tema strettamente relato alle AI, al punto che è stato teorizzato da IBM che la replica della struttura neuronale umana possa diventare possibile nei prossimi dieci anni. Attualmente possiamo "replicare" un verme e si sta creando il modello per un topo.

Reply

mcnab75 March 24 2010, 17:04:58 UTC
O magari in qualche laboratorio segreto sono già ben oltre topi e vermi, contando che a noi del volgo le scoperte scientifiche vengono centellinate quel tanto all'anno.
Se riuscissimo a cacciare il naso in qualche struttura della DARPA o di qualche società privata sotto contratto militare, chissà quali sorprese troveremmo...

Reply

mcnab75 March 24 2010, 17:11:26 UTC
In quanto a questo ne sono ASSOLUTAMENTE sicuro. :D
Guarda, è talmente ovvio che, nel caso non fosse così, resterei profondamente deluso. I laboratori super-segreti DEVONO essere più avanti in tutto!
Oh, ma se continuate così, stasera mi metto a scrivere qualcosina.

Non so se interessa, ma nella serie "La Femme Nikita" già si ipotizzava la possibilità di scaricare le coscienze degli agenti operativi in supporti di silicio per non perdere così tutto quel prezioso insieme di esperienze!

hellgraeco

Reply


Leave a comment

Up