The men who.

Jan 09, 2008 21:44

Chi: Claude, Mohinder, Nathan, Peter
Dove: Boston, Centro di ricerche
Cosa: Nathan e Claude arrivano al Centro pochi minuti prima di Peter. Mohinder è preso nel fuoco incrociato.
Quando: Venerdì 23 Settembre 2007. Tarda mattinata.

Una delle poche cose di cui Nathan era certo al momento era che odiava quel tizio. )

claude, peter, mohinder, nathan

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Comments 37

pidgeon_claude January 10 2008, 16:19:36 UTC
Claude aveva passato una delle giornate più divertenti della sua vita.
Era iniziata in modo strano, ad un certo punto stava per prendere una brutta piega -e sì, l'uccisione per strangolamento di qualcuno, incredibile, era la sua idea di brutta piega- ma poi era decisamente migliorata.
Aveva passato la maggior parte del volo, da New York a Boston, ad infastidire Nathan Petrelli. Cosa che ormai sembrava essere il suo passatempo preferito.
Aveva anche fatto impazzire i metal detector dell'aeroporto infilando velocemente una mano con un bracciale d'argento ogni volta che passava Nathan.
Così al posto che dieci minuti ci avevano messo un'ora per il check-in.
Alla fine si era deciso a smetterla, perché dopo un po' smette di essere tanto divertente di per sé e diventa solo divertente vedere le reazioni del presidente del mondo ( ... )

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dr_suresh January 10 2008, 21:56:25 UTC
Mohinder aveva una terribile voglia di urlare. Di pestare i piedi in terra come un ragazzino viziato, di mollare tutto in mani irresponsabili e incoscienti e di prendere il primo volo per Malibu. Di ignorare la ciocca di capelli ricci bruciacchiati che gli pendeva da un lato della fronte e uscire difilato dal laboratorio raso al suolo quasi per metà, voltare le spalle a quel disastro e lasciar perdere ogni cosa.

Ma la sua Signora Ragione lo teneva con i piedi incollati nelle Cucine, nominate temporaneamente Ufficio del Direttore Generale, ad assorbire la frustrazione e la paura e l'ira dei suoi colleghi - non li aveva mai considerati come degli impiegati - come una spugna.

Nonostante tutto.

Perchè non era bastato che, quella mattina, Molly gli avesse chiesto di Matt dopo cinque anni di silenzio. Non era bastato che lui fosse rimasto a guardarla ad occhi spalancati, senza una risposta che suonasse coerente, mentre la bambina aveva fatto spallucce promettendogli di rimandare l'argomento a più tardi, forse l'eventualità peggiore che ( ... )

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nate_petrelli January 10 2008, 22:15:21 UTC
Nathan si voltò indietro di scatto, sussultando. Non era nei programmi che l'Uomo Invisibile parlasse. Nathan credeva che secoli di evoluzione potessero essere controproducenti, tutto sommato. Alcuni individui avrebbero figurato meglio appesi a un ramo a spulciarsi la pelliccia ( ... )

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pidgeon_claude January 10 2008, 22:26:28 UTC
Sentendo la risposta dell'usciere e la conseguente reazione di Nathan per poco non gli scoppiò a ridere in faccia. Si trattenne solo perché effettivamente sarebbe stato troppo.
Lo seguì all'interno dell'ascensore e, appena le porte si chiusero, ridacchiò soddisfatto.
«Fallo un'altra volta e il pennarello te lo ficco su per il culo.»
«Prima devi trovarne uno.» Rispose a Nathan senza scomporsi troppo.
Strano come in quei Centri gli uffici fossero sempre ai piani inferiori e non a quelli superiori ( ... )

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