Fan Fiction - Ben/Michael ("Love Lies" - Capitolo 10)

Feb 18, 2010 13:01

Autore: ladymacbeth77
Titolo generale: Love Lies
Titolo del capitolo: Finale
Fandom: “Queer as Folk (USA)”
Personaggio/Coppia: Ben Bruckner/Michael Novotny
Prompt: 20. Seduzione. - 14. Magico. - 28. Mai. - 02. Cielo. - 06. Nuvole.
Rating: PG
Numero del capitolo: 10/10
Avvertimenti: Slash
Note: Questa fiction è una “And if...”, cioè cosa sarebbe successo se le cose fossero andate in maniera diversa. Comincia alla fine della puntata 4x10: Ben ha ceduto ad Anthony (che lo ha sedotto non per essere infettato, ma perché gli piaceva) e lo confessa a Michael. In mezzo c'è anche Hunter, il ragazzo che hanno salvato dalla strada: se i due si separano, perderanno la sua custodia. Scritte per 50drabble
Link alla tabella: qui

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20. Seduzione.
La vita in casa Novotny Bruckner ricominciò a scorrere col solito tran tran, tra amore, sesso, battibecchi, litigi e riconciliazioni. La coppia però era adesso più solida e niente sembrava scalfirla.
Due settimane dopo, camminavano per il parco, mano nella mano, lo stesso luogo dove era cominciato il loro gioco di seduzione.
“Ho un regalo per te” mormorò Ben, fermandosi.
“Oddio, hai davvero trovato il vibratore dell'Uomo Ragno?” chiese Michael eccitato.
Il professore rise, scuotendo la testa. “No, quello è per Natale. Questo invece è per oggi” disse, porgendo alcuni fogli che teneva nella tasca. “Ho scritto un racconto... e l'ho dedicato a te.”

14. Magico.
Michael ricorderà per sempre quello come un momento magico. Tutto sembrava fermo e immobile attorno a loro, nessun rumore gli arrivava alle orecchie se non il battito del suo cuore impazzito.
“Ben, io...” Il ragazzo guardò quei fogli, senza sapere davvero cosa dire. “È bellissimo, non ho mai ricevuto un regalo che venisse dal cuore come questo.”
“Beh, fossi in te prima lo leggerei” mormorò Ben, passandogli una mano tra i capelli.
“Basta il pensiero” rispose Michael, avvicinandosi per baciarlo sulle labbra. Gettò uno sguardo ai fogli. “Di cosa parla?”
“È la storia di un supereroe... del supereroe che ha salvato la mia vita.”

28. Mai.
Il ragazzo non voleva piangere, per una volta voleva mostrarsi forte come gli eroi della sua infanzia. Ma le lacrime cominciarono a scendere da sole, rendendogli quasi impossibile distinguere le parole sui fogli.
“E... questo supereroe ha dei poteri?” balbettò, cercando di non singhiozzare come una ragazzina.
“Sì, ne ha uno davvero speciale. Illumina la vita delle persone con la sua presenza. È un amico sincero, un figlio splendido, un amante perfetto, un padre adorabile. La gente non può fare a meno di volergli bene. Tutti devono amarlo, anche se a volte lo fanno soffrire. Ed è forte, non crolla mai.”

02. Cielo.
Michael rise asciugandosi gli occhi con la manica della giacca. “Per un attimo aveva creduto che il racconto parlasse di me!” esclamò.
Ben sorrise e lo baciò sulle labbra, appoggiando la fronte con la sua. “Grazie.”
“Di cosa?”
“Di esistere e di amarmi.”
“Ben... se non la smetti, rischio di morire di infarto per l'emozione” mormorò, cercando di fermare le lacrime che minacciavano di scendere di nuovo.
Il professore alzò lo sguardo al cielo divertito. “Gesù, non gli va mai bene niente!” ridacchiò.
“Tu mi vai bene. Sei perfetto per me” rispose Michael, baciandolo ancora e ancora.
“Casa?” chiese Ben con un sorriso malizioso.
“Casa” acconsentì Michael immediatamente.

06. Nuvole.
E mentre i due correvano verso il loro appartamento, felici come la prima volta, le nuvole sul loro futuro si andavano diradando. Non sarebbe stato tutto rosa e fiori, avrebbero sofferto, pianto, discusso. Ci sarebbero state preoccupazioni e contrasti, lotte e riappacificazioni, persone che avrebbero tentato ancora di separarli. Ma adesso erano davvero una coppia, più unita che mai e non solo per dovere verso il figlio.
Avevano chiarito le loro divergenze, avevano ammesso i loro errori, ora dovevano solo vivere la loro vita, per quanto breve o lunga potesse essere. Perché ogni giorno era importante e come tale andava vissuto.

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