Oggi è il giorno speciale di Jun quindi... TANTI AUGURI JUNJOLO!!!!!! E anche il più piccolo dei 5 è diventato un trentenne.
Non sono mai mancata a scrivere una fict per il compleanno di Jun quindi eccomi qui anche quest'anno a tediarvi con una sta volta song fict, la mia era un idea un po' particolare e soprattutto difficile da mettere realmente in pratica, ossia dovrebbe essere una sorta di song/musical fict, ossia ogni strofa della canzone ha la sua descrizione di quello che avviene coreograficamente mentre viene cantata. E' stato difficilissimo =___= e ovviamente non è proprio venuta come avrei voluto, ma ci ho provato, la prossima volta (se ci sarà XD) farò meglio.
Titolo: Marry you
Gruppo: Arashi, con la partecipazione come ospiti di Kanjani8, Oguri Shun e consorte, Jin e consorte.
Genere: Songfict
Rating: Pg-13
Paring: Sakumoto
Desclaimers: Non sono miei ne loro ne la canzone, ma ditemi... quanto sarebbe bello se una cosa del genere succedesse davvero?
Note: La canzone è Marry you di Bruno Mars, l'idea per questa fict è venuta vedendo una dichiarazione bellissima fatta con questa canzone e da quando l'ho vista non ho fatto altro che pensare che era perfetta e quindi ecco cosa ci ho creato sopra. IMPORTANTISSIMO per la corretta lettura di questa fict mentre leggerete il testo a un certo punto troverete un link youtube, quando arrivate al link apritelo e mettete play, poi continuate a leggere, ad ogni strofa c'è una parte di fict e se tutto va bene dovreste riuscirla a leggere nel tempo di durata della canzone, o almeno spero XD
-Sho che fai faremo tardi alla mia festa, dai smettila con questi giochetti- si lamentò Jun mentre Sho lo conduceva bendato da qualche parte in cui doveva essere il regalo che Sho gli aveva fatto. Avevano appena finito le prove e tutti se ne erano già andati perché dovevano cambiarsi per poi correre al locale che Jun aveva affittato per festeggiare, sapeva che se avesse aspettato che fosse Sho a organizzare la cosa sicuramente non sarebbe andato tutto secondo i piani, quindi si prese personalmente la briga di prenotare, scegliere il catering e quant’altro, aveva scelto di fare qualcosa di non troppo sfarzoso come suo solito, gli amici più intimi, quindi sarebbero stati all’incirca una ventina di persone. Non sapeva però che i piani erano cambiati che Sho insieme agli altri tre aveva disdetto e spostato tutto per fare una sorpresa a Jun, avevano mandato dei secondi inviti ai primi che Jun aveva mandato per fare in modo che tutti gli invitati sapessero del cambio di programma e inoltre erano stati informati nel dettaglio in cosa consisteva la sorpresa per Jun e tutti avevano voluto collaborare a modo loro, quindi avevano organizzato davvero una cosa stupenda che avrebbe lasciato Jun senza parole, fortunatamente erano riusciti ad avere in affitto la sala prove per la festa ed ora era tutto pronto, Sho era agitatissimo ma voleva fare il regalo più bello al suo ragazzo.
-Eccoci siamo arrivati quasi, ti prometto che non farai tardi alla tua festa, ci vorrà pochissimo- disse Sho mentre raggiungevano la sala prove, Masaki era alla porta e appena li vide fece segno all’interno che stavano arrivando. Raggiunsero Masaki e questo tenne la porta per farli entrare.
-Ecco di qua vieni siamo arrivati- disse Sho guidandolo, poi lo fece sedere su una sedia.
-Posso togliermi questa cosa dagl’occhi?- chiese Jun un po’ scocciato.
-No ancora no solo un attimo, te la tolgo quando sarà il momento- disse Sho allontanandosi e facendo segno a Masaki di occuparsi di Jun, anche Sho poi prese posto e vennero spente le luci, in quel momento Masaki sbendò Jun, regnava il buio più totale e Jun a malapena intravedeva qualche forma in quel buio, poi d’un tratto improvvisamente partì una musica.
Aprite questo link e fate partire la canzone!Il suono di campanelle e l’accompagnamento delle percussioni gli fecero riconoscere subito la canzone, però non riusciva proprio a capire cosa potesse significare, cosa centrava con il suo compleanno?
Poi la voce di Sho gli arrivò chiara alle orecchie, era proprio davanti a lui, ne era sicurò e riuscì lentamente a metterne a fuoco la figura nel buio.
“It's a beautiful night
We're looking for something dumb to do
Hey baby, I think I wanna marry you”
Su “dumb” le luci vennero accese improvvisamente ed esplosero coriandoli che riempirono la stanza insieme alle urla di tutti i suoi amici e compagni, tutti quelli che aveva invitato alla sua festa erano lì, la stanza era stata decorata, un palco alto 40 cm era stato montato e su di esso Sho stava cantando davanti a lui.
“Is it the look in your eyes
Or is it this dancing juice?
Who cares, baby? I think I wanna marry you”
Sho lo guardava dritto negl’occhi, sembrava quasi non vedere nemmeno gli altri attorno a lui.
“Is the look in your eyes” canto indicando i suoi occhi e quelli di Jun, poi improvvisamente su “dancing juice” fece un movimento idiota degno di Aiba facendo ridere Jun.
“Well, I know this little chapel
On the boulevard we can go
No one will know
Oh, come on girl”
All’attacco della strofa successiva improvvisamente si fanno avanti Jin e Meisa che fingono di passeggiare, quando su “chapel” Jin indica qualcosa e su “no one will know” si mette un dito sulle labbra indicando che rimarrà un segreto, a Jun venne subito da sorridere visto che effettivamente fu un segreto il loro matrimonio anche se un segreto che durò poco. Finita la strofa i due escono e vanno subito a mettersi dietro Sho dove già altri tra gli invitati erano posizionati.
“Who cares if we're trashed
Got a pocket full of cash we can blow
Shots of patron
And it's on, girl”
Come i due uscirono di scena entrarono Nino e Hina seguiti da Satoshi e Subaru. I primi due su “cash” lanciarono in aria quelle che chiaramente dovevano essere i soldi del monopoli, di certo nessuno dei due si sarebbe mai sognato di lanciare soldi veri nemmeno da ubriachi. Ma un istante dopo i due veri esperti di alcool, Satoshi e Subaru su “Shots of patron” brindarono, leccandosi la mano dove vi era il sale e bevendo tutto d’un fiato un bicchiere di tequila.
“Don't say no, no, no, no, no
Just say yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
And we'll go, go, go, go, go
If you're ready, like I'm ready
'Cause it's a beautiful night
We're looking for something dumb to do
Hey baby, I think I wanna marry you
Is it the look in your eyes
Or is it this dancing juice?
Who cares, baby? I think I wanna marry you”
Come cominciò il ritornello tutti dietro Sho cominciarono a ballare una coreografia insieme a Sho cantando con lui, era assurdo tutto quello che stavano facendo, avevano organizzato tutto questo per lui, avevano provato per fare tutto questo così alla perfezione e aveva organizzato tutto Sho solo per lui. Tutti ma veramente tutti i suoi amici si erano prestati a fargli questa sorpresa nonostante gli impegni provando la coreografia e facendo anche su “dancing juice” quell’assurda mossa che SICURAMENTE doveva aver inventato Masaki.
“I'll go get a ring
Let the choir bells sing like Oooh
So what you wanna do?
Let's just run, girl”
Come finì il ritornello alla strofa successiva furono Shun e Yuu a farsi avanti, Shun finse di cantare mentre guardava sua moglie e a “so what you wanna do?” le mostrò un anello mettendosi in ginocchio, lei fece la faccia sorpresa, poi Shun si alzò lei lo bacia ed escono di scena anche loro. Jun pensava che tutto questo era sempre più assurdo e bellissimo, poteva essere che davvero Sho stava facendo sul serio?
“If we wake up and you
Wanna break up, that's cool
No, I won't blame you
It was fun, girl”
E nuova strofa nuova entrata in scene, Yoko e Hina si stiracchiano fingendo di svegliarsi, poi si guardano e fingono di accorgersi di essere nudi, Yoko si compre le vergogne, Hina lo tsukkoma e in risposta Yoko gli stampa un bacio sulle labbra prendendosi l’ennesimo tsukkomi decisamente piú forte del primo.
Stava diventando una cosa bellissima ma anche esilarante grazie a quelle scenette che avevano montato apposta sulla canzone.
“Don't say no, no, no, no, no
Just say yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
And we'll go, go, go, go, go
If you're ready, like I'm ready
'Cause it's a beautiful night
We're looking for something dumb to do
Hey baby, I think I wanna marry you
Is it the look in your eyes
Or is it this dancing juice?
Who cares, baby? I think I wanna marry you”
Riparte il ritornello e ora tutti dietro Sho ballano e cantano sulle note della canzone di Bruno Mars, a Jun sembrava tutto assolutamente assurdo, mai nella sua piú fervida immaginazione avrebbe creduto che sarebbe successa una cosa del genere.
“Just say I do
Tell me right now, baby
Tell me right now, baby, baby
Just say I do
Tell me right now, baby
Tell me right now, baby, baby, oh”
Ma quando dietro Sho tutti i suoi amici tirarono fuori cartelli con scritto “Dì di sì”, “Rispondi sì” in qualsiasi lingua che erano anche minimamente a conoscenza, compresi dialetti vari e un cartello in mano a Yoko con scritto “BACIALO”, cominciò davvero a realizzare che era tutto vero, Sho lo guardava dritto negl’occhi e nei suo occhi Jun poteva vedere che non era uno scherzo, non lo era affatto.
“It's a beautiful night
We're looking for something dumb to do
Hey baby
I think I wanna marry you”
Poi Sho tolse il microfono dall’asta e scese dal palco e continuando a cantare si avvicinò a Jun lentamente, gli altri dietro di lui ora semplicemente muovevano le braccia a tempo con la musica.
“Is it the look in your eyes
Or is it this dancing juice
Who cares, baby
I think I wanna marry you”
Sull’ultima strofa, ormai davanti a Jun, si inginocchio, gli prese una mano che Jun strinse, le mani gli tremavano per l’emozione e quando Sho tirò fuori una piccola scatolina di velluto blu e l’aprì mostrandogli il contenuto il cuore di Jun sussultò.
Infine la musica finì e calò il silenzio, tutti erano immobili ed in attesa.
-Jun io ti amo tantissimo, volevo regalarti qualcosa di speciale ma… nulla che mi potesse venire in mente riusciva veramente a dimostrare quello che provo per te, per questo ho sabotato la tua festa e insieme a tutti ho voluto dimostrare quello che provo per te, io voglio passare il resto della mia via con te e so che è una cosa assurda e che comunque qui non varrebbe nulla ma…vuoi venire a Las Vegas con me a sposarmi?- domandò.
Jun rimase in silenzio qualche istante, poi si alzò in piedi e Sho fece lo stesso.
-Sì certo che lo voglio!- disse infine commosso mentre urla di esultanza esplodevano nella sala, Sho abbracciò Jun e lo baciò con foga senza minimamente badare al pubblico che li guardava e ai fischi di approvazione, era l’uomo più felice del mondo in quel momento, quando si divisero mise l’anello al dito di Jun, era un anellino semplice e discreto ma carico di tutto il sentimento che Sho provava per Jun.
Poi Satoshi, Nino e Aiba si avvicinarono ai due e porsero a Jun una busta.
-Questo è da parte dei noi tre- disse Satoshi.
Jun l’aprì e guardò all’interno due biglietti aerei per Las Vegas quello era il regalo che gli altri gli avevano fatto.
-Grazie ragazzi io… vorrei tanto che veniste anche voi- ammise ancora commosso.
-Ovvio che veniamo anche noi!- esclamò Nino, -Io sono il testimone della sposa dopotutto-
-E io quello dello sposo!- si affretto a dire Masaki.
-E io?- chiese Satoshi che era stato escluso dai ruoli importanti.
-Tu accompagnerai Jun all’altare ovvio- disse Nino.
-Posso decidere qualcosa anch’io?- chiese Jun indispettito che si facessero tutti questi programmi senza consultarlo, per quanto non aveva nulla da ridere su quello detto fin ora.
-Ovvio il vestito e il bouquet lo scegli da solo, il nostro regalo finisce con quei biglietti- precisò Nino, la sua tirchieria non aveva peli sulla lingua dopotutto.
Tutti e cinque scoppiarono a ridere, quello era il compleanno più bello della sua vita e quella sicuramente era stata la dichiarazione più bella che avrebbe mai potuto ricevere.
FINE