Fan Fiction - Ben/Michael ("Love Lies" - Capitolo 04)

Feb 10, 2010 20:15

Titolo generale: Love Lies
Titolo del capitolo: Decisioni
Fandom: “Queer as Folk (USA)”
Personaggio/Coppia: Ben Bruckner/Michael Novotny
Prompt: 25. Dipendenza - 44. Tristezza. - 03. Letto. - 42. Capolavoro. - 31. Insieme.
Rating: PG
Numero del capitolo: 4/10
Avvertimenti: Slash
Note: Questa fiction è una “And if...”, cioè cosa sarebbe successo se le cose fossero andate in maniera diversa. Comincia alla fine della puntata 4x10: Ben ha ceduto ad Anthony (che lo ha sedotto non per essere infettato, ma perché gli piaceva) e lo confessa a Michael. In mezzo c'è anche Hunter, il ragazzo che hanno salvato dalla strada: se i due si separano, perderanno la sua custodia. Scritte per 50drabble
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Capitolo 01 - Capitolo 02 - Capitolo 03



25. Dipendenza.
La sera dopo tutto era pronto nell'appartamento. Ben aveva costretto Hunter a vestirsi in maniera quasi elegante ed aveva apparecchiato con cura.
“Pensi che Michael resterà?” chiese il ragazzo non molto convinto.
“Lo spero...” mormorò Ben, passandosi una mano tra i capelli mentre preparava la cena. Michael gli mancava come l'aria. Non credeva che fosse possibile, ma tra loro si era creata una totale dipendenza e non poteva stare senza di lui.
“Ben, perché lo hai tradito?” domandò Hunter, smettendo di giocare per un attimo col game boy.
Il professore si morse un labbro. “Perché sono uno stupido” rispose. “Un grandissimo, enorme stupido.”

44. Tristezza.
Un'improvvisa tristezza cadde addosso all'uomo, isolandolo da quello che gli accadeva attorno. Non si accorse neanche della porta che si apriva e tornò alla realtà solo quando Hunter per poco non lo travolse per correre ad abbracciare Michael.
Gli occhi di Ben si posarono su quelli del compagno, ma si abbassarono subito, vergognosi.
“Ciao, Ben” mormorò il ragazzo, mettendosi a sedere.
“Ciao, Michael” gli rispose l'altro.
Il silenzio nella stanza fu spezzato da Hunter che cominciò a parlare e non smise per tutta la sera. Non era mai stato così loquace. Michael lo ascoltava e rideva, mentre Ben si limitava a guardarlo, macerandosi dentro.

03. Letto.
Dopo il dolce, Hunter si alzò e finse uno sbadiglio gigantesco. “È tardissimo, devo andare a letto!” esclamò. Diede un bacio sulla guancia di Michael e scomparve in camera, chiudendo la porta.
“La miglior scusa del mondo per lasciar due persone da sole” mormorò Michael, sorridendo a Ben.
Quel sorriso sincero diede una nuova speranza all'uomo. “Ascolta, so di averti ferito e so di non meritare il perdono, ma ti prego. Hunter ha bisogno di te... io ho bisogno di te. Torna ad abitare qui, con noi.”
Michael si morse il labbro e giocò con il tovagliolo, pensieroso. “Ok” rispose alla fine.

42. Capolavoro.
Ben non riusciva a credere alle proprie orecchie. Prese la mano di Michael e se la portò alle labbra. “Oh, io... io non ci speravo. Non pensavo che mi avresti perdonato.”
“Infatti non l'ho fatto.”
Il professore rimase immobile a quelle parole e guardò Michael con stupita disperazione. “Ma...”
“Ho detto che tornerò a vivere qui, ma non come coppia. Sarò il padre di Hunter e veglierò su di lui. Io non posso stare con un uomo che va a letto con chiunque consideri il suo romanzo un capolavoro. Mi dispiace, Ben. Vivremo insieme, però ognuno di noi due avrà la sua vita.”

31. Insieme.
Le speranze di Ben si infransero in un istante. Guardò Michael con occhi lucidi e cercò di parlare, ma le parole non volevano saperne di uscire.
“Allora... non torneremo mai... insieme?” chiese con voce rotta dal pianto imminente.
“Non lo so, Ben” rispose il ragazzo con un sospiro. “Forse un giorno, ma non adesso. Non dopo quello che è successo.”
“Ma non c'è un modo?” domandò ancora, stringendo la sua mano con forza. Michael lo guardò con un sorriso triste.
“Non so neanche questo, Ben.”
Il professore sospirò, abbassando la testa. “Ok, faremo come vuoi tu. Insieme, ma separati. Ognuno con la sua vita.”

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