Una premessa: è tutta colpa della droga che gira a
fanmoot se me ne sono uscita con una fic del genere :-DDD Credeva Martin di averci sistemato tutti con una relazione adulterina e incestuosa allo stesso tempo... Noi abbiamo rilanciato con adulterio, incesto e menage a trois!
Fandom: Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco
Titolo: L'amore è sconfinato
Rating: R
Conto Parole: 300 - triplo drabble
Personaggi: Elia Martell, Arthur Dayne, Ashara Dayne, Rhaegar Targaryen
Pairing: Elia Martell/Arthur Dayne/Ashara Dayne
Avvertimenti: incesto, threesome, adulterio, vago lesbismo
Elia Martell si sentiva quasi in colpa. Tutte le donne dei Sette Regni sembravano innamorate di Rhaegar tranne lei.
Era gentile, e bello, ma non del tipo di bellezza che poteva colpire Elia. Più di tutto, sembrava venire da un altro pianeta, mentre Elia amava ciò che era concreto, caldo, come la sua terra natale cotta dal sole.
Per questo le fu naturale legare con Arthur Dayne, membro della Guardia Reale e come lei dorniano. Lei che era così fragile era istintivamente attratta da chi le dava un senso di sicurezza, ed Arthur era così. In quel periodo, a corte era arrivata sua sorella Ashara, anche lei bella, con la pelle scura, gli occhi color nocciola. Elia li frequentava entrambi; la facevano sentire a casa. Ma soprattutto Arthur le faceva battere il cuore.
Infine, non potè più aspettare. Il passare del tempo aveva convertito una fantasia giovanile in qualcosa di più, ed era sicura che Arthur ricambiasse. Così, una sera in cui Rhaegar era lontano, ed Arthur la stava riaccompagnando alle sue stanze, glielo disse.
Si era innamorata di lui.
Lui la guardò, triste. Scosse la testa.
"E' per il voto di castità?", chiese lei. Arthur scosse la testa di nuovo.
"Maestà, l'ho infranto più volte", disse lui, "ma non credo che vi piacerà sapere con chi."
"Sono la regina. Esigo di saperlo", disse lei, la voce tremante.
Arthur glielo disse.
Elia rise, sollevata. Era diventata una Targaryen, dopotutto. Questo tipo di cose non la scandalizzavano. E poi, pur di avere Arthur, avrebbe fatto di peggio, ora lo sapeva.
Abbracciò Ashara come l'amica che era, scivolando nuda nel suo letto, con Arthur al seguito. Le disse che non voleva portarglielo via, che l'amore è sconfinato. E la baciò come un'amante, mentre Arthur schizzava il suo seme nel suo ventre già gravido.
L'amore era sconfinato. Non sapeva ancora quanto potesse esserlo l'odio.