Iris
Allora eccomi qui, non sò perchè ma stranamente ho quasi scordato di postare, lo volevo fare questa mattina poi mi sono scordata e ora lo faccio prima che mi dimentico di nuovo.
Titolo: Iris
Autore: vampiretta ( su idea di harin)
Fandom: Arashi
Genere: angst (ma solo per il passato)
Raiting: R
Pairing: Sakumoto
Desclaimers: gli Arashi non sono miei, ciò che ho scritto si ma lo è anche di harin, quindi non è solo colpa mia XD
Post precedenti: Prologo
Capitolo 1
Erano passate alcune settimane da quando “teoricamente” si erano messi insieme, però la situazione rispetto a prima non sembrava molto cambiata, forse era lui che si faceva troppi problemi, dopotutto avevano appena cominciato a stare insieme, certo che siccome si conoscevano da una vita ormai la fase preliminare del “conosciamoci meglio” pensava l’avrebbero superata su 2 piedi, e a Jun lui piaceva da tantissimo tempo. Eppure Jun si comportava sempre in maniera distaccata, Sho sapeva che non amava farsi toccare, sopratutto in pubblico, ma... in privato era lo stesso, erano usciti spesso insieme e ogni volta che Sho aveva provato ad abbracciarlo o anche solo ad avvicinarlo a se Jun si era sempre allontanato, e sempre con qualche scusa; era una cosa veramente strana e non riusciva a capire il perchè di questo comportamento, stava anche pensando che forse era colpa sua che avesse fatto qualcosa per farlo arrabbiare, anche perchè dopo quel loro primo bacio, non ce ne furono molti altri.
Ma adesso cominciava a volere almeno una spiegazione, perchè più passava il tempo più pensava che forse in realtà Jun non era affatto innamorato di lui.
-Jun ti spiace se salgo così mi presti quel cd di cui mi hai parlato ieri?- chiese mentre Jun si slacciava la cintura di sicurezza.
-Ah... ok- rispose semplicemente per poi scendere dall’auto.
Sho spense il motore e scese anche lui, seguì Jun nell’atrio dell’edifico, salirono in ascensore e attesero in silenzio l’arrivo al piano, Sho notava che anche se Jun stava cercando di non darlo a vedere era un pò nervoso.
Arrivati al piano percorsero il corridoio fino alla porta dell’appartamento di Jun, davanti alla quale si fermarono mentre lui cercava le chiavi per aprire.
Nonostante fosse tanto che Jun si era trasferito in quel condominio, Sho non aveva mai visto il suo appartamento e doveva confessare di essere un pò curioso.
-Aspetta qui te lo prendo subito- disse Jun entrando in casa e lasciando Sho fuori la porta.
Era nervoso e non capiva neanche perchè, gli aveva solo chiesto di prestargli un cd, sarebbero saliti glielo avrebbe dato e poi se ne sarebbe andato.
Decise così di entrare solo lui, lasciandolo fuori; frugò velocemente tra i suoi cd, ma non riusciva a trovarlo, possibile che proprio ora che gli serviva di sbrigarsi non lo trovava, andò a sbattere contro una pila di cd vicino allo stereo facendoli cadere a terra.
-Tutto bene?- chiese Sho entrando nel salotto.
Jun rimase un attimo a guardarlo, era sicuro che la porta di casa si fosse chiusa dietro le sue spalle, e allora... perchè Sho era lì nel suo salone?
Naturalmente non sapeva che Sho aveva bloccato la porta con il piede per evitare che si chiudesse dopo che lui era entrato.
-Si tutto bene, dammi solo un attimo che lo trovo così puoi tornare a casa- disse cominciando a raccogliere i cd che aveva fatto cadere su pavimento.
Sho si inchinò ad aiutarlo e una volta che ebbero finito consegno a Jun i cd che aveva in mano e lui li posò sul mobile da dove erano caduti.
-Sicuramente è in camera te lo prendo, aspetta un secondo- disse per poi correre via, ma Sho lo afferrò per il braccio fermandolo.
-Jun non fa niente, poi me lo porti; ora... vorrei parlarti un secondo- disse lasciando il braccio delicatamente dato che lo vedeva piuttosto teso.
-Di...cosa?- chiese Jun incerto e sempre più a disagio da quando Sho era entrato in casa.
-Di questo!- disse abbracciandolo; Jun si divincolò spingendoselo via di dosso.
-Ecco è questo che non capisco, va bene che non vuoi che ti abbracci o altro del genere in pubblico, ma perchè anche quando siamo soli? Io non capisco, se veramente ti piaccio perchè non vuoi che mi avvicino? Perchè non posso toccarti che tu mi allontani? Anche per avere solo un semplice bacio te lo devo chiedere, io veramente non capisco dove sto sbagliando; ormai sono arrivato a pensare che forse non è vero che sei ancora innamorato di me-
-Sho io... io ti amo davvero; solo che... forse mi serve ancora un pò di tempo, ti prego aspetta ancora un pò- disse con occhi tristi.
-Sono anni che aspetti, e ora che io desidero tenerti tra le mie braccia, anche solo per sentirti vicino a me tu sfuggi- disse Sho guardandolo serio ma con una dolcezza incredibile; Jun non rispose e Sho sospirò aggiungendo: -Aspetterò finche ne hai bisogno, però se c’è qualcosa che non va vorrei che me ne parlassi, possiamo risolverla insieme ora. E adesso meglio che vada- disse per poi dirigersi verso la porta.
Poco dopo fu raggiunto da Jun, che lo fermò dicendo:
-Grazie-
Sho gli sorrise e fece per andare via ma Jun lo fermò e gli diede un bacio, Sho rimase un secondo spiazzato, non se lo era proprio aspettato, qualche istante dopo chiuse gli occhi anche lui e si perse in quel bacio finchè le loro labbra non si divisero.
-Buona notte- disse Jun in un sussurrò.
-Buona notte- rispose Sho sorridendogli felice, facendo così sorridere anche Jun.
Ecco spero che cominciate a avere qualche sospetto, io sono molto curiosa quindi aspetto le vostre opinioni e ipotesi^^
Titolo: Iris
Autore: vampiretta ( su idea di harin)
Fandom: Arashi
Genere: angst (ma solo per il passato)
Raiting: R
Pairing: Sakumoto
Desclaimers: gli Arashi non sono miei, ciò che ho scritto si ma lo è anche di harin, quindi non è solo colpa mia XD
Post precedenti: Prologo
Capitolo 1
Erano passate alcune settimane da quando “teoricamente” si erano messi insieme, però la situazione rispetto a prima non sembrava molto cambiata, forse era lui che si faceva troppi problemi, dopotutto avevano appena cominciato a stare insieme, certo che siccome si conoscevano da una vita ormai la fase preliminare del “conosciamoci meglio” pensava l’avrebbero superata su 2 piedi, e a Jun lui piaceva da tantissimo tempo. Eppure Jun si comportava sempre in maniera distaccata, Sho sapeva che non amava farsi toccare, sopratutto in pubblico, ma... in privato era lo stesso, erano usciti spesso insieme e ogni volta che Sho aveva provato ad abbracciarlo o anche solo ad avvicinarlo a se Jun si era sempre allontanato, e sempre con qualche scusa; era una cosa veramente strana e non riusciva a capire il perchè di questo comportamento, stava anche pensando che forse era colpa sua che avesse fatto qualcosa per farlo arrabbiare, anche perchè dopo quel loro primo bacio, non ce ne furono molti altri.
Ma adesso cominciava a volere almeno una spiegazione, perchè più passava il tempo più pensava che forse in realtà Jun non era affatto innamorato di lui.
-Jun ti spiace se salgo così mi presti quel cd di cui mi hai parlato ieri?- chiese mentre Jun si slacciava la cintura di sicurezza.
-Ah... ok- rispose semplicemente per poi scendere dall’auto.
Sho spense il motore e scese anche lui, seguì Jun nell’atrio dell’edifico, salirono in ascensore e attesero in silenzio l’arrivo al piano, Sho notava che anche se Jun stava cercando di non darlo a vedere era un pò nervoso.
Arrivati al piano percorsero il corridoio fino alla porta dell’appartamento di Jun, davanti alla quale si fermarono mentre lui cercava le chiavi per aprire.
Nonostante fosse tanto che Jun si era trasferito in quel condominio, Sho non aveva mai visto il suo appartamento e doveva confessare di essere un pò curioso.
-Aspetta qui te lo prendo subito- disse Jun entrando in casa e lasciando Sho fuori la porta.
Era nervoso e non capiva neanche perchè, gli aveva solo chiesto di prestargli un cd, sarebbero saliti glielo avrebbe dato e poi se ne sarebbe andato.
Decise così di entrare solo lui, lasciandolo fuori; frugò velocemente tra i suoi cd, ma non riusciva a trovarlo, possibile che proprio ora che gli serviva di sbrigarsi non lo trovava, andò a sbattere contro una pila di cd vicino allo stereo facendoli cadere a terra.
-Tutto bene?- chiese Sho entrando nel salotto.
Jun rimase un attimo a guardarlo, era sicuro che la porta di casa si fosse chiusa dietro le sue spalle, e allora... perchè Sho era lì nel suo salone?
Naturalmente non sapeva che Sho aveva bloccato la porta con il piede per evitare che si chiudesse dopo che lui era entrato.
-Si tutto bene, dammi solo un attimo che lo trovo così puoi tornare a casa- disse cominciando a raccogliere i cd che aveva fatto cadere su pavimento.
Sho si inchinò ad aiutarlo e una volta che ebbero finito consegno a Jun i cd che aveva in mano e lui li posò sul mobile da dove erano caduti.
-Sicuramente è in camera te lo prendo, aspetta un secondo- disse per poi correre via, ma Sho lo afferrò per il braccio fermandolo.
-Jun non fa niente, poi me lo porti; ora... vorrei parlarti un secondo- disse lasciando il braccio delicatamente dato che lo vedeva piuttosto teso.
-Di...cosa?- chiese Jun incerto e sempre più a disagio da quando Sho era entrato in casa.
-Di questo!- disse abbracciandolo; Jun si divincolò spingendoselo via di dosso.
-Ecco è questo che non capisco, va bene che non vuoi che ti abbracci o altro del genere in pubblico, ma perchè anche quando siamo soli? Io non capisco, se veramente ti piaccio perchè non vuoi che mi avvicino? Perchè non posso toccarti che tu mi allontani? Anche per avere solo un semplice bacio te lo devo chiedere, io veramente non capisco dove sto sbagliando; ormai sono arrivato a pensare che forse non è vero che sei ancora innamorato di me-
-Sho io... io ti amo davvero; solo che... forse mi serve ancora un pò di tempo, ti prego aspetta ancora un pò- disse con occhi tristi.
-Sono anni che aspetti, e ora che io desidero tenerti tra le mie braccia, anche solo per sentirti vicino a me tu sfuggi- disse Sho guardandolo serio ma con una dolcezza incredibile; Jun non rispose e Sho sospirò aggiungendo: -Aspetterò finche ne hai bisogno, però se c’è qualcosa che non va vorrei che me ne parlassi, possiamo risolverla insieme ora. E adesso meglio che vada- disse per poi dirigersi verso la porta.
Poco dopo fu raggiunto da Jun, che lo fermò dicendo:
-Grazie-
Sho gli sorrise e fece per andare via ma Jun lo fermò e gli diede un bacio, Sho rimase un secondo spiazzato, non se lo era proprio aspettato, qualche istante dopo chiuse gli occhi anche lui e si perse in quel bacio finchè le loro labbra non si divisero.
-Buona notte- disse Jun in un sussurrò.
-Buona notte- rispose Sho sorridendogli felice, facendo così sorridere anche Jun.
Ecco spero che cominciate a avere qualche sospetto, io sono molto curiosa quindi aspetto le vostre opinioni e ipotesi^^