(fanfiction) Tu sei il mio Paradiso.
Autore: nakahime
Fandom: supernatural
Pairing: Dean/Castiel
Rating: PG
Genere: introspettivo, romantico, drammatico
Avvertimenti: pre-slash, missing moment
Trama: Castiel sta per liberarsi dalle anime del Purgatorio che lo hanno reso Dio. Prima della fine si gira a guardare Dean. Pensa tante cose, Castiel, ma non riesce a dirgliele.
Note: una nonsense, a mio parere. Avevo voglia di scrivere ed è venuta fuori questa roba. Mi scuso.
Disclaimer: non mi appartengono, non ci guadagno nulla.
Tu sei il mio Paradiso.
Ti guarda come se fosse l'ultima volta. Per quanto ne sapete, molto probabilmente questa è l'ultima volta.
La sua mente è una matassa confusa di pensieri che non riesce a mettere in ordine; ci vorresti entrare dentro e sguazzare come hai fatto tante volte. Ma ora non ti sembra giusto.
Gli hai fatto così male che il solo pensiero d'intrufolarti all'interno della sua mente e leggere quello che sta pensando, ti fa sentire come il più sporco dei peccatori.
Ma tu hai fatto di peggio.
Tu hai fatto di peggio!
Lo guardi negli occhi e sai solo dirgli che ti dispiace. Non puntualizzi per cosa tu ti stia scusando, gli lasci libera scelta.
-Mi dispiace, Dean.- mi dispiace per averti mentito, mi dispiace per aver pensato che così facendo ti avrei tenuto lontano dai guai. Mi dispiace averti lasciato andare, mi dispiace aver permesso che tuo fratello finisse all'Inferno. Mi dispiace non averti mai detto che con te sto bene.
Andresti avanti all'infinito.
Non riusciresti nemmeno a spiegargli in che modo lui ti faccia sentire. I sentimenti non ti appartengono; sei un angelo, non dovresti nemmeno provarli, i sentimenti. Dovresti provare solo devozione e amore verso Dio.
Ma tu sei un angelo corrotto. La tua devozione la pieghi ai suoi occhi verdi, al suo sorriso malinconico che fa male come un pugno nello stomaco. Il tuo amore lo prostri alla sua volontà, alla sua salvezza, alla sua protezione.
Sei un angelo marcio.
-Mi dispiace, Dean.-
La verità è che non ti dispiace, che lo ami. Per quanto tu possa capirne di amore.
Lo ami in un modo che gli esseri umani non possono comprendere: lo ami perché pensi ogni secondo alla sua incolumità, lo ami perché sarebbe meglio tradirlo piuttosto che vederlo perire. Lo ami perché metteresti fine alla tua esistenza per non vederlo soffrire.
Lo ami perché nei momenti bui torneresti sempre da lui. Torneresti sempre a casa.
E sai che lui è l'unico Paradiso, l'unica dimora in cui varrà sempre la pena tornare.
Fine.