Oggi cè stata Grazia a pranzo. Quando c'è Grazia, è difficile non essere di buon'umore.
E' una di quelle persone che sorridono SEMPRE. Che sono talmente dolci e semplici da lasciarti a bocca aperta - e riescono a far sorridere anche te. Penso sia una delle poche persone di quasi sessant'anni con cui io possa parlare liberamente di tutto, senza ( Read more... )

Stanotte ho sognato di ballare nel mio bagno. Avevo un vestito rosso, battevo le scarpe tentando di fare il tip tap. Era tarda notte, e la porta della soffitta era aperta. A un certo punto sono andata a chiuderla, e è come se il buio avesse tentato di risucchiarmi. Terrorizzata, sono corsa in camera dei miei genitori, ma anche lì c'era il buio ( Read more... )

Mio padre è un militare.
Non è facile essere la figlia di un militare in un mondo come questo. Dove i ragazzi della mia età guardano le forze dell'ordine con disprezzo e si divertono a gridare "acab! bastardi, figli di puttana!" a quelle persone in divisa che costeggiano le strade. Dove il soldato è visto solo come un assassino, dove il carabiniere ( Read more... )

Sono stanca.
E' tutto un anno scolastico che sono stanca, sfinita. Ma adesso, a meta maggio, lo sono ancora di più. Non ho più voglia di studiare; faccio il minimo sui libri, tanto per tentare di mantenere la media. Ma ho avuto sempre quella capacità di rigirarmi le parole a mio piacere, e quando mi interrogano, iniziare con "sulla scia della ( Read more... )

Ci sono quegli argomenti che, a scuola, riescono sempre a scatenare la bufera. Sono sempre gli stessi; la religione, la pena di morte, l'aborto e l'omosessualità. Preferisco non pronunciarmi sui primi tre; onestamente ci capisco troppo poco di tutto, e non mi va di dividere tutto a compartimenti stagni. Per esempio, verso la religione non sarei ( Read more... )

Com'era la pubblicità dell'hag? C'è quel momento della sera in cui scrivere diventa un piacere.
Ecco, adesso è esattamente quel momento. Anche se ho mal di testa, e sono estremamente tesa. La sola idea di fermare i miei pensieri mi rasserena, almeno per un po'.
In questi giorni sono sempre di corsa. C'è molto da fare. La spesa, i compiti, il vestito ( Read more... )

E sono arrivata alla conclusione che io non sono affatto speciale: ho semplicemente dovuto affrontare un po' più cose degli altri, un po' prima.
( Banana Yoshimoto. )

Ha proprio ragione, la Yoshimoto.
Magari sono più normale di quanto credo - e l'essere anormale, alla fine, è solo una scusa dietro la quale pararsi quando non ho il coraggio di ( Read more... )

( Read more... )

è che io dalla mia vita voglio di più.
e lo voglio adesso.
[ indolenza. impazienza. insofferenza. ]

Ci sono un milione di cose che non vanno in me - ma magari faccio prima a dire che sono io che non vado ( Read more... )