Titolo: This is the world destruction, your life ain't nothing
Fandom: Sherlock BBC
Personaggi: John Watson, Sebastian Moran
Rating: PG13
Avvertimenti: Sangue. Guerra, boh.
Conteggio parole: 1125 (
fiumidiparole)
Riassunto: Ci sono giorni in cui tutto va bene, lui ama definirli piccoli miracoli. Sono giornate in cui poco importa se fa caldo, se piove, se c’è poco da
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Comments 5
questo era un modo carino e sintatticamente scorretto per dire che questa cosa è una meraviglia e che nel leggerla ti arrivano esattamente le sensazioni che dovrebbero arrivare -- il che è decisamente una cosa positiva, sì XDD
oh, e che pian piano mi hai fatto piacere questi due ma-- non sono la prima e non sarò nemmeno l'ultima, quindi non vale molto XDD
♥♥
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La bellezza di questa fic, come si fa leggere che è un piacere e ti fa male, ti ferisce come se fossi lì in trincea con loro. AMOLA.
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E' bellissimo John che uccide un uomo perché deve, è matematica, sparare a uno per salvarli molti, deve per forza, è l'unico che può farlo. Però non vuole. Però non può succedere, non può morire, deve respirare, per favore, per favore, per favore, non è colpa sua, è solo nato dalla parte sbagliata, non può morire. E' tutto tanto bello, e tanto vero. E tu sei tanto brava, obviously <3
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In realtà io sono una Johnlock convinta, però una parte brutta e cattiva di me shippa John un po' con tutti - leggasi: Moriarty o Moran!
E questa storia è stupenda, a partire dall'ambientazione di guerra che è così realistica, e dal modo in cui sei entrata dentro Jaawn: ci sono giorni in cui tutto va bene, lui ama definirli piccoli miracoli. Sono giornate in cui poco importa se fa caldo, se piove, se c’è poco da mangiare e qualche ferita infetta da ripulire: sono giornate in cui nessuno muore. In cui la sabbia non si solleva per colpa di un’esplosione, in cui non s’ha da seppellire nessuno e il puzzo di sangue sembra solo una memoria lontana. Poi ci sono gli altri giorni. E lì diventa tutto più difficile. .
Moran che ha gli occhi scuri, freddi ed è un cinico bastardo è perfetto.
E boh, as usual le mie recensioni fanno pena, ma volevo solo ringraziarti per questa storia. Grazie! ♥
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Con uno stile elegante, pulito e delicato, ci hai mostrato un episodio toccante, emotivamente straziante e profondamente umano e vero. La descrizione della guerra è assolutamente realistica, la caratterizzazione di John è perfetta e anche Sebastian, così pratico e brutale, è dannatamente lui. E' una storia commovente.
Sono sinceramente devastata.
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