Ho seguito anch'io più o meno il tuo iter. Niente da dire su Terry di cui amo anche il ciclo di Landover che mi tenne compagnia una settimana al mare. Recuperai al volo tutti i romanzi e li divorai letteralmente in quei giorni di vacanza. Ho il timore di rimanere deluso nel leggere il Ciclo della Genesi e lo tengo lì in attesa del momento giusto. Perché tutto sia chiaro si dovrebbe leggere prima la trilogia del Demone e il discorso vale anche per essa. Ricordo con affetto i personaggi della saga, tra tutti lo sfortunato Walker Boh, uno dei personaggi più riusciti a parere mio. Anche se c'è chi lo snobba, appunto per la voce che fosse un clone di Tolkien e niente più, non potrei non consigliare a un neofita la lettura della saga.
La trilogia del Demone l'ho letta: buoni spunti persi in una marea di bla-bla-bla. Trattandosi di romanzi pre-apocalittici Brooks avrebbe dovuto cambiare tono, ma non ha voluto rischiare. Peccato: è un'occasione persa.
Walker Boh è anche il mio personaggio preferito ;-)
L'ho letto persino io. E ho detto tutto... Però, però, la storia che la magia è venuta dopo l'atomo non è alla base di un ben noto gdr? Mmmhh, Brooks, Brooks... non si fa.
Ecco, mi manca più di tutto leggere certe cose durante le festività, nell'aria magari l'odore dei biscotti caldi. E le luci colorate. Torno bambino... ^^
Ecco la neofita...è che a io da ragazzina, a natale mi facevo regalare Lovecraft e King, o la storia del cinema dell' orrore in ordine alfabetico in pratici tomi da diecimila pagine :D e non ho mai avuto il periodo fantasy (storia infinita a parte, ma è fantasy?). E' un genere che, stranamente, ho scoperto da adulta e quindi ben venga anche riesumare il primo Brooks, che ampliare gli orizzonti non fa mai male :D
Le pietre magiche è stato il mio primissimo libro fantasy, e mi innamorai letteralmente della zingara Eretria. Lessi poi gli altri due libri del primo ciclo (La spada e la canzone), molto belli, e poi i 3 successivi, che invece trovai molto noiosi. Di Tolkien invece non sono mai riuscito ad andare oltre le prime 20 pagine. E poi non ho piu letto niente di niente di fantasy. Ma Le Pietre magiche resteranno sempre nel mio cuore di lettore...
Avendo incontrato Brook dopo Tolkien, e avendo cominciato proprio con "la spada di Shannara", ho sempre avuto poca stima di questo autore. Proprio perchè la suddetta spada mi era sembrata la brutta copia de Il Signore degli Anelli... So che alcuni suoi volumi meritano, ma "la spada" mi è bastata.
Eh lo so: molti Brooks lo odiano, e magari avete anche ragione :-) Per me si tratta di un ricordo legato a un periodo felice della mia vita, forse sfalsa del tutto il mio metro di giudizio...
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Ricordo con affetto i personaggi della saga, tra tutti lo sfortunato Walker Boh, uno dei personaggi più riusciti a parere mio.
Anche se c'è chi lo snobba, appunto per la voce che fosse un clone di Tolkien e niente più, non potrei non consigliare a un neofita la lettura della saga.
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Trattandosi di romanzi pre-apocalittici Brooks avrebbe dovuto cambiare tono, ma non ha voluto rischiare. Peccato: è un'occasione persa.
Walker Boh è anche il mio personaggio preferito ;-)
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Però, però, la storia che la magia è venuta dopo l'atomo non è alla base di un ben noto gdr?
Mmmhh, Brooks, Brooks... non si fa.
Ecco, mi manca più di tutto leggere certe cose durante le festività, nell'aria magari l'odore dei biscotti caldi. E le luci colorate.
Torno bambino... ^^
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Riguardo al leggere, ma ancor piu all'attendere certe cose durante le festività... abitudini del passato, belle e malinconiche ;-)
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Per me si tratta di un ricordo legato a un periodo felice della mia vita, forse sfalsa del tutto il mio metro di giudizio...
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