Sono conscio di sparare nel buio, ma... se veramente il prossimo 26 gennaio Apple presenterà un qualcosa che funzionerà anche da eBook reader, forse qualcosa si smuoverà sul serio... se non altro, perché Apple, a differenza di Microsoft, è in grado di creare mode su larghissima scala. Se uscirà un tablet o un aggeggio similare con una meletta sopra, state certi che ne venderanno a vagonate, anche a chi non ci aveva mai pensato, anche a chi non serve. E l'iTunes Store potrebbe iniziare a vendere eBook come oggi vende canzoni e filmati. Tutt'altro che improbabile, come scenario... ma, ripeto, sono solo illazioni.
trend e coraggiotheswordmanJanuary 9 2010, 10:44:26 UTC
I prodotti per fruire degli e-book su vasta scala (lettori, netbook, tablet) ci sono o stanno per arrivare (2010, max 2011); il mercato è da fare. Mi spiego: agli editori tradizionali, che attiveranno canali più o meno efficienti per questo segmento di mercato, devono e ripeto devono affiancarsi proposte aggressive e di tendenza, in grado di colpire anche l'utenza più modaiola. Il che vuol dire che si possono mettere imprese a costi bassi, che stiamo arrivando al momento-SAS: Who dare,wins. Ti fischiano le orecchie? Anche a Simone Navarra e ad altri che stanno proponendo cose molto buone come Glauco dovrebbero fischiare...
@Simone: non vorrei che i blogger si preoccupino di recensire solo i vari Dan Brown e King, perchè portano afflusso di visitatori, e ignorino poi gli scrittori emergenti o di nicchia, per non parlare degli ebook gratuiti. Io non un blog, ma mi piacerebbe che ne esistesse uno che recensisca proprio questi ebook auto-distribuiti, consentendo a me lettore di orientarmi meglio nelle mie scelte all'interno di una infinità di proposte diverse.
C'è una conseguenza del passaggio all'e-book che nessuno pare avere ancora considerato. Con l'avvento degli e-book, specie se questi avranno un prezzo irrisorio o nullo, un sacco di gente scaricherà libri che poi non leggerà. Qualsiasi classifica (peraltro già ora diuscutibile), qualsiasi statistica (per ciò che può valere), qualsiasi giudizio di merito, cesserà di avere significato. Una buona campagna pubblicitaria, una buona copertina e il fatto che scaricare il libro X è molto trendy, conteranno di più dei contenuti.
Non che adesso non sia già così, naturalmente...
Ma no... sono solo io, che stasera sono in modalità apocalittica.
Sta già succedendo. Io ho raccolto in poco tempo qualcosa come cinquemila titoli (faccio una stima approssimativa) italiani e non, tra sf, fantasy, horror, gialli, avventura, thriller, saggi, ecc. ecc.
Non mi basteranno cinque vite per leggerli tutti...
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Se uscirà un tablet o un aggeggio similare con una meletta sopra, state certi che ne venderanno a vagonate, anche a chi non ci aveva mai pensato, anche a chi non serve.
E l'iTunes Store potrebbe iniziare a vendere eBook come oggi vende canzoni e filmati.
Tutt'altro che improbabile, come scenario... ma, ripeto, sono solo illazioni.
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Io non un blog, ma mi piacerebbe che ne esistesse uno che recensisca proprio questi ebook auto-distribuiti, consentendo a me lettore di orientarmi meglio nelle mie scelte all'interno di una infinità di proposte diverse.
Valentino
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Con l'avvento degli e-book, specie se questi avranno un prezzo irrisorio o nullo, un sacco di gente scaricherà libri che poi non leggerà.
Qualsiasi classifica (peraltro già ora diuscutibile), qualsiasi statistica (per ciò che può valere), qualsiasi giudizio di merito, cesserà di avere significato.
Una buona campagna pubblicitaria, una buona copertina e il fatto che scaricare il libro X è molto trendy, conteranno di più dei contenuti.
Non che adesso non sia già così, naturalmente...
Ma no... sono solo io, che stasera sono in modalità apocalittica.
Davide "strategie evolutive" Mana
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Non mi basteranno cinque vite per leggerli tutti...
Valentino
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