Ogni tanto mi piace dedicare articoli alla mia città. La trovo estremamente interessante. Decadente e metropolitana al punto giusto per trasformarla in uno scenario da romanzo horror. In essa si unisce la Storia, con tutte le sue suggestioni, e il fascino della grande città modena, artefice di quell'anonimato disumanizzante che offre lo spunto ideale per narrare storie nere.
Non è un caso che a Milano abbondino le leggende da brivido. Oltre a quelle più note (la dama nera del Parco Sempione) e a quelle di cui ho già parlato spesso e volentieri (I rettiloidi che vivono nei livelli sommersi della Stazione Centrale), ce ne sono altre. Eccovele, molto in breve:
1. Dracula a Milano
Qualche anno fa alcuni senzatetto denunciarono gli attacchi notturni da parte di un affascinante ma indemoniato sconosciuto, che avrebbe tentato di succhiare il sangue ad alcuni di loro. Senza aspettare l'intervento delle autorità, i clochard si organizzarono, intrecciando delle collane d'aglio da indossare mentre passavano la notte sulle panchine della stazione (che come scenario horror funziona alla grande anche senza vampiri). Il misterioso aggressore non si fece più vivo.
2. UFO sulla Madonnina
Una notte della fine degli anni ’80, tutte le caserme milanesi vennero allertate e accesero i fari della contraerea. Per diverse ore, nel cielo notturno fu possibile vedere i cerchi dei proiettori che cercavano “qualcosa” nel cielo.
Successivamente, sul quotidiano La Notte, trapelò la notizia che l’allarme venne dato in seguito al rilevamento di un Ufo sui radar dell’aeronautica. (fonte:
diegozilla.blogspot.com/)
3. La ninfa di Brera
Questa la sanno in pochi, ma è una delle urban legend più intriganti. Pare che nella Pinacoteca di Brera sia stata vista diverse volte una ninfa ectoplasmatica, intenta ad aggiurarsi nottetempo per le sale. Sarebbe la stessa rappresentata nel quadro "La ninfa dei boschi", di Bernardino Luini. Incuriositi dalla storia bizzarra, gli esperti hanno fatto esaminare il quadro ai raggi X, scoprendo che sotto la tela della ninfa c'era un altro dipinto, che rappresentava un essere a quattro braccia, intento a uscire da quello che sembra un disco volante. Come se non bastasse, il quadro è stato rimosso dalla sala esposizioni, e mai più mostrato in pubblico.
4. Il suicida di via Aldini
Pare che in via Aldini, nel quartiere popolare di Quarto Oggiaro, sia stato visto più volte il fantasma di un uomo intento a buttarsi sotto l'auto del malcapitato di turno. Il povero automobilista si trova a frenare di colpo, salvo poi verificare che del suicida non è rimasta nessuna traccia. Questo bizzarro fatto è già accaduto diverse volte.
5. Il signore delle Tenebre all'opera
A Milano, come in ogni grande città, ci sono molti delitti irrisolti. Alcuni di questi puzzano di zolfo, anche se pochi giornalisti lo scrivono, preferendo dimenticare tutto. Il caso più eclatante è sicuramente quello che riguarda Ruggero Jucker, rampollo-bene della borghesia locale, che in una notte del 2002 uccise a coltellate, senza ragioni evidenti, la sua fidanzata, dichiarando poi agli agenti che lo stavano arrestando che lui era in realtà Osama Bin Laden, passando poi a incolpare Satana del gesto compiuto. Prima di quella terribile notte Jucker non aveva mai dato segni di squilibrio, né consumato droga o superalcolici.
... tacendo poi i misteri delle "Bestie di Satana".
6. Il terzo incomodo
Si racconta, e sembra che molte fonti lo possano testimoniare, che quando si scatta una foto a una coppia di sposi che escono dalla porta del Duomo dopo la cerimonia, alle loro spalle compaia una misteriosa figura vestita di nero. Ingrandendo l'immagine si distinguono i tratti del volto della donna. Ma a colpire chi guarda sono soprattutto gli spettrali occhi bianchi. (fonte:
fantamimisteri.myblog.it).