[Scheda] Anthony Marston

Jan 30, 2011 08:36




Nome: Anthony Marston
Genitori: Barbara Ann Minerva, padre sconosciuto
Altri parenti: Spoiler: Scott Marston (figlio adottivo)
Aspetto fisico: Capelli castano scuro e occhi marroni, la sua pelle è di colore giallo terra, con delle macchie nere ovali. Il suo viso è completamente umano, fatta eccezione per gli occhi - che hanno la pupilla orizzontale - e per i denti, che sono più affilati, è provvisto di corti artigli sulle mani, al posto delle unghie.
Nascita: 2001
Luogo di nascita: Sconosciuto
Città: Gotham City (USA), Metropolis (USA), Keystone (USA), Gateway City (USA), Star City (USA)
Morte: 2066
Religione: Ateo
Occupazione: Ladro e mercenario
Carattere: Tony non ama la compagnia, soprattutto non ama la compagnia degli esseri umani, che disprezza fortemente. Cresciuto dalla madre, ha sviluppato i propri principi sul rispetto degli animali che supera quello per gli uomini - i quali, dal suo punto di vista, non sono nient'altro che un pericolo -, ad eccezione delle persone che si dimostrano innocue per la vita degli animali.
Non è, quindi, per nulla socievole, e non si fa problemi di sorta a fare del male, anche se non attacca mai per divertimento o noia, solo con scopi ben precisi (come vendetta o sopravvivenza). Gli unici esseri umani che non attacca quasi mai sono i bambini, perché li vede come dei cuccioli. Ha l'abitudine di ringhiare più che di rispondere. Solo dopo l'entrata nella Injustice League comincia a tollerare di più la presenza umana, cominciando a dimostrare capace di provare affetto per i propri simili.
Identità: Cheetah
Costume: Nessuno, indossa prevalentemente jeans e maglietta.
Poteri/Abilità:
• Artigli in grado di tagliare quasi qualsiasi oggetto.
• Agilità superiore alla norma
• Velocità superiore alla norma, è più lento dei normali velocisti come Flash, ma riesce a superare Wonder Woman.
• Forza sovraumana.
• Resistenza superiore alla norma, che gli permette di incassare forti colpi.
• Sensi più sviluppati in paragone agli esseri umani.
Team: Injustice League
Storia:
2001/2015 - Anthony viene cresciuto dalla madre che, fin da bambino, lo addestra al combattimento: diventando più grande si trova spesso a non condividere pienamente la violenza di Barbara, e sebbene gli scontri tra loro non siano seri li portano a capire che il ragazzo mira ad una vita più indipendente. La donna, comunque, cerca sempre di venirgli incontro.
Intanto le resta accanto, così fa conoscenza dei figli degli altri criminali con cui la madre si allea, tra cui Lyta Milton e Lena Luthor.
2016/2018 - Comincia a viaggiare da solo per gli Stati Uniti, distaccandosi dalla madre, senza che questo abbia ripercussioni sul loro rapporto: Tone riesce a cavarsela in svariate situazioni ma viene catturato a Gotham City. Sarà liberato per puro caso dal Joker, incontrandolo per la prima volta, e sin dall’inizio la loro relazione sarà burrascosa e poco incline all’amicizia: decide quindi di ripartire al più presto, cominciando a farsi un nome nell’ambiente criminale finché non verrà contattato dall’Injustice League. Gli viene quindi chiesto di entrare nel gruppo e lui, remore degli eventi di Gotham, decide di accettare per salvaguardarsi da altre catture [ arc #34].
coming soon
Curiosità:
• Ha sempre definito il suo primo incontro con il Joker il giorno più assurdo della sua vita, ma non ha mai rivelato a nessuno cosa sia successo nei particolari. Quando l'Injustice League ha chiesto spiegazione al Joker, lui ha replicato di non ricordare assolutamente nulla (ma è una menzogna, perché ha sempre fatto frecciatine strane a Tony a riguardo).
• L'unico che non aveva paura di affibbiargli soprannomi stupidi è il Joker, che negli anni l'ha chiamato nei più svariati modi (cagnolone, micione, pulcioso, palla di pelo, ecc...), sorte che condivideva con Lena.
• Lena e Clara, invece, erano le uniche a non aver paura di fargli i grattini sulla testa. Ma se la prima lo faceva solo per prenderlo in giro e se ne andava al primo ringhio, la seconda non ha mai ricevuto minacce di sorta (al massimo sbuffava).
• Passava un sacco di tempo nel giardino della Injustice League, quando non erano in missione.
• Sono rimasti tutti un po' shockati dal fatto che avesse preso con sé un bimbo. Il Joker ha scommesso che se lo sarebbe mangiato in tre mesi, e Maschera Nera ha raccolto la scommessa replicando che avrebbe resistito fino a quattro mesi, per farlo ingrassare un po'. Gli unici a difenderlo su questo fronte erano Nightshade e Lightning, agli altri o non importava o lo prendevano in giro.
• Quando ha cominciato a girare la voce che il secondogenito di Lena potesse essere figlio di Batman, ha cercato di tenerla il più lontano possibile da Wonder Woman, convintissimo che la donna stesse cercando di fare figli con tutta la Trinity.
• Dopo la morte di Diana ha deciso di non contattare il figlio, per i sensi di colpa nel non essere riuscito a salvarla.

[Foto: Louis Prades - Personaggio: cialy_girl, namidayume]

» città: gotham city (usa), !scheda pg, » città: gateway city (usa), » team: injustice league, pg: anthony marston, • villain

Previous post Next post
Up