[Esame di latino andato. 24, come di norma XD ma meglio un 24 qui e non in Storia della Pedagogia dove se aspetto NuovoProgramma e NuovoProf posso aspirare ad un voto più alto . Di latino conosco bene i miei limiti. E sì, non è che mi sforzi più di tanto per superarli XD sempre e comunque ricordate: cràs amèt qui nùmquam amàvit quìque amàvit cràs amèt :D Credo che semmai MaryStar mi manderà ad insegnare, durante le ore di latino nelle mie classi si potrà tranquillamente giocare a carte, oh yes!]
E niente.
Ho finito il primo anno di specialistica. Con 8 materie su 9 e una media di un giorno sì e uno no a dire che questa specialistica fa schifo e che voglio uscirmene al più presto.
Voglio andare a chiedere la tesi, ma non so quando.
Al momento la prof sarà sicuramente impegnata con i laureandi di novembre che le consegnano tesi e concordano le domande in sede di laurea. Però io ho voglia di ricominciare a lavorare su qualcosa che sia mio e non una ripetizione a pappagallo dei libri di testo.
Magari giovedì mi armo di pazienza e ci vado. Anche perché devo concordare i due crediti aggiuntivi di arte moderna con Nonna Molly che sicuramente mi ucciderà perché:
1 non ho scelto la sua materia nel piano di studi;
2 ho chiesto solo due cfu come corsi aggiuntivi, invece che 5 [ma non ci bastavano é_è].
Sopravviverò, si spera.
Dopo l'esame stamattina sono finalmente riuscita ad incontrare
ladidely *__* è la prima volta (a parte Myriam) che incontro dal *vivo* una persona conosciuta in rete. Poverina, l'ho sommersa di chiacchiere inutili (che novità!) e poi è piccola piccola, sembra una bambolina *_* ♥
E assomiglia a Keith XD primo perché studia fisica (e sì, ci vuole tanto coraggio) e poi perché sembrava timida timida *_* ed era pucciosissima ♥
*adoro Ely, se non si fosse ancora capito*
Comunque.
Voglio comprarmi una moleskine/agenda di piccole/medie dimensioni che abbia la copertina con i girasoli.
Probabilmente non esiste e altrettanto probabilmente finirei per non usarla, perché a mano non ci so scrivere più (infatti ho una calligrafia orribile, perché ho perso l'abitudine di usare la penna).
Però sarebbe bello, almeno una volta, prendere un autobus random e scrivere quello che vedo/sento attorno a me. Anche perché gli autobus di Catania sono tutto un programma, ci si potrebbe fare una tesi di sociolinguistica (quando ero al primo anno di triennale ci avevo anche pensato XD). O sedersi al tavolino di un bar in via Etnea e guardare le persone che passano e immaginare le loro vite.
[il titolo del post è un verso del Giudizio di Paride, centone virgiliano ad opera di Mavorzio. Uno dei tre versi che mi ha chiesto all'esame. Cras amet...cras amet è il verso iniziale del Pervigilium Veneris. Evvai con le citazioni colte.]