Si vede che ami la tua città *perché sei di Roma o dintorni, vero? Non ho fatto una figuraccia, no?* e anche tanto **
Comunque, forse non c'entra molto, ma forse sì. Sai che Freud pubblicò uno studio sul Mosè di Michelangelo, tracciandone quasi una sorta di analisi psicanalitica? Non mi ricordo quasi per nulla l'esatto contenuto, l'ho letta anni fa, ma era particolare, se ti capita sotto mano, dalle un'occhiata... Si tratta di un saggio di massimo venti pagine.
Sono contenta per la macchina, innanzi tutto: io in una situazione del genere ci sono incappata due volte, mi spiegava uno dei vicini, carabiniere, che a commettere questo tipo di furti sono soprattutto tossicodipendenti. Sfruttano le auto rubate fino a quando non svuotano il serbatoio e poi le abbandonano, evitando auto costose per non dare nell'occhio. =_=
Comunque: sì, sono di vicino Roma, ma si può dire che passo più tempo nella capitale che a casa! XD
Ti ringrazio davvero tantissimo per la segnalazione, non conoscevo questo saggio di Freud e sarò davvero felice di recuperarlo al più presto! *_*
Da noi invece si usa il furto con richiesta di riscatto (o con rogo della povera macchina) -___-'' Anche se, per fortuna, non è stato il mio caso (cioè forse era questa l'intenzione, ma *per fortuna* i simpaticoni che hanno rubato la macchina non hanno avuto modo di rintracciarmi quindii l'hanno abbandonata)
Che schifo di mondo =___='' (prima o poi quel saggio me lo rileggo anche io mi sa :))
Con permesso, mi intrufolo … Se davvero Dio esiste, la sua potenza si è rivelata agli uomini attraverso l'opera del maestro fiorentino, che seppe bere dalla coppa dell'antico per tracciare le basi del moderno. Dire che sono d’accordo è dire poco. Il *potere* di Michelangelo, la sua *forza* hanno un’impronta “divina”, maestosa… ha osato come nessuno, a quell’epoca, avrebbe avuto il coraggio di fare. E per questo, per me, rappresenta una sorta di eroe. Ma vorrei collegarlo ad un altro grande, suo antecedente. Donatello. Riferendomi ad una frase di Vincenzo Borghini O lo spirito di Donato opera nel Buonarroto, o quello del Buonarroto anticipò di operare in Donato.Personalmente anche’io, vedo tantissimo di Donatello in Michelangelo… Certo la *forza* di Donatello è più soffusa, diluita, meno prorompente; ma possiede la stessa impronta “divina”, lo stesso intento e ancora di più la stessa “ verve emozionale
( ... )
Quando ho fatto l'esame di rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi ho dovuto studiare un testo interamente dedicato all'arte di lavorare la pietra, di cui uno dei capitoli più interessanti era dedicato proprio a Michelangelo. L'autore, che era uno scultore, spiegava che ciò che rende il Buonarroti, da un punto di vista strettamente tecnico, il più grande scultore della storia del genere umano è la sua conoscenza straordinaria del marmo di Carrara, e l'assoluta padronanza del mestiere, che gli consentono di rilavorare blocchi "stagionati" e parzialmente utilizzati (David, Mosé) o di invertire proprio le fasi di lavorazione, come nel caso del San Matteo
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Quando ho fatto l'esame di rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi ho dovuto studiare un testo interamente dedicato all'arte di lavorare la pietra, di cui uno dei capitoli più interessanti era dedicato proprio a Michelangelo. Wow. Ma cosa studi? Beni Culturali?
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Comunque, forse non c'entra molto, ma forse sì. Sai che Freud pubblicò uno studio sul Mosè di Michelangelo, tracciandone quasi una sorta di analisi psicanalitica?
Non mi ricordo quasi per nulla l'esatto contenuto, l'ho letta anni fa, ma era particolare, se ti capita sotto mano, dalle un'occhiata... Si tratta di un saggio di massimo venti pagine.
^_*
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Sono contenta per la macchina, innanzi tutto: io in una situazione del genere ci sono incappata due volte, mi spiegava uno dei vicini, carabiniere, che a commettere questo tipo di furti sono soprattutto tossicodipendenti. Sfruttano le auto rubate fino a quando non svuotano il serbatoio e poi le abbandonano, evitando auto costose per non dare nell'occhio. =_=
Comunque: sì, sono di vicino Roma, ma si può dire che passo più tempo nella capitale che a casa! XD
Ti ringrazio davvero tantissimo per la segnalazione, non conoscevo questo saggio di Freud e sarò davvero felice di recuperarlo al più presto! *_*
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Anche se, per fortuna, non è stato il mio caso (cioè forse era questa l'intenzione, ma *per fortuna* i simpaticoni che hanno rubato la macchina non hanno avuto modo di rintracciarmi quindii l'hanno abbandonata)
Che schifo di mondo =___=''
(prima o poi quel saggio me lo rileggo anche io mi sa :))
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Se davvero Dio esiste, la sua potenza si è rivelata agli uomini attraverso l'opera del maestro fiorentino, che seppe bere dalla coppa dell'antico per tracciare le basi del moderno.
Dire che sono d’accordo è dire poco. Il *potere* di Michelangelo, la sua *forza* hanno un’impronta “divina”, maestosa… ha osato come nessuno, a quell’epoca, avrebbe avuto il coraggio di fare. E per questo, per me, rappresenta una sorta di eroe.
Ma vorrei collegarlo ad un altro grande, suo antecedente. Donatello.
Riferendomi ad una frase di Vincenzo Borghini O lo spirito di Donato opera nel Buonarroto, o quello del Buonarroto anticipò di operare in Donato.Personalmente anche’io, vedo tantissimo di Donatello in Michelangelo… Certo la *forza* di Donatello è più soffusa, diluita, meno prorompente; ma possiede la stessa impronta “divina”, lo stesso intento e ancora di più la stessa “ verve emozionale ( ... )
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Wow. Ma cosa studi? Beni Culturali?
Il commento non è per niente sconnesso.^^
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