[DC Comics] Everything that we should be
Titolo: Everything that we should be
Fandom: DC Comics
Beta: cialy_girl <3
Personaggi: Dick Grayson/Raven
Rating: PG
Parole: 219
Prompt: Nightwing/Raven, umanità (FW)
I am Human and I need to be Loved Just like everybody else does (5_nowhereland)
Note: Teardrops On My Guitar di Taylor Swift
Disclaimer: Non mie, no scopo di lucro.
Lei non voleva una relazione seria, lei non tentava di convincerlo a lasciare il mantello per dedicarsi totalmente a loro, lei non cercava di imporgli un suo ideale, lei non pretendeva da lui la normalità - perché non chiedeva ciò che non era disposta a dare. In particolare, lei non aveva bisogno di una relazione.
Da qualche parte nel suo contorto cervello sarebbe pure riuscito a convincersi che quello era il rapporto ideale - la donna giusta - se i difetti non fossero comparsi così velocemente. Perché l’indifferenza di Raven, la sua incapacità di condividere emozioni o pensieri, ad un certo punto cominciava a pesare. Non gli sarebbe dispiaciuto se, una volta tanto, gli avesse chiesto di restare con lei invece di notarlo appena, mentre usciva per l’ennesimo turno notturno, se non si fosse dimostrata così disinteressata a lui.
Quando cercava di avvicinarsi, però, quando provava ad affrontare l’argomento per modificare quello che poteva diventare qualcosa di serio, capitava qualcosa che lo portava lontano da lei - una nuova squadra che aveva bisogno di un leader, la fine del mondo, problemi a Gotham. In quei momenti capiva il perché della sua freddezza, capiva perché non era ancora riuscito a scalfire quel muro che lei aveva eretto attorno a sé.
Capiva che, in fin dei conti, la più umana tra loro era proprio lei.
Fandom: DC Comics
Beta: cialy_girl <3
Personaggi: Dick Grayson/Raven
Rating: PG
Parole: 219
Prompt: Nightwing/Raven, umanità (FW)
I am Human and I need to be Loved Just like everybody else does (5_nowhereland)
Note: Teardrops On My Guitar di Taylor Swift
Disclaimer: Non mie, no scopo di lucro.
Lei non voleva una relazione seria, lei non tentava di convincerlo a lasciare il mantello per dedicarsi totalmente a loro, lei non cercava di imporgli un suo ideale, lei non pretendeva da lui la normalità - perché non chiedeva ciò che non era disposta a dare. In particolare, lei non aveva bisogno di una relazione.
Da qualche parte nel suo contorto cervello sarebbe pure riuscito a convincersi che quello era il rapporto ideale - la donna giusta - se i difetti non fossero comparsi così velocemente. Perché l’indifferenza di Raven, la sua incapacità di condividere emozioni o pensieri, ad un certo punto cominciava a pesare. Non gli sarebbe dispiaciuto se, una volta tanto, gli avesse chiesto di restare con lei invece di notarlo appena, mentre usciva per l’ennesimo turno notturno, se non si fosse dimostrata così disinteressata a lui.
Quando cercava di avvicinarsi, però, quando provava ad affrontare l’argomento per modificare quello che poteva diventare qualcosa di serio, capitava qualcosa che lo portava lontano da lei - una nuova squadra che aveva bisogno di un leader, la fine del mondo, problemi a Gotham. In quei momenti capiva il perché della sua freddezza, capiva perché non era ancora riuscito a scalfire quel muro che lei aveva eretto attorno a sé.
Capiva che, in fin dei conti, la più umana tra loro era proprio lei.