Di momenti in cui il Re vorrebbe interpretare l'amato abbandonato

Jun 22, 2011 18:24

Titolo: Di momenti in cui il Re vorrebbe interpretare l'amato abbandonato
Rating: Verde
Genere: Comico, Generale
Personaggi: Haruhi Fujioka, Tamaki Suou
Wordcount: 332 (fiumidiparole)
Prompt: 12 Storie - #08 Varie B / #08 - Partenza @ diecielode
«Haruhi, mi raccomando fai la brava!».
La ragazza mandò un esile sospiro di esasperazione: ogni volta che doveva partire e stare via per qualche giorno suo padre si comportava sempre come se fosse un addio.


«Haruhi, mi raccomando fai la brava!».
La ragazza mandò un esile sospiro di esasperazione: ogni volta che doveva partire e stare via per qualche giorno suo padre si comportava sempre come se fosse un addio. Era snervante, ma non se la sentiva mai di apostrofarlo per quello: sapeva perfettamente che suo padre era un tipo che si preoccupava per un nonnulla ed era pertanto completamente inutile cercare di farlo cambiare.
Il carattere era carattere.
«Sì, papà, lo so. A presto!» salutò la ragazza con un sorriso rassicurante, portando fuori dal cancello del giardino del condominio la sua valigia da viaggio.
«HARUHIII!!!».
Una voce a lei ben familiare la raggiunse un istante prima che venisse investita fisicamente dal suo detentore, che la strinse tra le sue braccia fin quasi a soffocarla.
«Potresti lasciarmi andare, Tamaki? Mi stai facendo male...» disse la ragazza, deviando lo sguardo dal viso di lui, a due centimetri dal proprio.
Il King dell’Host Club non accennò minimamente a staccarsi da lei.
«Ma allora è vero che oggi parti...!» esclamò, stringendola con fare vagamente possessivo.
«Tamaki...»
«Papà non permetterà che tu te ne vada cos...»
«Tamaki...»
«Perché non hai detto n...?!».
Il biondo fu zittito da un paio di mani che prontamente sbucarono da dietro di lui e gli si posarono sulla bocca, tirandolo via al contempo dall’esile corpo della giovane.
«Looord, come sei chiassoso!»
«Haruhi vorrebbe parlare!».
I gemelli sembravano divertirsi a tenere a freno le lamentele che Tamaki avrebbe invece voluto lasciar uscire come un fiume in piena e riversare sulla poveretta.
Alle spalle del terzetto c’erano anche gli altri tre ragazzi dell’Host Club, che assistevano alla scena senza particolari reazioni.
«Perché te ne vai, Haru?» domandò Mitsukuni con sguardo teneramente ferito, ben saldo sulle spalle del suo inseparabile compagno.
La ragazza li fissò tutti quanti, sbattendo con aria perplessa le palpebre.
«Chi ve l’ha detto che parto?» chiese, poi aggiunse, dopo un momento: «Mi trasferisco semplicemente dai nonni per qualche giorno per via dei lavori che vanno fatti in casa».
«Davvero...?!».
Cinque paia di occhi infuocati si fissarono su Tamaki, simili a pugnali che bramavano di perforargli le carni.

fandom: host club, rating: safe

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