Titolo: And our time is running out
Fandom: Harry Potter
Beta:
iosonosara,
eowiePostata il: 30/08/2007
Personaggi: Severus Snape, Lily Evans-Potter, i Malandrini.
Pairing: Severus/Lily, con accenni a James/Lily.
Rating: Pg
Conteggio parole: sette drabble da 100 (W)
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Tabella:
qui.Note: Il titolo proviene da ‘Time is running out’ dei Muse.
Ripeto: la mia ispirazione fa quello che vuole, sono solo una sua umile schiava. Sono venute fuori così. E, santa paletta, questo è il mio primo tentativo serio di gestire Snape. *agitazione*
And our time is running out
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Prompt: #1: tomorrow is something we’ll remember @
syllablesoftimeNote: Unica drabble della raccolta ambientata all’inizio dell’anno scolastico.
31 Agosto 1971, giardino di casa Snape.
Gli occhi della bambina brillano, mentre le racconti per l’ennesima volta qualche aneddoto magico che, a suo tempo, tua madre ha raccontato a te. È così ansiosa di entrare in quel mondo - quel mondo che condividete, che, lì attorno, nessuno oltre a voi può comprendere.
“E domani partiremo!” esclama, sorridendo radiosa. “Mi farai compagnia sul treno, vero, Sev?”
“Sì,” ti affretti ad annuire e ricambi il sorriso, anche se sai che non sarà mai bello come il suo.
Lily sospira. “Penso che mi ricorderò di domani per tutta la vita.”
“Ce ne ricorderemo sempre entrambi, Lily,” è la tua risposta.
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Prompt: #2: beneath an orange sky @
syllablesoftime 13 Luglio 1973, giardino di casa Snape.
“Perché non provi ad entrare nella squadra di Quidditch, il prossimo anno?”
Sollevi un sopracciglio e la guardi con rimprovero. “Non ho nessuna intenzione di mettermi a rincorrere una palla a cavallo di una scopa!”
Lily esplode in una delle sue risate cristalline e ti incanti ad osservarla per un attimo. Il cielo macchiato di arancione sopra di voi si riflette sui suoi capelli rossi, che sembrano lucenti come delle vere fiamme.
“Non fa per me,” ribadisci, tornando alla realtà.
Scuote la testa, ancora con la risata sulle labbra. “No, decisamente no. E poi non mi piaceresti se fossi diverso.”
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Prompt: #3: silence is the loudest sound @
syllablesoftime 27 Luglio 1974, giardino di casa Snape.
Il giardino è raramente così calmo e silenzioso. Ti piace quando i tuoi genitori escono e ti lasciano in pace - e le loro urla non sono capaci di raggiungerti ovunque tu sia.
Guardi Lily, sdraiata accanto a te, placidamente addormentata. La trovi bella, semplicemente bella, e, per un attimo, ti balena in mente l’idea di dirglielo, di farle sapere che con lei stai bene.
Inspiri aria, ma, quando apri la bocca, ci hai già ripensato e il silenzio resta il suono più forte che possa udire.
Per ora, pensi, ti farai bastare l’averla accanto e la possibilità di guardarla dormire.
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Prompt: #4: disarm you with a smile @
syllablesoftime 28 Giugno 1975, stazione di Hogsmeade.
Lei sta parlando con Paciock, quell’idiota Grifondoro del sesto anno. Ti avvicini e, “Ti tengo un posto nello scompartimento?” le chiedi, interrompendoli.
Lily si guarda intorno, scorge Avery e Mulciber lì vicino e storce il naso. “Meglio di no, Sev, preferisco sedermi con Mary e gli altri. Puoi venire con noi, se ti va.”
Lanci un’occhiata alle sue spalle e vedi Mary insieme a Potter e al resto della compagnia di decerebrati.
“No, non mi va,” ma non fai in tempo a sentirti irritato che lei ti sorride.
“Ci vediamo dopo, allora.”
E, come ogni volta, quei sorrisi ti disarmano.
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Prompt: #5: wither in denial @
syllablesoftimeNote: Le frasi in corsivo vengono pronunciate da Lily nel capitolo 33, ‘The Prince’s Tale’ del settimo libro in uno dei ricordi di Snape. La drabble è successiva a quell’episodio del racconto.
18 Giugno 1976, Hogwarts.
«Perché per me dovrebbe essere diverso?» ti ossessiona ancora, mentre scendi le scale per dirigerti nei sotterranei.
“Perché ti amo,” doveva essere la tua risposta, ma di nuovo ti è mancato il coraggio e il suo sguardo, carico di delusione e disprezzo, ha spento ogni tentativo.
«Tu hai scelto la tua strada, io ho scelto la mia.»
E tenti di convincerti, giunto all’ultima rampa di scale, che è meglio così, è meglio averla persa per seguire il potere, per diventare qualcuno, per essere soddisfatto di te stesso.
Sì, meglio averla persa così che appassire nel lento rifiuto del suo amore.
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Prompt: #6: push happiness far away @
syllablesoftime 10 Giugno 1977, cortile di Hogwarts.
Seduto sotto il solito albero, tenti di concentrarti sul libro che hai tra le mani, ma ti risulta impossibile. La sua voce striscia fino a te, nonostante la distanza, con l’effetto di una lenta tortura.
La senti ridere alle battute di Black, rincorrere Potter e chiacchierare con Lupin e ti sembra allegra, libera…
Capisci, improvvisamente, che è solo così che poteva finire. Perché siete troppo diversi, perché Lily non ha paura di nulla, perché lei ha avuto il coraggio di correre incontro alla propria felicità.
E tu, invece, non fai altro che allontanarla, quella felicità, spingerla lontano, sempre più lontano.
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Prompt: #7: no one will ever change this animal I have become @
syllablesoftimeNote: Di nuovo, la frase in corsivo è pronunciata da Lily nel capitolo 33 del settimo libro.
21 Settembre 1978, casa Snape.
Tua madre ti ha appena informato che la maggiore delle sorelle Evans si sposa. Non ti importerebbe se non avesse aggiunto che la minore si presenterà alla cerimonia ufficialmente fidanzata.
Comprendi già tutto, senza ulteriori spiegazioni - Potter ha vinto, Lily è felice e, insieme, costruiranno la loro vita.
«Tu hai scelto la tua strada, io ho scelto la mia,» ti ritorna in mente.
E, pensando che tra poco prenderai il Marchio Nero, ti accorgi che non c’è più nulla da fare, che quelle scelte sono ormai irreversibili. E che più nessuno potrà mai cambiare il sudicio animale che sei diventato.