certe notti somigliano a un vizio che non voglio smettere smettere mai.
proprio quando tutto sembra volgere alla più desolante immobilità, quando ti sei rassegnato al cambiamento, accettato come inevitabile la disillusione che ti da quel pò di esperienza in più, ecco che quella solita notte di ferragosto in bianco ad aspettare l'alba come sempre, come ragazzini, proprio quella che stavolta hai così tanto denigrato, ti
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vabeh inizialmente niente di che, la serata stentava davvero a decollare, tra una letizia addormentatissima e con l'unica voglia di andare finalmente a dormire, una giulia perennemente al telefono e irene presa come non mai dal suo nuovo ragazzo.
poi, una volta abbandonate due "zavorre", spuntino allo ziamamù con giulia, ore 3.
abbiamo recuperato una sua amica all'americo [-_-] e incontrato casualmente un michele ubriaco e sull'orlo del vomito, che ci ha indicato il gruppetto di amd fra ric e sebastiano in spiaggia. li abbiamo raggiunti con la sola idea di salutarli, poi si è instaurata una certa alchimia, che certo non immaginavo ci sarebbe potuta essere, e senza nemmeno deciderlo siamo rimaste con loro, così, in balia degli eventi.
niente di speciale, poi qualche canna un pò di whisky e la notte hanno fatto il resto. mi è piaciuto. era rassicurante, mi sentivo a casa :)
gran finale con amd a casa mia dalle 7 alle 10 circa, e la meritata nanna fino alle 20.
lol.
:)
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