Io non sono un bravo bambino
Piccola side story di Besm per fare il solito contro cioccolatino ad harriet_yuuko
Si parla di Yu e del suo scontro con la regina degli insetti, se non sapete di cosa sto parlando non vi preoccupate è normale.
BESM: Side Story
Bloody Snow
Allen raccolse il corpo svenuto di Keisuke osservando Yu con sguardo serio.
“E ora andatevene.” disse Yu indicando il portale aperto alle spalle di Allen.
“Non puoi vincere.” disse Allen
“Vuoi che stenda anche te? Fuori dai piedi!” insistette Yu minacciandolo con l’arma.
Allen rimase ancora un attimo ad osservare poi attraversò il portale che si chiuse dietro di lui.
“Che grande spirito cavalleresco” disse una voce alle sue spalle.
Yu si voltò tranquillo, era circondato da almeno una trentina di creature insettiformi di cui alcuni grandi come autobus a due piani. Al comanda di quel gruppo c’era lei, la regina. Un creatura ottenuta mischiando i DNA di quella razza con quello di Kakurine, in pratica una sua visione distorta, un clone. Qualcosa che non doveva esistere.
“Decidere di sacrificarti per farli fuggire, anche se in effetti la cosa mi pare strana, fossi stato in te avrei attraversato quel portale.” riprese la regina.
“A parte il rischio che il portale restasse aperto e che tu ci venissi dietro, non vedo motivi per andarmene.”
“Chissà, magari restare vivo? Ma non importa se morire è quello che desideri ti accontento subito. Eliminatelo!”
Un gruppo di tre esseri simili a mantidi si lanciò sul bambino facendo vorticare le falci attaccate alle braccia, i colpi si intersecarono tutti nello stesso punto…colpendo il niente. Yu aveva già saltato indietro fermandosi in ginocchio a pochi passi dal punto d’impatto.
“Perchè la gente non capisce…” iniziò Yu.
I tre guerrieri rimasero immobili, poi come per magia le teste di tutti e tre caddero dalle spalle.
La regina guardò l’avvenimento stupita, quando erano stati colpiti?
“…non li ho fatti andare via per proteggerli o perché mi volessi sacrificare, l’ho fatto perché erano di troppo, non ho né tempo né voglia di fare da babysitter a quel samurai corrotto dall’istinto suicida!” concluse Yu iniziando a camminare verso il gruppo di avversari.
La regina era furiosa “Ammazzatelo!” gridò ai propri servi.
Tutto il gruppo di esseri si riverso come una area nera verso il bambino, Yu portò in avanti la mano sinistra rivolgendo il palmo verso il cielo, su di esso brillava una strana sfera violacea, il suo occhio sinistro brillava di una luce d’orata mentre un simbolo a forma ti pentacolo iniziava a formarsi al suo interno.
“Te l’ho detto, non ho intenzione di morire”. disse Yu mentre gli esseri gli erano quasi addosso.
“Antimega!” Gridò improvvisamente il bambino stringendo il pugno e frantumando la sfera luminosa.
Una strana Aurea violacea si irradiò per tutta la zona fino a scomparire all’orizzonte; poi il potere gravitazionale dell'incantesimo fece effetto e tutti i presenti tranne Yu vennero schiacciati a terra senza possibilità d’appello.
“Ma cosa?” disse la regina che faticava a rimettersi in piedi.
“Antimega, 5°LV della magia Gravitazionale. Aumenta il carico gravitazionale di ciascun bersaglio nell’area, molto efficace contro obbiettivi multipli, specie se non hanno contromisure adatte.” spiego tranquillamente Yu avvicinandosi camminando mentre il suo occhio sinistro iniziava a lacrimare sangue ”Capisci ora perché non volevo rompiscatole, bisogna avere certe abilità per poter usare quest’incantesimo”.
“E’ quella roba che hai nell’occhio vero!”
Yu avvicino istintivamente la mano all’occhio sinistro, da quando era arrivato in quel mondo l’Alchemic Drive aveva iniziato a dare problemi, la sua capacità di controllare le linee magiche non era variata, ma lo stress imposto al suo occhio sinistro era enormemente aumentato.
“Ma pensi davvero che basti questo per fermare i miei soldati.” disse la regina sorridendo malignamente.
Due esseri più pesanti si alzarono da terra, grazie alla loro forza non risentivano degli effetti della magia di Yu e si avvicinavano lenti ed inesorabili verso il loro obbiettivo…troppo lenti.
Yu li degnò appena di uno sguardo mentre i due si preparavano all’attacco. Dalle bocche di entrambi gli esseri iniziò a confluire una strana luce mentre i bambino affrettava il passo verso il proprio obbiettivo. Yu saltò mentre i due spararono all’unisono nella sua direzione.
“Idiota! Da quella posizione non puoi schivare!” lo canzonò la regina.
“Mai avuta intenzione.” rispose Yu senza mostrare particolare interesse, poi piroetto in aria mentre poneva nuovamente la mano sinistra avanti verso i due raggi luminosi.
“Redirection Shield.” disse semplicemente il bambino mentre dalla sua mano si espandeva uno schermo di cristallo. I due colpi colpirono entrambi lo scudo di Yu venendo ridirezionati verso un nuovo bersaglio, i rispettivi compagni d'armi.
I raggi di energia colpirono i due esseri facendoli saltare in aria mentre Yu atterrava tranquillamente.
“Tutto qua?” chiese Yu senza cambiare espressione.
“Direi proprio di no.” rispose la regina sorridendo “sei proprio dove ti volevo”.
Il ghiaccio sotto i piedi di Yu inizio a tremare. Direttamente sotto i piedi del bambino emerse una enorme creatura vermiforme con le fauci spalancate che lo ingoiò in un colpo solo.
La regina rise soddisfatta, finalmente si era liberata di quel rompiscatole. Eppure non riusciva a far smettere di battere il proprio cuore. Cerco di accedere alla memoria della proprietaria del suo codice genetico ma tutto quello che ottenne fu un'ondata di terrore.
Non sapeva perchè ma era consapevole che la battaglia non fosse finita e come a riprova di tale sensazione dalla pelle traslucida della creatura vermiforme iniziò a fuoriuscire una luce sempre più accecante.
Al culmine della luce la bocca della creatura su perforata da una lama di energia che calò verso terra tranciando il corpo della creatura che cadde all'indietro morente.
Una nuvola di sangue si abbatte sul terreno candido e innevato mentre Yu appariva dalla nuvola di nevischio alzato dalla creatura morente.
Yu guardò la regina tranquillo, il suo corpo era imbrattato del sangue nemico, ma lui sembrava non accorgersene fatta eccezione per un timido e veloce tentativo di pulire i suoi occhiali usando le maniche del vestito.
“Banale.” sentenziò Yu rimettendosi a posto gli occhiali “Davvero non hai niente di meglio?”
La regina cadde a terra, come era potuto sopravvivere a quello?
“Se hai finito allora...” ma Yu non riuscì a finire la frase, una coppia di creature lo assaltò alle spalle, veloci, potenti letali, due api dalle forme umanoidi simili alla regina, la sua guardia reale. Entrambi indossavano armature e armi simili a quelle dei cavalieri antichi, erano evidentemente più evoluti dei colleghi.
La prima creatura lo colpì di striscio con un colpo di spada ferendogli la guancia, mentre il secondo per poco non lo trafisse allo stomaco.
Yu si lanciò lateralmente mentre i due continuavano ad incalzarlo, come riuscissero a combattere in quel modo nonostante l'Antimega? Poi notò che le ali delle creature si muovevano nonostante esse fossero a terra.
“Distorsione arcana? Annullano la magia usando un effetto sincrono di risonanza.” disse Yu.
“Esatto.” rispose la regina.
Yu non riusciva a disimpegnarsi mentre le guardie erano pronte a calare le loro armi sul bambino.
“Dimesional Jump.” disse Yu mentre scompariva con un flash di luce azzurra per poi riapparire davanti alla regina.
Yu puntò la spada contro il collo della regina.
“Digli di allontanarsi.” le intimò.
La regina lo guardò terrorizzata “Allontanatevi!” ordino hai suoi soldati, i quali ubbidirono inseme hai mostri ancora rallentati allontanandosi e formando un cerchio intorno ai due “Ora lasciamo andare! Se mi uccidi loro ti saranno addosso! Sei in trappola!” disse a Yu.
“Sei stupida.” disse Yu, un cerchio di energia si formo sotto hai soldati della regina, un gran numero di lance di luce apparsero dal terreno trafiggendoli tutti.
La regina osservò Yu completamente del panico, ora era sola.
“Come hai fatto?” chiese spaventata.
“Una trappola.”
“Ma quando l'hai...?”
“Un po' prima un po' dopo, setti i punti base poi il resto è automatico, pensi che me ne andassi a giro tanto per divertirmi?”
“Assurdo”.
Poi Yu lasciò cadere a a terra qualcosa, un cellulare aperto con un filmato in pausa.
Era il filmato di Kakurine che veniva assaltata dagli insetti.
La regina guardava il filmato con sentimenti contrastanti, quello era sia il motivo per cui era nata sia il motivo per cui adesso rischiava la vita.
“Ritengo fastidioso che abbiate smembrato il suo corpo e ancora più scortese è l'aver usato il suo codice genetico in quel modo, ma quello che trovo insopportabile è che l'abbiate fatta piangere.” disse Yu.
“Cosa? Quello che ritieni peggiore e che lei abbia pianto?”
“Esatto.”
La regina lo osservò, è vero Kakurine aveva versato una lacrima, ma poteva davvero essere quello il motivo di tanto odio? Si lo era, non sapeva perchè, ma in uno strano e perverso modo tutto quello aveva senso.
I can't cry, because for every tear, he brings destruction
“Perdono.” disse la regina sperando che la voce uguale a Kakurine potesse fare leva sui sentimenti di Yu.
Il bambino sposto la punta dell'arma e la infilò nel cordino del cellulare alzandolo leggermente.
“Facciamo un gioco, se riesci a chiedere perdono altre tre vole prima che il telefono tocchi terra allora ti risparmierò.” propose Yu.
La regina sorrise, era possibilissimo, aveva vinto.
Yu disattivò l'Antimega e poi scaglio il cellulare in alto usando la spada, l'oggetto prese a vorticare in aria.
“Perdono.”
1° volta, il cellulare era arrivato al punto massimo di salita.
“Perdono.”
2° volta il cellulare iniziava la sua discesa, era fatta.
“Perd...”
La spada di Yu si mosse velocemente mentre il bambino tagliava la gola della regina con un fendente, tranciandole le corde vocali. La regina tentò di parlare, ma la rigenerazione era troppo lenta.
Poi il cellulare cadde.
“Peccato.” disse Yu.
“Ma...” riuscì finalmente a dire la regina. Yu piantò la spada sulla fronte del clone facendola penetrare fino all'elsa.
“Non avevo detto che sarei stato fermo durante il gioco.” disse il bambino serio.
Yu estrasse l'arma mentre il corpo senza vita della regina cadeva all'indietro, il sangue zampillò copioso dalla ferita sporcando la neve candida su cui si trovavano.
Rosso e bianco, i colori preferiti di Kakurine pensò Yu riuscendo finalmente a sorridere.
Con un gesto rapido scosse la spada per eliminare la maggior parte del sangue, poi la
lama divenne immateriale facendo cadere in terra quello che ne restava. L'arma fu rinfoderata e poi scomparve di nuovo. Un'arma fatta di ricordi, un'arma che tornava nella memoria.
Yu si avvicinò verso il mare che aveva alle spalle disattivando l'Alchemic Drive, si era finalmente sfogato e finalmente aveva di nuovo tutta la sua lucidità, in effetti forse aveva un po' esagerato. Almeno era finita.
“Non penserai che sia finita qui vero?”
Yu si voltò di scatto, la voce era portata dal vento, un sussurro, una minaccia di un ritorno inevitabile.
Il corpo della regina era scomparso, era sopravvissuta.
Yu si tolse gli occhiali per dargli un'altra pulita e sospirò, lo sapeva tutte le volte che si faceva prendere dalla rabbia finiva per fare qualche idiozia, e questa faccenda gli avrebbe creato qualche grattacapo.
Si rimise gli occhiali e fece spallucce, almeno si era calmato e si avvio verso una fonte d'acqua, voleva darsi una ripulita prima di pensare alla prossima mossa.
Ho un altro cioccalito per la mia beta-reader, ma una fanfic per post sennò si fa casino, alla prossima.
Si parla di Yu e del suo scontro con la regina degli insetti, se non sapete di cosa sto parlando non vi preoccupate è normale.
BESM: Side Story
Bloody Snow
Allen raccolse il corpo svenuto di Keisuke osservando Yu con sguardo serio.
“E ora andatevene.” disse Yu indicando il portale aperto alle spalle di Allen.
“Non puoi vincere.” disse Allen
“Vuoi che stenda anche te? Fuori dai piedi!” insistette Yu minacciandolo con l’arma.
Allen rimase ancora un attimo ad osservare poi attraversò il portale che si chiuse dietro di lui.
“Che grande spirito cavalleresco” disse una voce alle sue spalle.
Yu si voltò tranquillo, era circondato da almeno una trentina di creature insettiformi di cui alcuni grandi come autobus a due piani. Al comanda di quel gruppo c’era lei, la regina. Un creatura ottenuta mischiando i DNA di quella razza con quello di Kakurine, in pratica una sua visione distorta, un clone. Qualcosa che non doveva esistere.
“Decidere di sacrificarti per farli fuggire, anche se in effetti la cosa mi pare strana, fossi stato in te avrei attraversato quel portale.” riprese la regina.
“A parte il rischio che il portale restasse aperto e che tu ci venissi dietro, non vedo motivi per andarmene.”
“Chissà, magari restare vivo? Ma non importa se morire è quello che desideri ti accontento subito. Eliminatelo!”
Un gruppo di tre esseri simili a mantidi si lanciò sul bambino facendo vorticare le falci attaccate alle braccia, i colpi si intersecarono tutti nello stesso punto…colpendo il niente. Yu aveva già saltato indietro fermandosi in ginocchio a pochi passi dal punto d’impatto.
“Perchè la gente non capisce…” iniziò Yu.
I tre guerrieri rimasero immobili, poi come per magia le teste di tutti e tre caddero dalle spalle.
La regina guardò l’avvenimento stupita, quando erano stati colpiti?
“…non li ho fatti andare via per proteggerli o perché mi volessi sacrificare, l’ho fatto perché erano di troppo, non ho né tempo né voglia di fare da babysitter a quel samurai corrotto dall’istinto suicida!” concluse Yu iniziando a camminare verso il gruppo di avversari.
La regina era furiosa “Ammazzatelo!” gridò ai propri servi.
Tutto il gruppo di esseri si riverso come una area nera verso il bambino, Yu portò in avanti la mano sinistra rivolgendo il palmo verso il cielo, su di esso brillava una strana sfera violacea, il suo occhio sinistro brillava di una luce d’orata mentre un simbolo a forma ti pentacolo iniziava a formarsi al suo interno.
“Te l’ho detto, non ho intenzione di morire”. disse Yu mentre gli esseri gli erano quasi addosso.
“Antimega!” Gridò improvvisamente il bambino stringendo il pugno e frantumando la sfera luminosa.
Una strana Aurea violacea si irradiò per tutta la zona fino a scomparire all’orizzonte; poi il potere gravitazionale dell'incantesimo fece effetto e tutti i presenti tranne Yu vennero schiacciati a terra senza possibilità d’appello.
“Ma cosa?” disse la regina che faticava a rimettersi in piedi.
“Antimega, 5°LV della magia Gravitazionale. Aumenta il carico gravitazionale di ciascun bersaglio nell’area, molto efficace contro obbiettivi multipli, specie se non hanno contromisure adatte.” spiego tranquillamente Yu avvicinandosi camminando mentre il suo occhio sinistro iniziava a lacrimare sangue ”Capisci ora perché non volevo rompiscatole, bisogna avere certe abilità per poter usare quest’incantesimo”.
“E’ quella roba che hai nell’occhio vero!”
Yu avvicino istintivamente la mano all’occhio sinistro, da quando era arrivato in quel mondo l’Alchemic Drive aveva iniziato a dare problemi, la sua capacità di controllare le linee magiche non era variata, ma lo stress imposto al suo occhio sinistro era enormemente aumentato.
“Ma pensi davvero che basti questo per fermare i miei soldati.” disse la regina sorridendo malignamente.
Due esseri più pesanti si alzarono da terra, grazie alla loro forza non risentivano degli effetti della magia di Yu e si avvicinavano lenti ed inesorabili verso il loro obbiettivo…troppo lenti.
Yu li degnò appena di uno sguardo mentre i due si preparavano all’attacco. Dalle bocche di entrambi gli esseri iniziò a confluire una strana luce mentre i bambino affrettava il passo verso il proprio obbiettivo. Yu saltò mentre i due spararono all’unisono nella sua direzione.
“Idiota! Da quella posizione non puoi schivare!” lo canzonò la regina.
“Mai avuta intenzione.” rispose Yu senza mostrare particolare interesse, poi piroetto in aria mentre poneva nuovamente la mano sinistra avanti verso i due raggi luminosi.
“Redirection Shield.” disse semplicemente il bambino mentre dalla sua mano si espandeva uno schermo di cristallo. I due colpi colpirono entrambi lo scudo di Yu venendo ridirezionati verso un nuovo bersaglio, i rispettivi compagni d'armi.
I raggi di energia colpirono i due esseri facendoli saltare in aria mentre Yu atterrava tranquillamente.
“Tutto qua?” chiese Yu senza cambiare espressione.
“Direi proprio di no.” rispose la regina sorridendo “sei proprio dove ti volevo”.
Il ghiaccio sotto i piedi di Yu inizio a tremare. Direttamente sotto i piedi del bambino emerse una enorme creatura vermiforme con le fauci spalancate che lo ingoiò in un colpo solo.
La regina rise soddisfatta, finalmente si era liberata di quel rompiscatole. Eppure non riusciva a far smettere di battere il proprio cuore. Cerco di accedere alla memoria della proprietaria del suo codice genetico ma tutto quello che ottenne fu un'ondata di terrore.
Non sapeva perchè ma era consapevole che la battaglia non fosse finita e come a riprova di tale sensazione dalla pelle traslucida della creatura vermiforme iniziò a fuoriuscire una luce sempre più accecante.
Al culmine della luce la bocca della creatura su perforata da una lama di energia che calò verso terra tranciando il corpo della creatura che cadde all'indietro morente.
Una nuvola di sangue si abbatte sul terreno candido e innevato mentre Yu appariva dalla nuvola di nevischio alzato dalla creatura morente.
Yu guardò la regina tranquillo, il suo corpo era imbrattato del sangue nemico, ma lui sembrava non accorgersene fatta eccezione per un timido e veloce tentativo di pulire i suoi occhiali usando le maniche del vestito.
“Banale.” sentenziò Yu rimettendosi a posto gli occhiali “Davvero non hai niente di meglio?”
La regina cadde a terra, come era potuto sopravvivere a quello?
“Se hai finito allora...” ma Yu non riuscì a finire la frase, una coppia di creature lo assaltò alle spalle, veloci, potenti letali, due api dalle forme umanoidi simili alla regina, la sua guardia reale. Entrambi indossavano armature e armi simili a quelle dei cavalieri antichi, erano evidentemente più evoluti dei colleghi.
La prima creatura lo colpì di striscio con un colpo di spada ferendogli la guancia, mentre il secondo per poco non lo trafisse allo stomaco.
Yu si lanciò lateralmente mentre i due continuavano ad incalzarlo, come riuscissero a combattere in quel modo nonostante l'Antimega? Poi notò che le ali delle creature si muovevano nonostante esse fossero a terra.
“Distorsione arcana? Annullano la magia usando un effetto sincrono di risonanza.” disse Yu.
“Esatto.” rispose la regina.
Yu non riusciva a disimpegnarsi mentre le guardie erano pronte a calare le loro armi sul bambino.
“Dimesional Jump.” disse Yu mentre scompariva con un flash di luce azzurra per poi riapparire davanti alla regina.
Yu puntò la spada contro il collo della regina.
“Digli di allontanarsi.” le intimò.
La regina lo guardò terrorizzata “Allontanatevi!” ordino hai suoi soldati, i quali ubbidirono inseme hai mostri ancora rallentati allontanandosi e formando un cerchio intorno ai due “Ora lasciamo andare! Se mi uccidi loro ti saranno addosso! Sei in trappola!” disse a Yu.
“Sei stupida.” disse Yu, un cerchio di energia si formo sotto hai soldati della regina, un gran numero di lance di luce apparsero dal terreno trafiggendoli tutti.
La regina osservò Yu completamente del panico, ora era sola.
“Come hai fatto?” chiese spaventata.
“Una trappola.”
“Ma quando l'hai...?”
“Un po' prima un po' dopo, setti i punti base poi il resto è automatico, pensi che me ne andassi a giro tanto per divertirmi?”
“Assurdo”.
Poi Yu lasciò cadere a a terra qualcosa, un cellulare aperto con un filmato in pausa.
Era il filmato di Kakurine che veniva assaltata dagli insetti.
La regina guardava il filmato con sentimenti contrastanti, quello era sia il motivo per cui era nata sia il motivo per cui adesso rischiava la vita.
“Ritengo fastidioso che abbiate smembrato il suo corpo e ancora più scortese è l'aver usato il suo codice genetico in quel modo, ma quello che trovo insopportabile è che l'abbiate fatta piangere.” disse Yu.
“Cosa? Quello che ritieni peggiore e che lei abbia pianto?”
“Esatto.”
La regina lo osservò, è vero Kakurine aveva versato una lacrima, ma poteva davvero essere quello il motivo di tanto odio? Si lo era, non sapeva perchè, ma in uno strano e perverso modo tutto quello aveva senso.
I can't cry, because for every tear, he brings destruction
“Perdono.” disse la regina sperando che la voce uguale a Kakurine potesse fare leva sui sentimenti di Yu.
Il bambino sposto la punta dell'arma e la infilò nel cordino del cellulare alzandolo leggermente.
“Facciamo un gioco, se riesci a chiedere perdono altre tre vole prima che il telefono tocchi terra allora ti risparmierò.” propose Yu.
La regina sorrise, era possibilissimo, aveva vinto.
Yu disattivò l'Antimega e poi scaglio il cellulare in alto usando la spada, l'oggetto prese a vorticare in aria.
“Perdono.”
1° volta, il cellulare era arrivato al punto massimo di salita.
“Perdono.”
2° volta il cellulare iniziava la sua discesa, era fatta.
“Perd...”
La spada di Yu si mosse velocemente mentre il bambino tagliava la gola della regina con un fendente, tranciandole le corde vocali. La regina tentò di parlare, ma la rigenerazione era troppo lenta.
Poi il cellulare cadde.
“Peccato.” disse Yu.
“Ma...” riuscì finalmente a dire la regina. Yu piantò la spada sulla fronte del clone facendola penetrare fino all'elsa.
“Non avevo detto che sarei stato fermo durante il gioco.” disse il bambino serio.
Yu estrasse l'arma mentre il corpo senza vita della regina cadeva all'indietro, il sangue zampillò copioso dalla ferita sporcando la neve candida su cui si trovavano.
Rosso e bianco, i colori preferiti di Kakurine pensò Yu riuscendo finalmente a sorridere.
Con un gesto rapido scosse la spada per eliminare la maggior parte del sangue, poi la
lama divenne immateriale facendo cadere in terra quello che ne restava. L'arma fu rinfoderata e poi scomparve di nuovo. Un'arma fatta di ricordi, un'arma che tornava nella memoria.
Yu si avvicinò verso il mare che aveva alle spalle disattivando l'Alchemic Drive, si era finalmente sfogato e finalmente aveva di nuovo tutta la sua lucidità, in effetti forse aveva un po' esagerato. Almeno era finita.
“Non penserai che sia finita qui vero?”
Yu si voltò di scatto, la voce era portata dal vento, un sussurro, una minaccia di un ritorno inevitabile.
Il corpo della regina era scomparso, era sopravvissuta.
Yu si tolse gli occhiali per dargli un'altra pulita e sospirò, lo sapeva tutte le volte che si faceva prendere dalla rabbia finiva per fare qualche idiozia, e questa faccenda gli avrebbe creato qualche grattacapo.
Si rimise gli occhiali e fece spallucce, almeno si era calmato e si avvio verso una fonte d'acqua, voleva darsi una ripulita prima di pensare alla prossima mossa.
Ho un altro cioccalito per la mia beta-reader, ma una fanfic per post sennò si fa casino, alla prossima.