Supernatural Review - 10.01 Black

Oct 09, 2014 13:22

Supernatural Review - 10.01 Black
thinias

La puntata mi è piaciuta, anche se ci sono delle cose non mi hanno convinto e che avrei preferito venissero affrontate in modo diverso.
Innanzi tutto ho amato moltissimo Sam in questo episodio.

Non so più quanto tempo era che aspettavamo di rivedere il caro e vecchio Sam, quello che farebbe di tutto per salvare suo fratello; Sam e semplicemente Sam, non posseduto, non senz'anima, non corrotto dal sangue di demone, solo Sam. Credo che perfino Jared non vedesse l'ora di reinterpretare un personaggio che paradossalmente non vedeva da anni.
Ed eccolo tornato in tutto il suo splendore, Jared è riuscito a farmi di nuovo amare Sam, a farmi empatizzare con lui e a farmi tifare con lui nella ricerca di suo fratello.
Credo di non avergli sentito ripetere 'my brother' così tante volte in un episodio da anni. E credo di poter dire con certezza che la sua è la parte più riuscita di questa premiere.

Bravo anche a Jensen, perchè il suo demone riesce a farmi vedere sprazzi del Dean che conosciamo, seppure spogliato di tutto il peso che il cacciatore si porta solitamente sulle spalle. Però devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di più, da un nuovo personaggio dal potenziale enorme come questo.
Forse ci sarebbe stata una scena in meno di karaoke o di loro che giocano a biliardino, per avere un po' di confronti in più con un demon!Dean più aggressivo. Alla fine in questa premiere la cosa che più è stata messa in evidenza, almeno nella prima parte, è l'assoluta apatia di Dean verso tutto e tutti.



Analizzando un po' meglio le diverse scene, però, mi sono resa conto che seppur sottile, Dean subisce un'evoluzione in negativo nell'arco della puntata, che lo vede diventare sempre più dark, fino alla fine dell'episodio e alla telefonata con Cole, che di sicuro mostra un Dean freddo e pericoloso.
Penso (spero) che l'intento sia proprio quello, una sorta di crescita della parte rabbiosa, affamata, del demone, che spinto dal Marchio, ha poi bisogno di uccidere.
Anche qui, con Crowley, viene messo sul tavolo il fatto che il marchio vada nutrito, se come sembra Dean si staccherà da Crow, allora forse finirà per perdere il controllo su se stesso.
Non ho perso le speranze di vedere una versione sanguinaria e molto più Demoniaca di Dean.Per il resto Crow mi è sembrato decisamente sotto tono, la parte migliore è forse la telefonata con Sam, anche se è Jared a farla da padrone in quella scena.

Passando all'introduzione di Cole, purtroppo devo dire che non mi è piaciuta, questa versione alla rambo, praticamente infilata a forza senza spiegazioni, mi è sembrata così stonata nel mondo di Supernatural, da lasciarmi perplessa.
Non so mi sembra totalmente fuori posto e l'attore non mi è sembrato molto credibile, forse anche per via della ridotta stazza fisica rispetto a Jared. Nel momento in cui lo porta nel magazzino mi è venuto da ridere, non gli arriva manco alla spalla, però lo ha sopraffatto senza problemi. Diamo la colpa al fatto che Sam ha una spalla fuori uso in questi primi episodi e non ha potuto reagire in modo appropriato. Vedremo come lo svilupperanno, ma al momento spero solo che Dean mantenga la sua parola e lo faccia secco al più presto possibile.

Lascio per ultima la parte degli angeli perchè davvero non mi è piaciuta. Non mi è piaciuta Hannah, non mi è piaciuto che invece che incentrarsi sulla questione di Cas (che vediamo nella prima scena mentre sputa i polmoni tossendo alla stregua di un tisico), ci troviamo all'inseguimento di due angeli che semplicemente fanno del libero arbitrio la loro scelta di vita. Ovvio che Cas empatizzi con loro, lui che del libero arbitrio ha fatto la sua bandiera e vedere di nuovo il modo ottuso con cui Hannah invece muove i suoi passi, mi ha fatto tonare indietro agli angeli delle passate stagioni, che nulla hanno imparato da tutto quello che gli è successo.
Stiamo di nuovo assistendo all'evoluzione di un altro angelo? Hannah guidata da Castiel alla scoperta del mondo degli umani? Non solo è già visto, ma viene sviluppato in modo pedante.

Purtroppo continuo a pensare che Castiel da solo, con una storyline staccata dai bros, non sia interessante e anzi sia proprio noioso. Capisco che debba trovare una sua strada, ma avrei decisamente preferito che in una premiere, ci si occupasse del problema principale e non di una storia nuova che pare caduta letteralmente dal cielo.
Non dico che avrebbero dovuto mettere Cas al fianco di Sam (anche se lo avrei preferito), ma almeno che ci si fosse occupati del suo stato fisico e della grazia che si disperde, piuttosto che di angeli scappati dal paradiso, come figli in fuga da un genitore cattivo che non gli fa fare quello che vogliono. Tra l'altro hanno reso protagonista più Hannah che non lo stesso Castiel.

Segnalazione infine per la parte di Anne Marie, che mi è piaciuta e ho trovato il suo personaggio più interessante di quanto non mi aspettassi. Non penso succederà, ma non mi dispiacerebbe se ci fosse un altro incontro post demone tra lei e Dean, che rimetta un po' a posto il confronto così crudo che c'è stato tra loro verso la fine dell'episodio e che ha mostrato chiaramente quanto demon!Dean sia un cinico bastardo senza cuore, a cui non frega niente di nulla e di nessuno. Conversazione che è il prologo della telefonata che Dean ha con Cole a fine episodio.

Detto questo, questa premiere manca del fulcro di pathos che di solito lancia la stagione, è di sicuro più introspettiva e più velata. E' un episodio che fa il punto ed introduce la storia pur senza fare il botto. Ci dice dove siamo arrivati e ci fa vedere solo un accenno di quello che verrà.
Mi è piaciuta, ma mi aspettavo di più.

Il promo del prossimo episodio promette davvero bene. Vedremo cosa succederà.

spn, review, sam, castiel, winchester, dean, supernatural, crowley, season10

Previous post Next post
Up