L’incontro con Subaru
“Quel ciliegio… quel ciliegio… Quel giorno mia nonna aveva un appuntamento con persone da parte dell’imperatore al Kunaicho e io la aspettavo da solo. Avrei dovuto aspettarla al solito posto… ma per qualche ragione… sentii che qualcosa mi chiamava… e me ne andai dal luogo in cui la nonna mi aveva detto di aspettarla… camminai per strade di Tokyo che non conoscevo. Notai il ciliegio. Quell’albero emanava tutto l’odio e l’amarezza di tante persone… non solo di una o due ma di tante altre. Sentivo che ci doveva essere una ragione per questo fenomeno… Così decisi di restargli vicino… ma era davvero un magnifico ciliegio. E io volevo davvero liberarlo di tutti quei sentimenti malvagi… Avevo appena imparato gli incantesimi di esorcismo di base… Lì è dove li usai per la prima volta… Sì, fu quello il mio primo lavoro… Ma un’altra magia era stata posta sopra a quel ciliegio e i miei poteri sembravano inutili… Così questo è…” [Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
Due precisazioni.
Il Kunaicho dove è andata la nonna, si trova nel palazzo imperiale che sta a Chiyoda. Il parco di Ueno sta nel distretto di Taito quindi non dietro l’angolo. Fra la stazione di Tokyo (vicina al palazzo imperiale) e quella di Ueno (vicina al parco) ci sono più di 3 chilometri e mezzo di distanza. Chi vuole che il piccolo Subaru abbia incontrato Seishiro a Ueno lo mette di fronte ad una bella passeggiata… (me lo vedo svenuto per terra in stile gattina Chi sotto il ciliegio)
Il ciliegio è un’illusione non è reale. Guardate il momento in cui arriva la nonna e vede il ciliegio. Questo si dissolve. Ora, anche se la sparizione fosse stata un trucco di Seishiro, a meno di non avere un ciliegio che cammina o un Seishiro che si porta a spasso un ciliegio, alla nonna bastava fare pochi passi e controllare se il ciliegio c’era o meno. Scoprire l’inganno sarebbe stato facile, facile. Ne consegue che il ciliegio lì non ci stava.
E allora che ha sentito Subaru?
Abbiamo già detto che quando si uccide qualcuno è facile che il luogo rimanga impregnato di sentimenti di amarezza e vendetta ma non è necessario uccidere qualcuno per ottenere questo effetto.
“Cosa!? C’erano degli Ichiryu (spiriti viventi) nel suo vestito di Chanel!?”
“Era più dell’Onnen (rancore/odio) che degli Ichiryu…”
“Come mai?”
“Quando è tornata normale glielo ho chiesto e lei ha detto che a comprato il vestito dopo una grande battaglia alla svendita estiva di Isetan. Sembra che esso abbia raccolto l’odio di coloro che hanno perso il combattimento e la concupiscenza di coloro che lo guardavano sempre attraverso le vetrine…” [Sumeragi Hokuto & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
Come vedete basta poco. Nell’illusione a forma di ciliegio si nascondono due persone. Una bimba morta e un Sakurazukamori. Sebbene sia facile pensare che sia il Sakurazukamori la causa di quell’odio e di quell’amarezza è molto più facile che Seishiro usasse delle difese contro quel tipo di cose. Non è salutare andarsene in giro circondati da odio e rancore (guardate il film ‘The Grudge’ e vedete cosa vi possono fare…). La bimba, che essendo un obiettivo del Sakurazukamori doveva possedere un qualche potere che l’ha resa pericolosa, probabilmente no.
Una bimba così piccola poteva essere un pericolo? Nel futuro sicuramente sì. Ricordiamoci che qualsiasi mostro della storia è stato un bambino. E al presente? Pure se i sentimenti che Subaru ha sentito erano legati a lei. Una bimba così piccola? Sakura-chan ha 10 anni ed è la maga più potente della storia. Himawari-chan portava sfortuna fin da bambina. E se i sentimenti che Subaru ha sentito non erano dovuti alle sue azioni ma la possedevano e controllavano le sue azioni così come facevano con la donna col vestito di Chanel l’effetto era identico.
Subaru sente l’odio. Vede solo il ciliegio e pensa che sia legato ad esso. E così Subaru esorcizza il ciliegio ma, apparentemente, non si può esorcizzare un’illusione.
“Pioggia…? Pioggia rossa…” [Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
E Seishiro si fa beccare con le mani nel sacco. O meglio nel cadavere. Notate che Subaru deve aver guardato in alto una mezza dozzina di volte e, fino ad allora, non lo ha notato. E anche il sangue deve essere gocciolato giù in abbondanza, non è che la bimba si è fatta solo un taglietto.
Subaru nota prima il sangue e poi Seishiro perché ha visto attraverso l’illusione. Un po’ come Fuma ora ci è entrato dentro. Può essere che sia stato l’incantesimo che ha provato a fare che ha danneggiato l’illusione o che Seishiro si sia distratto guardando quella adorabile bambolina in bianco che ha appena tentato sulla sua illusione un incantesimo nel tentativo di ‘aiutarla’ (e chi lo può biasimare? Dite quello che volete ma per me baby Subaru è il pupo più adorabile che le CLAMP abbiano mai disegnato… Mi fa venire il ‘complesso di Reena’ [Chi è fan di ‘Higurashi no Naku Koro ni’ capisce…]).
Scegliete la ragione che volete ma, per un momento, Seishiro perde tempo a concedergli un sorriso poi si accorge che, come dire, ha un cadavere fra le mani e se ne libera. Salta giù dal ciliegio e…
“Chiunque incontri il Sakurazukamori morirà.” [Nonna di Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
… lo uccide? No, neanche per idea. Lo addormenta. E lo prende al volo prima che cada per terra e si faccia male. Gli pulisce le guancine sporche di sangue… e ora? Bella domanda, se la fa anche lui.
“E’ la prima volta che qualcuno mi vede uccidere… E questo bimbo è nella mia stessa professione… Beh… Che cosa dovrei fare?”
Che cosa dovrebbe fare? Mi ripeto:
“Chiunque incontri il Sakurazukamori morirà.” [Nonna di Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
Ma no, Seishiro, che non si è fatto scrupoli ad ammazzare sua madre, gli cancella gli ultimi 5 minuti di memoria, nasconde il cadavere in un’illusione e LO SVEGLIA.
E Subaru invece di dirgli come farebbe un bimbo normale ‘chi sei tu e dov’è la mia mamma?’ cinguetta con ingenuità:
“Mi dispiace tanto… ma sono svenuto… Mi dispiace di averti disturbato. Grazie per avermi aiutato.” [Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
Seishiro, che questa dal pupo non se la aspettava proprio (guardate la faccia sorpresa), è decisamente interessato dal bimbo e i due, Subaru normalmente timido e Seishiro normalmente ‘gli altri esseri viventi sono oggetti per me’ fanno pure conversazione.
“I fiori di ciliegio sono bellissimi.”
“Ti piacciono?”
“Sì!”
“Lo sai? Ci sono dei corpi seppelliti sotto i ciliegi.”
“Dei corpi?”
“Questo albero ha dei fiori così belli ogni anno per colpa dei corpi sotto le sue radici. I veri fiori dei ciliegi dovrebbero essere bianchi come la neve. Ma perché questi fiori sono leggermente rosa? Lo sai? Perché sono nutriti dal sangue dei corpi che si trovano sotto di essi.” [Sumeragi Subaru & Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Precisazioni:
Quella che Seishiro racconta è una leggenda giapponese. Il rosa dei ciliegi dovrebbe essere in seguito ai samurai che sono morti ai loro piedi e sotto di essi sono stati seppelliti.
Tutti o quasi i ciliegi in Giappone sono di tonalità rosata. E lo sono anche quelli che sono stati donati alla città di Washington dal Giappone. Quindi, o il Sakurazukamori va in trasferta a Washington una volta all’anno nonché si ripassa tutti i ciliegi del Giappone o quasi, o Seishiro non è il responsabile del colore rosa di tutti i fiori di ciliegio anche nei manga delle CLAMP.
Il ciliegio succhia sangue è anche deliziosamente simbolico. Il ciliegio trae beneficio dai cadaveri posti alle sue radici. Il Giappone (il cui simbolo nazionale è, guarda caso, un fiore di ciliegio) trae beneficio dall’avere il Sakurazukamori uccidere delle persone per lui.
E ora… perché rovinare questo momento di comunione con un altro essere umano raccontando ad un bimbo una storia del genere? Okay che in Giappone i bimbi all’epoca guardavano gli anime di Go Nagai ma comunque Subaru non dà l’idea di essere un appassionato di storie di morte e distruzione. Dopo tutto Subaru…
“Il tuo spirito è opposto al mio, tu sei gentile, puro e sincero.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
… insomma Subaru ha già dimostrato due volte di essere dolce, prima cercando di dissolvere il rancore gratis e senza la richiesta di nessuno (e rischiando magari ripercussioni in caso gli fosse andata male) e poi comportandosi in modo gentile con Seishiro, di cui non sospetta, con cui si scusa per il disturbo arrecato, che ringrazia e con cui parla. Chi pensa che un bambino così sia interessato a storie di cadaveri?
Vi offro tre ipotesi:
Seishiro è IDIOTA bastardo dentro (okay, sì sa già) e DEVE rovinare un momento idilliaco come quello.
E’ un test. Subaru è stato adorabile per ora. Ma lo sarebbe anche se sapesse cosa si nasconde dietro l’apparenza? Si può continuare ad apprezzare un ciliegio succhia sangue? A trovarlo bello? E se sì perché? Perché in fondo si è disposti a sacrificare per la bellezza del ciliegio la vita di un uomo?
E’ un’amara riflessione. Il ciliegio è bello perché sfrutta il sangue altrui. Setsuka era bellissima ed uccideva le persone nonché molestava il figlio. Seishiro è stato gentile ma in fondo non è meglio di lei. Se si guarda alle parole di Seishiro in ‘Tokyo Babylon’ si vede che è spesso cinico. E automaticamente passa a Subaru questo cinismo. La bellezza è solo apparenza, illusione. Subaru farà meglio a rendersene conto presto. E non dimentichiamoci che Setsuka definì se stessa come il Sakura (non è specificato se il fiore o la pianta) quindi anche Seishiro può essere considerato un Sakura.
Pura e istintiva gelosia. Subaru lo ha visto e Seishiro gli ha sorriso. Subaru ha visto il cadavere e Seishiro se ne è liberato e lo ha cancellato dalla memoria di Subaru. Subaru apprezza i ciliegi. Insegniamogli che non hanno niente da apprezzare.
E’ un introduzione al ‘non vuoi dar da mangiare a dei poveri ciliegi affamati? Il tuo sangue sembra così dolce ed io non ho problemi a spedirti sottoterra…’.
Fate il vostro gioco, scegliete una spiegazione. Tanto la risposta di Subaru è:
“Ma le persone sotto i ciliegi non sentono dolore?” [Sumeragi Subaru Tokyo Babylon Vol. 7]
… con tanto di lacrimoni e musetto triste-triste. E anche qui Seishiro ci resta di sale. Questo bimbo non dice:
hai ragione, i ciliegi sono un orrore;
oh, beh, il gioco vale la candela, pazienza per i cadaveri;
oddio che schifo!
che brutta cosa mi hai raccontato, basta ti odio e lo dico alla mamma!
No, lui va a preoccuparsi fino a piangere per dei tizi morti che non conosce nemmeno! E per chi non se lo ricordasse:
“Io sarò divorata dai Sakura, sotto un ciliegio dove tutti i passati Sakurazukamori giacciono.” [Sakurazuka Setsuka - X character file: Sakurazuka Seishiro]
Ora, ho lasciato ciliegio ma anche qui ripeteva solo Sakura (quindi in teoria poteva parlare di essere seppellita sotto dei fiori di ciliegio). E non deve necessariamente essere lo stesso ciliegio per tutti i Sakurazukamori. Perché però ho tenuto la frase così? Ve la ricordate la casa dove viveva Setsuka? O meglio il suo giardino?
”Questo è un giardino rimarcabile. Ci sono due fiori che fioriscono completamente fuori stagione-le camelie e i ciliegi. Ma non è una sorpresa, considerando che questa è la casa in cui nacque il Sakurazukamori. [Monou Fuma - X Vol. 17]
Seishiro è nato a Kanazawa ma nel drama cd ‘X character file: Sakurazuka Seishiro’ si spiega che la casa di sua madre non era lì. Quella non è la casa dove è nato Seishiro, ma il Sakurazukamori, ossia dove Seishiro si è impossessato del suo titolo e dove Subaru farà altrettanto. E ci sono ciliegi che fioriscono fuori stagione. Ed in ‘xxxHOLiC’ abbiamo un ciliegio che fiorisce in modo innaturale (che molti pensano infestato dallo spirito di Setsuka… solo che il ciliegio in questione non sta in quel giardino… se lo spirito è Setsuka apparentemente Seishiro l’ha sfrattata… che figlio ingrato… -_- oppure Subaru le ha bruciato il ciliegio precedente così impara a non insegnare certe cose a Seishiro…)
“La TV parlava di uno spirito imprigionato dal ciliegio…”
“Penso che sia lei… ma non si tratta di un maleficio… a lei piace il ciliegio e vuole rimanere qui…”
“Così sembrerebbe…”
“Ma se la disturbassimo lei se ne andrebbe… parecchia gente è venuta a vedere il ciliegio dopo che l’hanno mostrato in TV… Molti si sono impietositi ascoltando questa storia… Però… se quella donna dovesse andarsene… il ciliegio finirebbe per seccarsi… ormai la sua vita è agli sgoccioli e riesce a fiorire solo perché c’è quello spirito…” [Watanuki Kimihiro & Tsuyuri Kohane - xxxHOLiC Vol. 9]
Sì, la situazione è diversa, il ciliegio non è in fiore fuori stagione (sono in primavera) ma è un ciliegio che comunque sfrutta la presenza di uno spirito per fiorire. E può darsi che le piante che fioriscono fuori stagione a casa di Setsuka facciano lo stesso. Quindi i Sakurazukamori precedenti sono stati tutti seppelliti li sotto (meno Setsuka-sfrattata e Seishiro-annegato). E in quell’epoca era quella la fine che Seishiro si aspettava di fare, ne più ne meno. E, senza saperlo, Subaru si è preoccupato se lui avrebbe sentito male.
E okay, ora Seishiro è convinto. Subaru è un amore. E’ bellissimo DENTRO. E allora:
“Chiunque incontri il Sakurazukamori morirà.” [Nonna di Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
NO, NEANCHE A PARLARNE. Dicevo e allora, siccome Seishiro è IDIOTA:
“Tu hai un ‘animo’ totalmente opposto al mio... sei gentile, puro, sincero. Quando sarai grande, continuerai ad essere così, il tuo ‘animo’ sarà sempre ‘bellissimo’. Perciò, se dovessimo incontrarci ancora... Io cercherò di ‘fare del mio meglio’ affinché io ‘ti’ ‘ami’. E se alla fine di quell’anno avrò dei sentimenti veri per te… Allora tu hai vinto e io non ti ucciderò. Ma se io non penserò che tu sia speciale per me… se tu non mi sembrerai diverso da questo cadavere… allora… ti ucciderò. E’ per questo che oggi… ti lascerò andare.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Per un attimo sorvolate sul piano ‘geniale’ e concentratevi sui termini della scommessa. Non c’è qualcosa che non va? Per l’esattezza qui:
“E se alla fine di quell’anno avrò dei sentimenti veri per te…” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Esatto, qui. Ricordate cosa gli aveva detto Setsuka prima di morire?
“Così anch’io sarò ucciso?”
“Sì… da colui che amerai di più.” [Sakurazuka Seishiro & Sakurazuka Setsuka - X Vol. 16 - Sakurazuka Seishiro]
In breve: Ama qualcuno = questo ti ammazza.
Ora, una persona normale scapperebbe a gambe levate dall’amore ma Seishiro:
“Tu non sei preoccupato all’idea di morire. Non ne sei preoccupato, vero? Non hai nulla da temere dalla morte, vero? Questo è perché non hai nulla di prezioso. Nulla che ti dispiacerebbe perdere. Non hai nulla che per te sarebbe doloroso lasciare in questo mondo.” [Sakurazuka Setsuka - X character file: Sakurazuka Seishiro]
Ora… Seishiro ha una vita vuota, senza una ragione per vivere. Diciamo che gli va bene così ma è un ragazzo ambizioso e vuole di più. Anche a costo di morirci. Pensateci bene, lui dice:
“Tuttavia, io amo Tokyo.”
“Perché?”
“Perché è la sola capitale qui sulla Terra che si diverte mentre cammina sulla strada verso la distruzione.”
“Seishiro-san…”
“E’ così. Dobbiamo sposarci al più presto possibile, Subaru-kun. Avremmo dei problemi se la città fosse distrutta.”
“Anche se per delle ragioni un po’ diverse, Seishiro-san, anch’io amo Tokyo.” [Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
E lui segue la stessa filosofia. Si incammina su una potenziale strada di autodistruzione facendo del suo meglio per divertirsi (interessante poi come trascinerà le cose fino al 1999 quando la città sarà mezza distrutta…). E probabilmente si sente pure generoso perché:
“Chiunque incontri il Sakurazukamori morirà.” [Nonna di Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
… ma Subaru ha una possibilità di uscirne vivo. Non è ‘fin troppo buono’? -_-
Per la verità di possibilità ne ha più di una. Non solo se Seishiro si innamora non lo uccide ma, visto che Seishiro non ha idea di chi sia Subaru, di dove viva e di come si chiami…
“Ma, anche se sapevo che anche tu usavi l’Onmyoujutsu, nemmeno per un momento ho pensato che tu fossi il 13° capofamiglia della Sumeragi Ichimon.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
… potrebbe anche non rivederlo più. Vero che lo ha marchiato…
“Affinché ti possa riconoscere quando ci incontreremo di nuovo… io apporrò questi marchi sulle tue mani. Questi marchi vogliono dire che tu sei proprietà del Sakurazukamori.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
… ma se Subaru si fosse trasferito dall’altra parte del mondo e fosse qualcuno che viaggia spesso sarebbe stata una bella caccia. Non contando il fatto che Seishiro non lo caccia proprio. Subaru gli cade davanti. Di febbraio se si guarda la data sul giornale di Seishiro. Forse il giorno del suo compleanno od uno vicino ad esso. Come al solito la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo… -_-.
Se considerate gli ‘Shoten’ canon o semi-canon saprete che poi Seishiro non lo ha abbordato subito. Come possiamo vedere nel manga era dall’altra parte dei binari. Sarà Subaru che gli capita nella clinica veterinaria. Onestamente è peggio di un involontario caso di stalking, Subaru finisce sempre di fronte a Seishiro (gli capiterà di farlo inavvertitamente anche in ‘Tokyo Babylon’ Vol. 4 ed ‘X’ Vol. 16… vero è che in quei casi Seishiro può aver aiutato il fato…). Insomma la sfiga di Subaru ha proprio un ‘occhio di falco’… Preoccupante…
Comunque dicevamo, Seishiro l’ha marchiato, secondo Subaru avrebbe potuto usare quei marchi per rintracciarlo:
“Più tardi… ho pensato… che quella persona dovesse sapere dove ero, perché avevo ancora questi marchi.” [Sumeragi Subaru - X Vol. 16]
Ma Seishiro dice che servivano solo per riconoscerlo. Il disgraziato non ha mai avuto intenzione di cercarlo. Troppo sforzo evidentemente. Oppure è di nuovo la sua idea di ‘essere buono’ e dare una chance a Subaru. Non vi ricorda un panettone Bauli?
Altra parentesi.
Per marchiarlo Seishiro gli ha dato solo un bacetto. Vero, è uscito del sangue. Ma non gli ha tagliato le mani. E i marchi sono scomparsi dopo la morte di Seishiro. Le cicatrici non scompaiono dopo la morte di chi te le ha fatte. E non c’è nessuna indicazione che i marchi facciano del male a Subaru. Per favore, il fancanon DIMENTICATELO.
Comunque, alla fine della fiera, per Seishiro i termini della scommessa sono un po’ più dettagliati di quelli che dirà poi a Subaru.
Se lui ama Subaru, Subaru lo uccide. Se lui non ama Subaru, ucciderà Subaru.
Notate che in tutto ciò i sentimenti di quel povero disgraziato di Subaru non sono tenuti minimamente in conto. No, non in senso cattivo. Seishiro inizia il suo giochino e non si cura minimamente del fatto che Subaru lo ami o meno. La cosa non lo interessa. Forse non la ritiene nemmeno possibile. Ma del giochino e del famoso anno della scommessa parleremo fra un po’.
C’è un’ultima cosa su cui ponderare e che ho già ripetuto più volte:
“Chiunque incontri il Sakurazukamori morirà.” [Nonna di Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 7]
Ma, fin da subito, Seishiro evita di uccidere Subaru, lui che non si fa scrupoli con nessun altro e gli dà persino una chance di uscirne vivo. Non vi fa venire il leggerissimo sospetto che già abbia capito che Subaru non è come tutti gli altri?
Tokyo Babylon ovvero l’anno della scommessa
E 1990 fu. E visto che, come abbiamo detto, la sfiga di Subaru ci vede da Dio (Seishiro no. Secondo le CLAMP soffre di astigmatismo, almeno così dicono in ‘Shoten’. In ‘Tokyo Babylon’ ed ‘X’ non è confermato ma porta gli occhiali prima di sapere che incontrerà Subaru così è ovvio che non li mette solo per lui) Subaru e Seishiro si incontrano di nuovo. Nel manga il loro secondo incontro viene solo accennato. Vediamo Subaru che corre dietro ad uno Shikigami su una banchina della stazione di Ikebukuro, Seishiro, sulla banchina opposta, lo vede e poi KAPOM, Subaru inciampa.
In ‘Shoten’ vengono dati più dettagli ma siccome ciò che viene detto in ‘Shoten’ non è necessariamente canon visto che, se fosse continuata lì, la storia sarebbe stata umoristica, ve lo risparmio.
L’unica cosa che è da notare è che persino in ‘Shoten’, dove la storia doveva essere comica, si dice che Seishiro era capace di farsi solo amici immaginari (una cosa che potrebbe essere anche confermata da ‘Tokyo Babylon’ in cui si mette a parlare con i pinguini ma non lo vediamo mai con nessun altro che non sia Subaru od Hokuto). Definitivamente quel ragazzo non è nato con buone capacità di socializzazione, eh?
Comunque Seishiro si mette subito a fare del suo meglio per innamorarsi di Subaru o in altre parole: gli si appiccica addosso, cerca di aiutarlo, continua a ripetergli che lo ama e gli organizza appuntamenti in cui il programma del giorno è mangiare cose buone (che voglia farlo ingrassare come la strega cattiva? Ai personaggi delle CLAMP piace il cannibalismo…).
Alzi la mano chi pensa che, se uno fa così, si innamora. Nessuno? Vi capisco anche se tecnicamente non è un’idea TOTALMENTE idiota.
Ripetere che lo ama può funzionare per auto convincersi della cosa
Stargli sempre addosso può aiutarlo a conoscere Subaru
Ma probabilmente quello che vuole è avere un’idea di come sarebbe la sua vita se amasse Subaru perché lui non lo sa cosa vuol dire amare qualcuno e, nel suo ruolo di innamorato, copia molto Setsuka.
“Subaru-kun, sono sexy?” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
Non vi ricorda tanto:
“Quale parte di me è meravigliosa?” [Sakurazuka Setsuka - X character file: Sakurazuka Seishiro]
E anche:
“Dopo tutto non ho un bel fisico.”
“Seishiro-san!”
“Dopo tutto un semplice veterinario come me non è adatto per un ragazzo pieno di potenziale come Subaru-kun.”
“N-non è vero! Fare il veterinario è un lavoro molto rispettabile!”
“Lo pensi davvero?”
“Sì!!” [Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
Non vi ricorda
”Perché sono felice quando sei felice.”
“Bugiardo.”
“Non sto mentendo.”
“Non ti curi affatto di me.”
“Non è vero.”
“Come puoi dirlo?”
“Perché sei meravigliosa.” [Sakurazuka Seishiro & Sakurazuka Setsuka - X character file: Sakurazuka Seishiro]
Tale madre tale figlio, eh? Però notate, Subaru non fa i complimenti a Seishiro per il suo aspetto, glieli fa per la sua scelta di lavoro, in breve per la persona che Seishiro ha scelto di essere. E anche Seishiro non dirà mai che l’aspetto di Subaru è bellissimo (anche se viene detto da altri a più riprese) mentre invece ripeterà più volte che Subaru è bellissimo DENTRO.
E c’è anche un cambiamento nel modo che ha Seishiro di approcciare Subaru. Prima lo chiudeva in un angolo (‘Tokyo Babylon’ Vol. 1) ma poi inizia ad abbracciarlo da dietro fino a che Subaru più o meno ci si abitua (‘Tokyo Babylon’ Vol. 5).
C’è una cosa che però è particolare. Seishiro non fuma di fronte a Subaru in ‘Tokyo Babylon’, lo fa solo in ‘X’. In ‘Tokyo Babylon’ Subaru sa che Seishiro fuma, Seishiro non glielo nasconde ma Seishiro non fuma mai di fronte a lui (lo metterà in evidenza anche Hokuto nel Vol 5). Subaru invece fumerà di fronte a Kamui.
A questo bisogna aggiungere che Seishiro ha la fissa di parlare a Subaru e toccarlo quando Subaru è in stato d’incoscienza. Niente di troppo spinto, gli piace accarezzargli guance e mani e anche sporcarlo e pulirlo di sangue. Va a capire le fisse di quell’uomo. Anche se il sangue può essere perché vuole immaginarsi come sarà Subaru quando morirà. O forse è un’ossessione che gli ha passato Setsuka.
Il Seishiro-pensiero
Seishiro e Subaru parlano spesso, Seishiro offrendo spesso una sua visione del mondo che è un misto di realismo e cinismo a dispetto del sorriso allegro che ha spesso stampato in volto… una visione che non sempre si abbina bene con quella di Subaru ma in cui probabilmente crede.
Non penso che reciti per il semplice fatto che, o ha scelto male la parte, o direbbe cose più carine. Ciò che dice gli si adatta, si adatta al Seishiro Sakurazukamori che non ha una ragione per vivere e vede gli altri come oggetti.
“Quanto i morti soffrano se rimangono nel mondo dei vivi nutrendo rancore… dovresti saperlo anche tu, Hokuto-chan. Subaru-kun lo ha fatto per quella ragazza che stava soffrendo piuttosto che per quell’uomo sciocco.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
Ci credete davvero al fatto che Subaru non avrebbe aiutato anche quell’uomo IDIOTA?
“Gli uomini sono le creature più spaventose. Una volta c’erano degli spiriti chiamati Tsukumogami che risiedevano in cose e proprietà ma recentemente la persistenza umana è diventata così grande che non c’è più spazio per loro.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
In breve, gli esseri umani sono peggio degli spiriti…
“Tuttavia, io amo Tokyo.”
“Perché?”
“Perché è la sola capitale qui sulla Terra che si diverte mentre cammina sulla strada verso la distruzione.”
“Seishiro-san…”
“E’ così. Dobbiamo sposarci al più presto possibile, Subaru-kun. Avremmo dei problemi se la città fosse distrutta.”
“Anche se per delle ragioni un po’ diverse, Seishiro-san, anch’io amo Tokyo.” [Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
Apprezza lo spirito autodistruttivo di Tokyo a differenza di Subaru.
“Tempo fa, quando era ancora alle superiori, si potevano trovare le Pink Lady nel museo delle cere della Tokyo Tower ma quando ci sono andato con Hokuto-chan oggi al loro posto c’erano Madonna e Michael Jackson. Lo scorrere del tempo è crudele, vero?” [Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
Ossia ‘chiunque può essere rimpiazzato’ (Sakurazukamori incluso).
“Perché ha causato così tanti problemi a tutti gli altri!? Aveva il diritto di renderli infelici in seguito alla sua sfortuna!? Sei autorizzato a causare ogni tipo di problema se hai talento e fama!?”
“Esatto.”
“Seishiro-san!?”
“Se gli esseri umani fossero tutti uguali allora il mondo non sarebbe arrivato fino a questo punto.”
“Perché… perché solo a me?”
“Non riguarda solo te, molte persone hanno lo stesso problema.”
“Perché sono sola ad affrontare ciò!?”
“Non stai causando anche tu dei problemi?”
“!?”
“Non hai pensato alle persone che hanno dovuto raccogliere i pezzi del tuo corpo? Sono sicuro che non hanno potuto mangiare i loro pranzi quel giorno.” [Kato Kazue, Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 1]
Tutte cose vere ma dette in modo così diretto ad una persona che è finita in uno stato di disperazione tale da suicidarsi (un’altra persona sola) che viene voglia di tirargli un vaso in testa. Non sta dicendo bugie, il mondo funziona così ma per Seishiro è anche okay che sia così. E ancora…
“Non si può solo fare pressione sugli altri dicendo che si è tristi o deboli. E non importa quanto duramente ci si provi, finché si è in vita, si causeranno dei problemi a qualcuno. La vita è ancora lontana dai sogni e ideali. Ma, forse, per la gente che causa problemi, c'è ancora qualcosa chiamato perdono. Non potevi perdonare l'attrice e ti sei uccisa e, quindi, sei diventata un problema per molti altri.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
Pensate un po’ a cosa tutto questo significa. Non puoi chiedere aiuto se sei triste o debole, devi saperti arrangiare da solo (e abbiamo visto che chi è solo finisce per fare cose cattive) ma comunque, per quanto ci provi, darai comunque fastidio a qualcuno.
Anche Yuko sosterrà che purtroppo si finisce sempre con l’arrecare fastidio a qualcuno… ma proprio per questo non bisogna affrontare le cose da soli ma condividere i problemi con gli amici, le persone che potrebbero soffrire se noi soffrissimo.
E Hokuto si offrirà di divenire amica di quella ragazza straniera a prescindere da quanti problemi questo possa causarle. Perché a dispetto dei danni che può ricevere ci saranno anche dei guadagni.
Per Seishiro tutto questo non c’è. Ce la si cava da soli. A dispetto del fatto che stia corteggiando Subaru e sia sempre li attorno a cercare di aiutarlo non considera l’ipotesi di chiedere aiuto a chi ti ama. Al massimo se si vuol rompere questo circolo di problemi causati al prossimo devi perdonare chi ti ha fatto del male. Ma Seishiro…
“Siccome io non sono gentile come Subaru-kun, non accetterò passivamente i vostri attacchi.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 3]
E quindi, oltre a cavarsela da solo, gli sta benissimo causare danni. Anche Subaru pensa che ci siano delle cose che non vanno perdonate o tollerate….
“Pensi di capire ciò che quella ragazza ha sofferto? Non hai la più pallida idea delle cose a cui le sue compagne l’hanno sottomessa! Pensi che sapresti perdonare chi ti picchia e insulta ogni giorno della tua vita?! Non puoi capire cosa non hai mai passato!” [Sumeragi Subaru - Tokyo Babylon Vol. 4]
… ma è evidente che è il tipo che non si vendica allo stesso modo di Seishiro (o i tipi che lo hanno picchiato da bimbo quando difendeva quel cane sarebbero subito passati a miglior vita. Lo stesso vale per Mitsuki che lo ha fatto soffrire o le ragazze della chat). E, per inciso, in ‘Tokyo Babylon’ Seishiro fa i dispetti persino a Subaru anche se in modo più soft.
“E' un banco per le previsioni del futuro, sono molto popolari ultimamente. Ti piace questa roba, Subaru-kun?"
"No, farmi prevedere il futuro... mi è vietato...”
"Dalla Sumeragi-Ichimon?
"Anch'io lavoro in questo settore e avere un indovino prevedere il mio futuro è... S... Seishiro-san!"
"Andiamo a testare la nostra affinità."
"EHHHHHHHHH!?"
"Sei di fronte a un computer, non ad un vero veggente, così non è come se stessi rompendo il voto di famiglia."
"M-ma uh!"
"Un test di affinità per favore."
"Ah sì, la data di nascita dell'altra persona per favore?"
"EHHHHHHHHH"
"Subaru-kun, quando è il tuo compleanno?"
"Oh, il 19 febbraio 1974."
"E dove è nato?"
"T-Tokyo."
"Davvero?"
"S... sì."
"E lei?"
"Chi io? Il 1° aprile 1965, nato a Tokyo.” [Sakurazuka Seishiro, Sumeragi Subaru e una commessa - Tokyo Babylon Vol. 3]
Antefatto. Subaru è arrivato in ritardo al loro appuntamento. Seishiro lo sa che Subaru non può farsi prevedere il futuro (è un’Onmyouji anche lui), Subaru glielo dice ma… glielo fa fare lo stesso. E chiede un test di affinità, sapendo che imbarazzerà Subaru. Notate anche qualcosa di interessante. Quando Seishiro gli chiede il compleanno Subaru risponde la verità. Quando la commessa gli chiede il luogo di nascita Subaru mente come gli è stato probabilmente insegnato. Vero, Seishiro, che sapremo poi, sa che Subaru non è nato a Tokyo, lo pungola su quella risposta e Subaru deve insistere sulla bugia però la cosa darà da pensare anche a Seishiro poi. Che non capisce assolutamente perché Subaru abbia detto una verità ed una bugia (IDIOTA. -_-). Comunque lui non si scompone e mente alla grande su data e luogo. Vero che non glielo sta chiedendo Subaru però…
Comunque per Seishiro è naturale essere ripagati con la stessa moneta.
“Perché io… non mi sono saputo controllare…”
“Non è colpa di Subaru-kun, è naturale essere colpiti dallo stesso odio… se si desidera maledire qualcuno.”
“Devo fermarle!!” [Sumeragi Subaru & Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 3]
Reazione di Subaru all’attacco delle ragazze della party line: dovevo starci attento, non dovevo punirle in modo così severo.
Reazione di Seishiro: se la sono cercata non è mica colpa tua.
Reazione di Subaru: oddio, queste si cacciano nei guai, devo aiutarle e subito!
In breve sono completamente l’uno l’opposto dell’altro. Ma va notato che, con quella frase, Seishiro implica anche che merita di ricevere indietro il male che fa.
“Non so cosa fare, non importa quanto ci pensi. Non c’è un luogo nel mondo dove le persone che lavorano duro saranno sicuramente premiate.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
E senza dubbio non crede nel ‘andrà sicuramente tutto bene’ di ‘Card Captor Sakura’. C’è un profondo fatalismo di fondo. Alla fine, anche se uno dovesse fare tutto quello che può (come spesso prova a fare Watanuki) non è detto che venga premiato. Il che è vero. Ma è triste. Ma vuol dire anche che, non importa cosa Seishiro farà o quanto ci provi, è facile che finisca anche lui con un pugno di mosche in mano. Eppure ricordatevi che:
“La cosa più incredibile al mondo è la gente che non si da per vinta e prova a fare del suo meglio ogni giorno nelle loro vite comuni. Svegliarsi ogni mattina, andare a scuola tutti i giorni, lavorare tutti i giorni, piangere e ridere in gioia ed in dolore e tuttavia continuare a sforzarsi di vivere in questa realtà…” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 3]
Insomma, lui crede che sia incredibile che qualcuno faccia del suo meglio. La fregatura è che non crede che funzioni.
“A… allora perché le persone hanno sentimenti come l’amare qualcosa? Perché ci piacciono le cose se non serve a niente?”
“Perché sono sole. Avere dei sentimenti come ‘mi piace’ è avere un sogno. Gli esseri umani non possono essere forti senza avere un sogno.” [Sumeragi Subaru & Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
Subaru discute la logica di Seishiro. Se una cosa c’è avrà pure una ragione d’esserci, un’utilità. Non può essere inutile. Fare tutto quello che si può non deve essere un tentativo vano.
Per Seishiro tutto questo è un sogno e la gente ha bisogno di sogni per vivere. Perché è sola.
Due appunti.
Se la gente è sola ne consegue che lo è anche Seishiro.
Invece che sogno potrebbe dire desiderio ma sogno lo rende più effimero, simile ad un’illusione. Un desiderio si può realizzare. Un sogno da un’idea più astratta ma, nello stesso tempo, più bella, più grandiosa.
E ora leggete la frase adattandola a lui. Seishiro è solo ed ha bisogno di un sogno per andare avanti, il sogno di innamorarsi di Subaru ed avere così una cosa tanto preziosa da non voler morire. Ma si può leggere anche un’altra cosa in questo discorso visto che continua.
“Ma mi piace davvero, Subaru-kun. Non sono però così folle da forzare i miei sentimenti su di te.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 1]
Può darsi che Seishiro, oltre a volersi innamorare di Subaru, volesse anche l’amore di lui. Che volesse entrambe le cose. Tecnicamente l’amore di Subaru non vale nulla se lui non lo ama, così la condizione principale è che Seishiro lo ami, ma si troverà nella situazione di sua madre, non possiederà Subaru, se lui non ricambia. Però non può forzare Subaru. E, come abbiamo detto prima, non trova questionabile il fatto che non si ami la gente non normale. E lui sa di non essere normale.
Certo che magari se poi evitava le domande IDIOTE Subaru faceva a tempo a dirgli qualcosa di dolce come solo Subaru sa fare.
E invece niente dolcezza e continuiamo a navigare in questa fiera del pessimismo:
“Trascorriamo le nostre vite pagando per una casa e quando finalmente la otteniamo è il momento di comprarci una tomba… Non importa che si fa, non siamo mai felici…” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 4]
Grazie, Seishiro, dopo di questa credo che andrò a buttarmi da un ponte. Io speravo di godermi la casa un’attimino dopo che sarò riuscita a comprarla e a pagarla…
Ma comunque torniamo alla vita di Seishiro e lasciamo in pace me. In un certo senso si adatta bene alla sua scommessa con Subaru no? Passerà del tempo a cercare di amarlo e quando ce la farà… ZACK Subaru lo farà fuori. Questo è il suo piano brillante. Io avrei aspettato il mio 150° compleanno ma Seishiro no… -_-
“Pensi di capire ciò che quella ragazza ha sofferto? Non hai la più pallida idea delle cose a cui le sue compagne l’hanno sottomessa! Pensi che sapresti perdonare chi ti picchia e insulta ogni giorno della tua vita?! Non puoi capire cosa non hai mai passato!” … “Lei avrà quella ferita sul viso fino a che morirà! E tu la accusi di non aver pregato abbastanza!? Non dubito che tu abbia poteri spirituali, ma non hai amore per loro… sembri aiutarli ma in realtà sei un mostro!”
“Hai perfettamente ragione!” [Sumeragi Subaru & Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 4]
Seishiro non gli da ragione tanto per fare. Subaru tanto non ricorderà nulla di quell’incontro quindi concorda con lui in perfetta onestà. Ma la predica che Subaru fa a Nagi Kumiko… non si adatta anche a lui? Si vede anche lui come un mostro allo stesso livello di Nagi Kumiko?
E ora vi do un’altra perla di buonumore:
“Gli anziani rappresentano una fonte di angoscia, perché sono l'immagine del nostro futuro. L'angoscia di ammalarsi, l'angoscia di essere impotenti... l’angoscia di essere maltrattati... invecchiamo ogni giorno... e ci sentiamo infelici con questa prospettiva.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 5]
Ed ecco un’edificante prospettiva per il futuro eh? Diventare vecchi, malati, impotenti e maltrattati… (lo so, lo so, diventare vecchi è la condanna dell’umanità ma perché Seishiro non guarda mai al lato positivo delle cose? E poi ci si sorprende se Subaru vuole morire… dopo che Seishiro lo ha riempito di edificanti prospettive per il futuro…) e Seishiro che continua a dire di essere vecchio può davvero avercela già questa paranoia anche se ha solo 25 anni. Dopo tutto lui, a differenza di sua madre, non rimane un ragazzino per quanto riguarda l’aspetto… invecchia. Da solo. Senza avere nulla. Ma sarà proprio vero che è contento così?
Vi tralascio le parti edificanti su come il trapianto di organi non funzioni bene in Giappone (ma a parte Subaru, i dolci e farsi ammazzare c’è qualcosa che al mondo va bene per Seishiro?) e vi parlo di questo…
“Coloro che lasciano che i loro organi vengano donati pensano di poter prolungare le loro vite un po’… Le famiglie della vittima hanno la speranza… dell’immaginare che i loro cari vivono, in un certo senso nel corpo di un altro…” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 5]
In breve… Subaru gli fa un lungo discorso in cui gli dice che vuole donare i suoi organi per permettere agli altri di vivere… e Seishiro rigira la frittata dicendo che la gente normalmente lo fa per ‘allungarsi la vita’ in un certo qual modo. E lo farà anche lui. E la cosa che più è tragica è che Subaru accetterà proprio per permettere ad una parte di lui di restare in vita.
“Subaru-kun… cosa c’è? Perché piangi? E’ accaduto qualcosa di brutto al lavoro? O forse… non ti senti bene?” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 6]
… O forse, ripeto forse, è preoccupato per te, IDIOTA. Guardatevi la scena, è uno spettacolo. Quando uno è all’ospedale e riceve visite è normale che pensi che chi va a trovarlo sia preoccupato per lui, non che passi di lì perché non ha niente da fare. Specie nel caso di Subaru che è coinvolto nel ferimento di Seishiro. E Seishiro non ci arriva. Assolutamente. Deve dirglielo Subaru. Sebbene sappia che Subaru è un ragazzo sensibile che si preoccupa per tutti non lo sfiora neanche per l’anticamera del cervello che Subaru possa essersi preoccupato per lui. Pensa al lavoro, la scuola, la salute ma non a sé. Che è in un letto di ospedale con un occhio che non vede più. Ma non è semplicemente perché Seishiro non si crede abbastanza importante o altre cose così. E’ la sua filosofia di vita. A lui non interessa quello che fanno gli altri e le conseguenze che ne ricevono e agli altri non deve interessare cosa fa lui e le conseguenze che ne riceve. E lo dice pure.
“Subaru-kun, non è stata colpa tua. E’ stata una mia scelta.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 6]
E questa è la risposta che più si abbina alla mentalità di Seishiro.
Subaru ha fatto una scelta. Farsi trafiggere. Senza pensare al dolore che avrebbe potuto causare agli altri, alle sue connessioni con gli altri. Seishiro ha fatto la stessa identica cosa. Mettersi in mezzo.
E’ vero, sono due scelte fatte senza prendere in considerazione gli altri. Ma allo stesso tempo sono scelte fatte in seguito a scelte fatte da altri.
Seishiro le vede scollegate perché lui non si è affatto curato dell’effetto della sua scelta ma in realtà se non ci fosse stato Subaru coinvolto non si sarebbe certo messo in mezzo. Subaru è la causa della sua scelta. Lui è egoista e non si cura dell’effetto che ne ha su Subaru. Pensa solo che ha fatto ciò che vuole. Mi piacerebbe sapere cosa ha pensato 8 anni dopo quando, come conseguenza della sua scelta, Subaru si è comunque fatto cavare un occhio. Sappiamo da Fuma che lui non l’ha digerita questa.
Comunque è una risposta che nega l’importanza di Subaru nelle azioni di Seishiro. Ovviamente gli esempi che Seishiro fa dopo non reggono. Subaru non è uno che era casualmente vicino quando Seishiro è ‘scivolato su una buccia di banana lasciata da un altro’ e Subaru lo sa. Se si fosse comportato diversamente… se non si fosse fatto coinvolgere dal dramma di Yuya per esempio… Seishiro avrebbe perso l’occhio comunque? Se avesse reagito? Seishiro dice che non gli porta rancore ma visto il cumulo di bugie raccontate… sarà vero? In fondo Seishiro non gli ha mai detto che lo perdonava, solo che non c’era niente da perdonare… Mi domando se, a dispetto del fatto che avrà dato colpa della cosa a Fuma e a Subaru, anche lui non si sia sentito sottilmente responsabile per quell’incidente visto che poi gironzolava attorno all’ospedale sotto la pioggia e senza ombrello… o forse no. Chi lo capisce quell’uomo?
“Non pianificavo di proteggerti, Subaru-kun. Semplicemente sono finito tra te e quella donna.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 6]
E’ negazione dei fatti questa? Ora fa suonare la cosa come se fosse passato lì PER CASO! Come se non si fosse reso conto di essersi messo fra Subaru e un coltello! Vero che poi ammetterà che l’ha fatto di proposito però…
Certo, c’è anche la possibilità che dica la verità in un certo punto di vista. Doveva agire in fretta. Non ha pensato a cosa stava facendo, si è messo in mezzo. E il fatto che NON HA PENSATO a cosa stava facendo è piuttosto evidente. Insomma… okay che chi va fuori di testa acquista più forza e velocità delle persone normali… ma dai… una povera donna consumata dalla fatica contro un Sakurazukamori maschio alto e robusto (che non ha idea di come si proteggono gli altri perché in quel caso non ci si mette in mezzo, si spinge via la vittima…) come Seishiro? No, dico, provare a fermare la lama prima che colpisse? Usare la magia? Attaccarla, non dico violentemente ma quel tanto che bastava per spingerla via? Trattenerla?
Il tutto sorvolando il fatto che, se la donna ha colpito Seishiro al volto, mai e poi mai avrebbe preso Subaru che è una testa più basso… CLAMP questa l’avete gestita male…
“Le azioni di ciascuno sono completamente egoiste. Anche quando vogliamo fare qualcosa per un’altra persona… è solo perché vogliamo la soddisfazione di aver fatto quel qualcuno felice.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 6]
E qui abbiamo la ragione della bontà umana secondo Sakurazuka Seishiro. E’ vero che si cerca di rendere qualcuno felice perché la cosa ci fa felici ma… è raro trovare qualcuno che è felice perché sei felice così, passando per strada. Ci si sacrifica per le persone che si ama di solito, per le persone la cui felicità è più importante della nostra, è una condizione senza cui noi non potremmo comunque essere felici… e che non è detto ci renderà questo gran che felici (Subaru fa il lavoro di famiglia per far contenta la nonna ma non lo vediamo comunque così felice come se potesse finalmente fare il veterinario). Vero, ci sono persone che si sacrificano perché cercano una specie di riconoscimento, ma ce ne sono anche altre che lo fanno restando nell’anonimato. Fare qualcosa per qualcun altro… non sempre è un’azione spinta solo dall’auto-gratificazione. Però pensandola così distrugge la possibilità che ci sia qualcuno che possa essere altruista.
“E io che pensavo che volessi rimproverarmi per essermi messo in mezzo.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 6]
Seishiro una lavata di capo se la meritava. Ma non per essersi messo in mezzo ma per essersi cacciato nei guai. Dice spesso a Subaru che non deve farlo, che farà soffrire Hokuto, ma non pensa affatto che, essendosi fatto male lui, ha fatto soffrire Subaru?
“Subaru-kun è così gentile ed altruista. Biasima sempre se stesso. Anche se un altro fosse stato ferito al mio posto… sono sicuro che avrebbe reagito allo stesso modo.”
“No, è perché sei TU. Subaru ti considera una persona speciale. Per lui non sei come gli altri. Non sa nemmeno perché pensa che sei diverso ma… lo scoprirà presto.”
“Hokuto-chan…” [Sakurazuka Seishiro & Sumeragi Hokuto - Tokyo Babylon Vol. 6]
Domanda. Ma non si era detto che nessuno è altruista e tutti fanno tutto per auto gratificazione poco fa? O Subaru, anche per Seishiro, è l’eccezione che conferma la regola? Probabile perché lo dirà SEMPRE che Subaru è gentile. Anche se credo che si aspettasse che a un certo punto Subaru avrebbe finito la sua riserva di gentilezza. Comunque… a dispetto di tutti i ‘ti amo’ che gli ha detto Seishiro non si è accorto affatto che Subaru lo ama (e che accetterebbe qualsiasi cosa da lui). Hokuto prova a dirglielo ma… forse se parlava con un muro aveva più successo. Seishiro non recepisce o non vuole recepire il messaggio. Non ha tutti i torti. Subaru è effettivamente gentile con tutti e non conosce il vero Seishiro. Il problema è, però, che, a dispetto di tutto ciò, Subaru lo ama e non smetterà certo per cose ‘poco importanti’ come tutto quello che Seishiro gli combina… ma Seishiro non vuole capirlo…
Salto le parole che Seishiro dice ai poliziotti a riguardo della mamma di Yuya a piè pari perché può anche darsi che quelle cose le pensasse ma, visto che aveva già pianificato vendetta (avanti, chi credete che sia stato a fare la spia ai media?) evidentemente non ci credeva molto…
“Perché quello sguardo così triste? Pensi forse che ti abbia tradito? Tutta via accade ogni giorno in molte storie simili qui a Tokyo. Un essere umano che ne tradisce un altro, è una cosa che succede ogni giorno nelle strade di Tokyo.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Ma vi rendete conto che più lo si ascolta parlare questo uomo più ci si rende conto che per lui gli esseri umani (lui incluso) sono la feccia della Terra? Siamo peggio di spiriti che infestano gli oggetti, devono arrangiarsi da soli, sono capaci solo di dare fastidio agli altri, sono deboli e hanno bisogno di sogni per tirare avanti, temono la vecchiaia, se fanno qualcosa di buono è solo per auto gratificazione, sono traditori, non capiscono nulla degli altri, sono ipocriti e nel frattempo che vivono le loro miserabili vite il tempo passa e loro finiscono nella tomba. E’ una fortuna che Seishiro sia completamente apatico nei confronti della specie umana, che non gli faccia ne caldo ne freddo perché con una così edificante impressione del genere umano uno lo stermina… Beh, ora che ci penso, visto che è un Chi no Ryu un pensierino ce lo ha anche fatto allo sterminio ma… non ci si è dedicato molto. Come se non ne valesse la pena. In fondo per lui le cose vanno così. E non c’è niente da fare.
“Le persone come te sono sempre influenzate dai loro poteri. Alcuni si sentono superiori mentre altri diventano timidi. Kumiko Sensei, che ho ucciso oggi, era una fra coloro che si sentono superiori. Ma tu… non conosco nessun altro che si cura degli altri più di te… e che invece è severissimo con se stesso… sei più il tipo del martire.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Abbiamo visto come Seishiro abbia una pessima opinione del genere umano… ma Subaru… è la sua unica eccezione.
“Sono sempre i più deboli quelli che se ne vanno per primi.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Altra banale verità della vita non troppo edificante… (e non sempre vera, dipende dalle situazioni)
“Mi domando come reagiresti se lo sapessi… saresti ancora gentile con me come lo sei con gli altri?” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Purtroppo sì. Ne hai fatte di peggio e Subaru ha sempre continuato a perdonarti. Sei l’unico che non lo capisce… comunque è carino che ti preoccupi di queste cose.
“Io ho mentito sul luogo e la data di nascita e tu… solo sul luogo. Quelli che lavorano nel nostro settore… sanno che non devono mai rivelare il luogo e la data di nascita… è come rivelare le loro debolezze. Così perché non hai mentito sul tuo compleanno? So che tua nonna ti ha insegnato a non dirlo mai… Alla fine, non importa.” [Sakurazuka Seishiro - Tokyo Babylon Vol. 7]
Altra cosa a cui Seishiro non sa arrivare. Subaru si è fidato di lui e lui… non lo capisce.
Segue nelle altre parti:
Parte 1 (La nascita, L’infanzia, L’incontro con la mamma, Gli anni della scuola media, La successione, Il Sakurazukamori, La solitudine)
Parte 3 (Seishiro & Subaru, La morte di Hokuto)
Parte 4 (Fra Tokyo Babylon e X: ovvero Tokyo Babylon 1999 Movie e drama cd)
Parte 5 (X ovvero: A che ora è la fine del mondo?)