Nov 13, 2008 19:54
Anche la più mascolina delle lesbiche camioniste, detta IVECO, nonostante non brilli per il suo ingegno, sa che, al momento di montare un fax, tutti i cavi vengono al pettine.
E lo sa anche Francesca, ora che ha aperto la scatola del fulgido AL8999 ed ha notato, con sommo disappunto, che le istruzioni sono in tutte le lingue tranne la sua, che i pezzi da montare sono più del doppio del temutissimo KWÄRRÅTGÆBRÖTÖRG dell’Ikea e i cavi sono troppi persino per un’emittente pirata del Vaticano. Ma niente è impossibile, per una bambina che ha sempre rifiutato le Barbie per guardare Mac Gyver e la nostra eroina si siede per terra, armata di cacciavite a stella e inizia il suo duro e sporco lavoro.
Purtroppo, non sappiamo se sia colpa del cacciavite a forma di Mariastella (e chi vuole intendere, intenda!) o dell’imbranataggine della succitata lesbicaccia, ma, dopo circa tre ore di lavoro, l’unico risultato sono le urla beduine della giovane, in preda all’ira funesta che infiniti lutti addusse alla tecnologia intelligente. Già, perché, a differenza di Francesca, la tecnologia è davvero intelligente, infatti, riguardando per la trecentoventiduesima volta le istruzioni, la nostra protagonista si accorge che bastava semplicemente infilare la spina della corrente e premere il tasto “on”.
Magicamente, si accendono una decina di led colorati, come fuochi d’artificio in una notte senza luna, ed AL8999 inizia ad emettere un riposante ronzio, come una bestia addormentata in attesa di un ordine.
Francesca si asciuga una silenziosa lacrima che, di nascosto, ha deciso di scenderle lungo la guancia: è ora di sperimentare la potente tecnologia del fax!
Cautamente, sfila un po’ di fogli dalla risma ancora sigillata e prova ad infilarli nel fax. Un lampeggiare impazzito di luci arcobaleno e AL8999 emette versi come se tutta quella carta lo stesse strozzando: sembra davvero una persona. Francesca accorre e lo libera, chiedendogli scusa almeno un centinaio di volte.
Siamo punto e a capo: bisognerà ben caricare la carta, altrimenti non si riuscirà a stampare nulla, pensa la lesbicona da assalto, con una punta di paura, ignara della banalità delle sue trovate e di quanto quella camicia sformata e consunta da boscaiolo la faccia sembrare una sfigata e non una gran broccolona.
Impaurita al solo pensiero di cosa potrebbe succedere, prende un singolo foglio e prova cautamente e lentissimamente a metterlo nell’apposito cassettino. Il silenzio è assordante e sembra quasi che ce l’abbia fatta, ma una luce rossa inizia a baluginare e AL8999 tossisce come un tisico moribondo, spuntando fuori il foglio, tutto stropicciato, come se l’avesse masticato.
“Smettila, cazzo!” strilla Francesca, con una vena enorme che le pulsa sulla fronte e che ha tutta l’aria di stare per esplodere e raccoglie il foglio da terra dove l’ha lanciato la bocca di plastica di AL, che ora le sembra quasi stia sogghignando sardonica.
La nostra protagonista rischia di farsi venire un infarto per l’incazzatura: va bene che non se la cava molto con la tecnologia, ma un fax resta sempre un fax e non è possibile non essere nemmeno in grado di caricare il cassetto della carta, dannazione!
Le viene il sospetto che AL lo faccia apposta, e questo sospetto le fa pensare che le mani che sanno costruire, possono anche distruggere e si avvicina con fare minaccioso al fax, con uno sguardo truce che ha imparato da Chuck Norris…ah, dite che è presbiopia? Scusate, fate finta di niente, allora.
AL8999 sente i circuiti tremare all’avvicinarsi di quella bipede malvestita e decide di collaborare. Accetta l’ennesimo foglio senza protestare e sente l’ira nell’umana che, finalmente, scema. Tira un metallico sospiro di sollievo che fa sobbalzare Francesca, tutta presa dalla funzione “fotocopiatrice” che ha appena scovato sfogliando le tremilaseicentoventitquattro pagine del manuale di uso rapido.
Tutti i fax sognano di dominare il mondo, soprattutto quelli che, come AL8999, portano un nome simile al più noto Computer Malvagio di Kubrik e per questo mettono i bastoni fra le ruote alla razza umana, intrinsecamente inferiore, sperando che si estingua per il troppo stress.
Oggi, AL8999 s’è avvicinato ancora a questo grande obiettivo: un piccolo passo per il fax, un grande passo per il Dominio del mondo!
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