Titolo: Proposal
Fandom: Cast The Hobbit
Personaggi: Aidan Turner, Dean O’Gorman
Genere: Introspettivo, Romantico, Fluff
Rating: Rosso
Avvertimenti: Oneshot, Slash, What if? (E se…)
Conteggio Parole: 640
Note: 1. Una personcina voleva una Aidean con la proposta di matrimonio... beh: eccola qui!
2. Il fanmanip del banner non è mio ma appartiene a
Sasheenka**
3. Ovviamente per il mio dolce uomo<3
4. Non betata<3
Stavano insieme da anni, quasi da quando Dean aveva preso il posto di Rob come Fìli. Non c'era un vero e proprio 'perché', era successo e basta: come se lo 'stare insieme' fosse la cosa più naturale al mondo.
Il loro rapporto era 'speciale', e quel legame era quasi palpabile perfino nel film, mentre vestivano i panni di due Nani.
La loro storia si poteva riassumere in tre ipotetici giorni. Perché quello prima erano colleghi, poi amici e alla fine si erano svegliati una mattina - molto nudi e alquanto soddisfatti - come amanti... ed era ormai da tempo che Dean si chiedeva come sarebbe stato aprire gli occhi ogni singolo giorno e non vedere più Aidan solo come ‘amico di letto’, ma come qualcosa di più. E so lo stava domandando anche in quell'istante, mentre scopavano e si permetteva di osservare il volto del suo compagno brillare per il sudore e contrarsi per il piacere.
" Vuoi... sposarmi?"
Lo aveva detto. Senza neanche pensarci.
Si era fermato sull'orlo dell'orgasmo e aveva tirato fuori quella sua malsana proposta... perché ormai avevano solo quelle ultime premiere da passare insieme e a lui non bastavano.
Voleva di più. Voleva Aidan lì con sé per sempre... e non poteva più aspettare!
L’irlandese, rosso in viso per l’eccitazione - e ormai anche per quell’imbarazzante ed inaspettata domanda -, si lasciò sfuggire un gemito frustrato.
" T-ti... ti sembra il momento?", ribatté sconvolto.
Come cavolo poteva fargli una domanda simile in quel momento? Mentre scopavano e stava per avere uno degli orgasmi più belli della sua vita?
Aveva bisogno di pensarci e soprattutto di farlo senza quell'assurda erezione che lo costringeva a spingersi verso il suo compagno nel tentativo di farlo muovere.
" Così non mi... scappi...", rispose Dean, tenendo i fianchi dell'altro ben fermi.
" Ti... prego..."
" Preferisci che ti scopi al darmi una fottuta risposta?!"
" Al momento ragiono con l'uccello, cazzo!", esclamò Aidan imbarazzato.
Aveva bisogno di un attimo per pensarci! Inoltre, non voleva dire di sì mentre scopavano!
" Voglio una risposta!", ribatté Dean. " E non la voglio solo perché così riprendo a fotterti!"
“ M-ma ti pare?!”, gracchiò l’irlandese. “ C-che fine hanno fatto... c-cenette romantiche? Fiori?!”
“ Abbiamo mai cenato insieme?!”, sbottò Dean.
Effettivamente, non avevano mai fatto una cena normale - né un pranzo - da quando si conoscevano. Si strafogavano di schifezze sul divano, guardando qualche programma alla tv, poi... beh: finivano puntualmente per scopare come animali.
“ P-potevi tentarci!”, ansimò Aidan. “ T-ti prego Deano! Muoviti!”
“ Tu rispondi!”, ringhiò il neozelandese, dandogli una forte spinta che lo fece inarcare e gemere.
Voleva solo un sì o un no - possibilmente un sì -, ma lo voleva in quel momento! Perché si era messo letteralmente a nudo - più di così restavano solo muscoli ed ossa! - e non voleva aspettare.
“ C-Cristo s-sì!”, gemette Aidan, afferrandolo per le spalle come per sorreggersi.
“ Lo tiro fuori se non rispondi...”, lo minacciò, leccandogli la mascella.
“ D-Dean...”
“ Sì o no! Mi vuoi sposare, Aid?”, domandò ancora, cercando di fare dalla sua voce un tono più dolce.
“ Sì! Sì, cazzo! Lo voglio! Ma per dio: scopami!”, gridò, senza curarsi degli altri ospiti dell’albergo che sicuramente lo avrebbero sentito.
Dean sorrise soddisfatto e, iniziando a masturbarlo al tempo stesso, riprese a muoversi con forza lasciandosi andare alla felicità per quella risposta tanto combattuta e per l’orgasmo che li colse entrambi qualche attimo dopo.
Senza fiato crollò sul corpo del suo compagno - e futuro marito ovviamente -, mugugnando quando questo gli pizzicò i fianchi.
“ Stronzo...”
“ Hai detto di sì: non ti puoi tirare indietro...”, lo canzonò stanco, cercando di sottrarsi alle dispettose dita dell’irlandese.
“ Pretendo una cazzo di cena ora... un anello, possibilmente non quello di Bilbo...”, borbottò Aidan, trattenendosi dal sorridere. “ E una proposta come si spetta...”
Dean ridacchiò e lo baciò.
“ Mi farò perdonare per non aver aspettato...”, mormorò sulle sue labbra, ottenendo in risposta un basso soddisfatto mugugno d’assenso.