[Crossover | SWATH - The Hollow Crown] Gogna

Jan 07, 2013 14:19


Titolo: Gogna
Fandom: Crossover | The Hollow Crown - Snow White and the Huntsman
Personaggi: Principe Hal, Eric il Cacciatore
Genere: Introspettivo, Erotico
Rating: Rosso
Avvertimenti: Crossover, Slash, Lemon, What if? (E se...), PWP
Conteggio Parole: 2129 (FiumiDiParole)
Note: 1. Partecipa al p0rn fest #6 @ fanfic-italia. Prompt: Gogna
2. In un’altra fic ( Battle in the Mud), Hal prometteva ad Eric di metterlo alla gogna. Ecco quiXD Non è necessario aver letto l’altra<3




Eric non poteva credere che Hal lo avesse fatto per davvero.
Lo aveva minacciato tantissime volte di metterlo alla gogna, ma mai era arrivato a tanto... il che irritava non poco il cacciatore - l'unica cosa che vagamente lo consolava era il fatto di non essere stato esposto al classico tipo della frutta in pubblico, ma rinchiuso nella prigione del castello.
Ovviamente aveva tentato di liberarsi - e anche di convincere le due giovani guardie a fare lo stesso -, ed altrettanto ovviamente tutto si era rivelato vano.
Alla fine si era ritrovato ad attendere alla sera inoltrata per vedere entrare il Principe - era certo che Hal l'avesse fatto di proposito di giungere da lui così tardi - con quel suo sorrisetto insopportabile stampato in faccia. Rimase in silenzio, attendendo che le due guardie abbandonassero il loro posto per lasciarlo solo con il giovane, conscio di non poterlo di certo insultare davanti a quei due.
" Allora... ti sono mancato?", esordi Hal quando le guardie sparirono dietro un ampio portone, avvicinandosi al Cacciatore con un ampio sorriso, iniziando sin da subito a girare attorno alla gogna come per godere della sua opera.
" Non mi sono neanche reso conto della tua assenza...", ironizzò. " Ora liberami, questa posizione inizia ad essere scomoda!", in realtà lo era da parecchie ore, ma non voleva dargliela vinta.
" Perché dovrei? Per farti fare l'animale e saltarmi addosso?", ghignò Hal, fermandosi davanti al suo compagno per rubargli un veloce bacio. " Scordatelo, devo prima punirti!"
" Cosa?!"
La risatina di Hal lo fece quasi rabbrividire, soprattutto quando il Principe sparì alla sua vista.
" Che intenzioni hai?", si mosse istintivamente, cercando poi di liberarsi.
" Hai paura, Eric?", domandò tranquillo Hal, carezzandogli la schiena.
" No!", ed era la verità. " Mi rendi nervoso quando fai così!"
Non avrebbe mai mentito in una situazione simile di totale svantaggio, soprattutto con il Principe... arrivati a quel punto della loro relazione, si fidavano l'uno dell'altro, ma c'erano sempre delle eccezioni.
" Allora lascia che mi prenda cura di te~", cinguettò Hal, facendo scendere la mano sui pantaloni di Eric per strattonarli con decisione, come a voler rendere più palesi le sue intenzioni.
Il Cacciatore aveva ovviamente capito i desideri del suo compagno, e nonostante la reciproca fiducia non poté fare a meno di irrigidirsi.
Non che non fosse eccitante farlo in quel modo, ma lo sarebbe stato di più - almeno per Eric - con Hal al suo posto.
" Farà un po' male.", lo avvertì calmo il Principe. " Ma se ti rilassi andrà tutto perfettamente~", dandogli una sonora pacca sul sedere senza mostrare alcuna vergogna, comportandosi come se stesse facendo un qualcosa di normale - all'ordine del giorno -, ed il Cacciatore iniziò ad irritarsi ulteriormente.
" Maledizione Hal! Liberami!"
" È la prima volta?", ghignò il Principe, continuando poi a parlare senza attendere una risposta. " Ti piacerà... non farti spaventare da un po' di dolore. Sii uomo!"
" Non mi spaventa il dolore bastardo!", non aggiunse altro, rendendosi conto da solo che il dire: " Non mi va e basta.", come motivazione lo avrebbe fatto passare per infantile.
" Allora zitto e vedi di rilassarti.", tagliò corto il Principe, riuscendo a slacciargli i pantaloni, abbassandoli poi fino alle ginocchia.
Eric si mosse irrequieto quando si sentì nudo, impossibilitato di difendersi dall'assalto dell'altro.
" Sei un fottuto bastardo, non hai le palle per tentare di farlo mentre sono libero!", tentò la carta della sfida, nascondendo a stento il suo crescente disagio.
" Perché se tu fossi libero non me lo permetteresti.", rispose sincero Hal.
Sapeva che la sua forza fisica era nettamente inferiore a quella del Cacciatore, e visto che il suo amante era troppo orgoglioso per accettare o anche solo considerare una simile situazione, aveva preferito utilizzare un metodo più sicuro.
" Sai cosa ho portato?", domandò qualche istante dopo Hal, frugando poi nelle tasche della sua giacca. " Dell'olio profumato... ti sto trattando con tutti i fottuti riguardi, dovresti ringraziarmi!"
Quell'affermazione fece ringhiare non poco Eric, che fece poi tremare violentemente la gogna durante il suo ennesimo tentativo di liberarsi.
" Non mi sto divertendo, Hal!", dichiarò con tono minaccioso. In realtà non si stava divertendo neanche prima, ma in quel momento si sentiva più che mai irritato - ed anche preoccupato.
" Tra poco ci divertiremo entrambi...", lo rassicurò Hal, versandosi sulle dita l'olio profumato - la cui dolce flagranza raggiunse subito le narici di Eric, facendolo tendere come la corda di un arco.
Il Cacciatore trattenne il respiro quando avvertì le falangi di Hal sfiorare le sue natiche nude, insinuandosi lentamente tra di esse per stuzzicare l'orifizio.
Arrivò addirittura a mordersi le labbra quando quel carezzare divenne più intimo e le dita si spinsero entrambe oltre l'anello muscolare.
Si mossero con movimenti calmi e circolari, cercando di far sciogliere la tesa carne che cercava di rifiutare quell'intrusione.
Hal ovviamente si aspettava una reazione simile e, ghignando, decise di stuzzicare un po' il suo compagno.
Era ben conscio che una volta liberato Eric lo avrebbe ammazzato - o almeno ci avrebbe provato -, ma non poteva proprio perdere quell'occasione.
" Sei così stretto...", mormorò, muovendo ancora le falangi ed avvertendo quasi distintamente un mugugno da parte del suo compagno.
" Liberami maledetto bastardo! Liberami se ne hai le palle!", sbottò prontamente Eric, stringendo i denti e cercando di ignorare le due dita di Hal piantate dentro il suo corpo - nonostante le attenzioni del Principe, il muoversi piano e l'olio, tutto era ben lontano dall'essere piacevole.
" La senti questa?", continuò il più giovane, staccando dalla sua cintura delle chiavi con la mano libera per poi farle tintinnare. " Una di queste è la tua salvezza. Comportati bene e... girerò la chiave.", concluse con una risatina il Principe, infilando nel lucchetto una delle chiavi come per confermare la sua promessa.
" Hal!"
Avvertì una certa urgenza nella voce del Cacciatore, la necessità di finire quella tortura al più presto mista alla voglia di libertà, ma il giovane non si fece controllare da quel tono imperativo, e neanche dal proprio corpo che ormai reclamava attenzioni.
Mosse ancora le dita dentro il corpo di Eric, spingendole e piegandole alla ricerca di quel punto che gli avrebbe fatto dimenticare tutto.
Il Cacciatore grugnì qualcosa - forse una delle imprecazioni del suo colorito arsenale di epiteti.
" Puoi maledirmi quanto vuoi...", gli fece presente il Principe, " Andrò fino in fondo.", concluse, esultando internamente quando finalmente giunse al termine della sua ricerca ed avvertì i muscoli di Eric tremare contro le sue dita, seguiti subito da un mezzo gemito.
Ripeté prontamente il gesto, ottenendo lo stesso risultato che gli strappò un ben più palese sorriso soddisfatto.
" Non ti lamenti più, Cacciatore?", lo canzonò, senza smettere di muovere le falangi detto il corpo del suo amante.
" Ti ammaz-", le parole si spensero in un roco e basso gemito, e ben presto Eric iniziò a trovare quasi impossibile il trattenere i versi successivi ed il riuscire ad insultarlo.
Il piacere era giunto quasi inaspettato, tant'è che sulle prime tentò di mordersi orgogliosamente le labbra, ma più Hal insisteva, più lui si sentiva perso - quelle maledette dita erano ancora fastidiose, ed i fremiti che lo percorrevano avevano proprio per quel motivo un sapore di proibito.
" Lasciati andare..."
Il Cacciatore scosse la testa con decisione, la sola idea della sconfitta lo faceva vagamente resistere a quell'assalto... anche più il tempo passava, più trovava particolarmente appagante l'idea di lasciarsi battere da quelle forti sensazioni.
" Non ti pregherò, stronzo.", ringhiò cercando di dare alla sua voce un tono serio e deciso.
" Lo so...", ribatté Hal. " Non mi servono le tue preghiere, non sono mica un prete."
Il Principe allontanò le dita velocemente, godendosi il mugugno frustrato ed irritato emesso dal suo amante.
" Ma il tuo corpo...", aggiunse qualche istante dopo, aprendosi i pantaloni per liberare la sua erezione. " Quello lo pretendo e lo otterrò."
A quella sua dichiarazione seguirono prontamente nuovi insulti ed anche minacce, che Hal lasciò correre fino a quando non posò la punta del suo sesso sull'orifizio del Cacciatore facendolo tacere.
Calò il silenzio per qualche istante e, appena ripresero con una certa urgenza, Hal iniziò a spingere piano il suo membro eretto dentro il corpo dell'altro.
Eric si tese all'inverosimile, cadendo in un improvviso mutismo e concentrandosi solo ed esclusivamente sul mantenere quel silenzio forzato.
I denti affondarono ancora sulle labbra più il sesso del suo amante si faceva strada nella sua carne.
Doloroso, inizialmente quasi insopportabile - se solo avesse avuto un poco di lucidità si sarebbe chiesto se era quello ciò che Hal provava ogni singola volta.
" Rilassati...", sospirò il Principe, senza trattenere i suoi versi nel sentire la pulsante carne di Eric stringersi attorno a sé.
Spostò una mano dal fianco del Cacciatore al sesso eretto di quest'ultimo, iniziando a carezzarlo lentamente. Dapprima si concentrò solo la punta e la base, e quando avvertì il Cacciatore farsi più nervoso e frustrato, la sua mano si fece di conseguenza più esigente.
Infatti, stimolato alle attenzioni di Hal, Eric tentò di concentrarsi su quelle carezze pur di ignorare il sesso del Principe che affondava in lui - lo faceva a sua volta quando voleva distrarre il suo amante, doveva funzionare per forza.
All'iniziò al piacere veniva subito contrapposto il dolore, ma più l'apice si avvicinava più il suo corpo lasciava libero accesso ad Hal ed ai suoi movimenti sempre e comunque controllati - sarebbe stato semplice fare l'animale, ma voleva che ad Eric piacesse in modo da rendere la sua ovvia vendetta meno crudele.
Solo quando il sesso del Principe raggiunse il punto che aveva in precedenza stuzzicato con le dita, strappando un vero e proprio gemito al tuo amante, le spinte poterono farsi gradualmente più rapide e profonde.
Ormai, la gelida aria della cella era stata riscaldata dai loro gemiti e mugugni mal trattenuti, e più l'amplesso diventava frenetico più i due amanti perdevano il controllo del loro corpo.
Solo con un ultimo lampo di lucidità, Hal girò la chiave che teneva chiuso il lucchetto della gogna per liberare il Cacciatore dalla parte superiore dello strumento di tortura - non voleva di certo che soffocasse visto che le ginocchia di entrambi stavano lentamente iniziando a cedere. L'uomo però, ormai succube di quell'intossicante piacere, quasi non se ne accorse e non poté far altro che afferrare il legno scuro della sua 'prigione' per non cadere.
I gemiti senza senso di Hal raggiungevano le sue orecchie come delle ondate di calore, e tentando inutilmente di trattenere i suoi, il Cacciatore raggiunse l'apice schizzando il pavimento della prigione con il suo seme.
Hal, scosso dall'orgasmo del suo amante, si spinse ancora nell'orifizio ormai sensibile, riversando a sua volta il suo piacere dentro dell'uomo.
Senza fiato, e con i corpi ancora scossi dall'amplesso, si lasciarono scivolare per terra, cercando con ampi respiri di carpire più aria possibile.
Attesero nel silenzio spezzato solo dagli ansiti, e non appena il corpo di Eric smise di tremare, afferrò il Principe in una morsa ferrea che lo fece squittire spaventato.
" Cosa dovrei farti ora?", ringhiò, trattenendosi dal chiudere gli occhi quando quel movimento fece scorrere lungo la sua schiena un brivido - non faceva male, ma era fastidioso.
Hal tremò, ma non riuscì a non sorridere.
" Ringraziarmi?", propose candidamente, ricevendo in ricambio un bacio affamato ed arrabbiato che lo lasciò senza fiato.
" Potrei renderti il favore... bloccarti su questa gogna e fotterti fino a farti gridare come una cagna in calore.", propose con voce roca e quasi minacciosa il Cacciatore, facendo tremare Hal - un po' per timore ed un po' per una nuova ondata d'eccitazione. " Poi ti lascerei lì, con i calzoni abbassati ed il referenze ad cosce grondanti del mio seme..."
Scattò improvvisamente sbattendo per terra il più giovane, stringendo i denti per il brusco movimento.
Hal sussultò, lasciandosi sfuggire un gemito ed un: " Eric!", tra lo spaventato e la necessità di ricevere per davvero quel trattamento. Aveva ormai perso la baldanza di qualche istante prima, e la voce del Cacciatore, grossa e roca, insieme a quella promessa di piacere avrebbero fatto perdere la testa a chiunque.
Si scambiarono un altro violento bacio che lascio il Principe a boccheggiare ed anche alquanto frustrato quando il suo amante si allontanò senza mettere il pratica le sue promessa.
" Ma che..."
" Non ci sarebbe gusto nel farlo ora.", ghignò Eric mettendosi seduto, ritrovando improvvisamente il buon umore. " Stavi già allargando le gambe come una prostituta, mio Principe."
Hal avvampò per quel commento, mettendosi a sua volta seduto, e ancor prima di poter commentare - o far arrabbiare di nuovo il Cacciatore per costringerlo a mettere in pratica quanto detto pocanzi -, Eric lo afferrò di nuovo per la nuca baciandolo e mordendogli le labbra.
" La mia vendetta arriverà quando meno te lo aspetti...", promise, sorridendo soddisfatto quando sentì il Principe tremare.
In realtà Eric si sarebbe vendicato anche in quell'istante - aveva davvero voglia di farla pagare a quel ragazzino indisponente -, ma era talmente soddisfatto e stanco che... preferiva nascondersi dietro quelle minacce che prima o poi sarebbero diventate reali.

character: king henry v (prince hal), fandom: snow white and the huntsman, !crossover, rating: rosso, pairing: halric, !fanfiction, character: chris hemsworth, fandom: the hollow crown, warning: lemon, warning: slash, warning: oneshot, warning: what if?

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