Bentrovati a tutti con il nuovo episodio della LoD!
Preparatevi psicologicamente, perché l’episodio stavolta sarà diviso ALMENO in 3 parti… (non dite niente, per pietà). Le prime due le posto ora, ma non ho ancora giocato con il resto, che SPERO di riuscire ad includere in un’altra parte soltanto… O__O
Non so come scusarmi. :((((
Che dire… armatevi di santa pazienza e, se ve la sentite, seguitemi dopo il cut!
Il precedente aggiornamento si era chiuso con questo dilemma per la nostra Zoe: andare all’appuntamento proposto da Erik, prima vera cotta della Nostra ma attuale ragazzo di quella bastarda di Valerie, andare a quello proposto da Lauren, coinquilino ed amico, o cercare di presenziare ad entrambi??
Con un testa a testa durato fino all’ultimo giorno, la maggioranza ha scelto la A, facendo accettare a Zoe il misterioso appuntamento proposto da Erik per il fantomatico “club del libro”…
Come ormai molti di voi sanno, dato che mi sono lasciata sfuggire due paroline di troppo sul forum del CMR (cosa che d’ora in poi mi guarderò bene di fare :-PPPP), la A era la risposta giusta!!! Braviiii!!!! Con la B, Zoe sarebbe andata alla Società Segreta, che era sì interessante, ma di sicuro non paranormale… capirete nelle prime righe di questo episodio di cosa effettivamente si occupa la S.S. :-DD ovviamente, ci sarebbe stato un risvolto romantico con Lauren, che però avrebbe ricalcato + o - quello che Zoe provava per l’ex ragazzo, Elliott… affetto sì, amore mah. Mi spiace per le fan di Lauren, molto + numerose di quello che mi immaginavo! :-DD
Come molti di voi hanno intuito, la risposta sbagliata era la C: presentandosi alla S.S., Zoe avrebbe visto subito che la cosa non faceva per lei, ed avrebbe cercato di dileguarsi per poter andare all’altro appuntamento, con conseguente arrabbiatura dei membri della S.S (e di Lauren) e conseguente ritardo da Erik… in questo modo, Zoe avrebbe perso tutto: Lauren, Erik e soprattutto la possibilità di entrare a far parte del mondo paranormale… nel suo futuro romantico sarebbe ritornato Elliott, ma con pessimi risultati, visto quanto successo nel frattempo (e che vedrete oggi)…
I miei complimenti a chi ci ha preso la volta scorsa, intuendo in maniera moooolto precisa alcuni degli elementi buttati qua e là, e soprattutto ad Angela angy182 e Myriam natsumi82, le uniche due che a questo punto possono sperare di fare il tris per Zoe… dai che ve ne manca solo una!!! ;-)
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Rientrata al dormitorio, dopo la gran figura fatta in sala studio, Zoe ha modo di riflettere un attimo con calma su entrambe le proposte che le sono state fatte quel giorno: Lauren l’ha invitata a partecipare ad una delle loro riunioni della Società Segreta, mentre Erik… a cosa l’ha invitata di preciso? Sarà anche un po’ svarionata, ma se questo “club del libro” è veramente un club del libro, lei è un elfo!!! (magari!!!)
Le possibilità, in realtà, sono due: potrebbe trattarsi, come teme, di uno scherzo di cattivo gusto organizzato ai suoi danni da Valerie con l’aiuto del suo (sigh) ragazzo Erik… però, l’invito è stato talmente estemporaneo, non sembrava preparato… ed il modo in cui lui ha guardato il libro che le era caduto, le fa’ pensare che possa trattarsi di altro… ovvero, di quello che sta cercando lei da un sacco di tempo. La batosta presa con la sua ex-amica brucia ancora tantissimo, e le suggerirebbe cautela… ma a questo giro la posta in gioco è troppo alta: vale la pena rischiare una figuraccia per scoprire di cosa si tratta… tanto, una più o una meno…
Prima di decidere del tutto, però, Zoe fa’ un ultimo tentativo con Lauren: è vero che lui non può dirle niente sulle attività della S.S., ma magari, se lei gli butta lì delle possibilità…
Zoe: “… e quindi sono arrivata ad una conclusione: in tutte le ricerche che abbiamo fatto quando stavamo indagando sulle S.S. non è mai venuto fuori niente che potesse far pensare ad una loro attinenza con il campo del paranormale… capisco che tu non possa darmi informazioni, e so che mi hai detto che dovrebbe interessarmi, però la mia impressione è questa…”
Lauren la guarda con tanto d’occhi: il paranormale?! :|
Lauren: “Zoe… non sapevo che fosse questo che ti interessa. Cioè, io ti ho sempre vista portata per le ricerche… la risoluzione di misteri, i pedinamenti… era questo che intendevo, quando ti ho detto che pensavo ti potesse interessare… non stai cercando un impiego come investigatrice???”
Zoe: “No!! A meno che tu non intenda investigare su… beh, zombie, vampiri, streghe e via dicendo!! :-DDD”
Effettivamente, ripensandoci, da quando hanno iniziato la loro “collaborazione”, Zoe non ha mai reso esplicito che tipo di ricerche stava conducendo lei… non perché se ne vergognasse o altro, ma perché in quel caso stavano indagando per lui, non per lei!!! Ma ora è tutto chiaro…
Lauren: “Ho capito. E allora… mi sa che perderesti il tuo tempo, se accettassi il mio invito. Capiamoci, se vuoi venire sei sempre la benvenuta, ma… temo non sia di questo che ci occupiamo…”
Infatti, come pensava lei: vuoi vedere che le Società Segrete, in realtà, sono un centro di reclutamento per la SCIA?! Tornerebbe tutto: gli indizi, la ricerca… se riesci a scovarle, significa che sei portato per quel tipo di lavoro e sei degno di farne parte!
Zoe si prepara così per l’altro appuntamento con un po’ + di convinzione… ma non minore ansia: ansia per la possibilità che sia uno scherzo, ansia per la possibilità che NON sia uno scherzo… e ansia per Erik.
In realtà, Erik non le sembra il tipo da prestarsi ad una qualche trappola… però, dopotutto, che ne sa lei? Che ne sa di che tipo è, di cosa fa’, cosa pensa?? Certo, di film mentali se ne è fatti tanti (come suo solito), ma in realtà di lui sa solo quello che prova… tanta attrazione, a vari livelli, molti dei quali nuovi, per lei. E’ la prima volta che qualcuno le piace fisicamente in questo modo, e poi… c’è qualcos altro. Ma forse fa’ tutto parte dell’attrazione fisica, ed è lei che non è abituata… e che finisce per passare un’ora davanti allo specchio per prepararsi, cosa mai fatta prima…
Con il cuore che le batte forte (ed i piedi pronti a fare dietro-front al minimo accenno di pericolo), Zoe si presenta al luogo dell’appuntamento… uno strano edificio cubico in pieno deserto, dall’aria molto anonima, tanto che non l’avrebbe mai notato se non avesse già avuto l’indirizzo…
Bussato timidamente alla porta, che si apre sotto al suo tocco, Zoe si inoltra lungo un corridoio, sempre + incerta, seguendo un rumore di fondo che non riesce a decifrare… finché il percorso non la porta in una stanza, in cui trova… Erik, comodamente sprofondato in una poltrona a guardare la televisione!!! O__O
Zoe adesso inizia a sentirsi *davvero* nervosa… tanto che quando il ragazzo la apostrofa con un “ah, allora hai deciso di venire!”, lei sta quasi per tornare sui suoi passi e telare di lì… in che diavolo di casino si è cacciata, stavolta?!
Zoe: “Che… che cos’è questo posto?? Non è un club del libro… vero???”
Erik la guarda, con un’espressione che sembra dire “ma va’?!”, e invece di risponderle direttamente, le indica una grande libreria che sulle prime lei non aveva notato…
Erik: “Tu non ti preoccupare… scegli un libro da uno di quegli scaffali, ok?”
Zoe: “… che cosa?? e perché, scusa?? Non capisco… mi vuoi dire che sta succedendo per favore???”
Erik: “Ahhh, ma sei zuccona, allora!! Ti ho solo chiesto si scegliere un libro! Lo sai fare, no? non mi sembra una cosa così difficile!!!”
Trattenendo una risposta poco educata (nonché un’inedita, per lei, voglia di prendere a schiaffi qualcuno), Zoe si dispone a scegliere un libro… certo che lo sa fare, chiunque lo saprebbe fare, lei non fa’ altro da quando aveva 5 anni, se è x quello!! :-SS
E poi… mentre i titoli le scorrono sotto gli occhi e le fanno scordare del battibecco, uno in particolare coglie la sua attenzione… è il “Libro misteriosamente misterioso”, rarissimo scritto di cui al mondo esisteranno giusto una cinquantina di esemplari… e come ci è finito lì?! Incuriosita, Zoe allunga una mano verso il volume per prenderlo…
… ma poi… che cos’è questo rumore???
No… non è possibile… la libreria si sta… muovendo??? O_______O
Eh… la libreria si sta muovendo sì!!! Più precisamente, sta ruotando su dei cardini nascosti, rivelando l’esistenza di un’altra stanza, al di là di essa…
Senza neanche pensare, mentre Erik le lancia un mezzo sorriso compiaciuto, Zoe segue il movimento degli scaffali, finendo per entrare…
… in una sala ampia, riccamente arredata, piena di volumi, oggetti strani e… per i 5 elementi… ma sono… sono CALDERONI quelli???? Non è possibile… non è possibile che, dopo tutti quegli anni, finalmente…
E invece sì. Dopo essersi sfregata gli occhi ed essersi pizzicata le braccia per essere sicura di non stare facendo un altro dei suoi sogni ad occhi aperti… è tutto vero. Ce l’ha fatta. E’ arrivata a destinazione.
Zoe parte completamente per la tangente, e stavolta ha degli ottimi motivi per farlo, così sulle prime non nota il bel ragazzo alieno che le si sta avvicinando, guardandola incuriosito…
… almeno fino a che questo, riscuotendola dal suo stato di grazia, la saluta gentilmente…
Zoe: “Oh! Ehm, salve… io… non volevo disturbare… cioè, spero di aver fatto bene ad entrare qui… ehh…”
Mikail: “Benvenuta tra noi… ma temo di non conoscere il tuo nome… non sei stata reclutata da me, vero?”
Zoe continua a non capirci niente… tra noi chi?? reclutata… per cosa?! e ora che cosa deve rispondere??? :| prima di riuscire a pensare a qualcosa di sensato, però, la libreria ha fatto un altro giro sui cardini, ed è entrato anche Erik…
Erik: “No, l’ho trovata io…”
Il ragazzo lo guarda, stupito e divertito, e gli rivolge un “Beh, allora è vero che i miracoli esistono!!”, per poi tornare a Zoe…
Mikail: “Scusami, la sorpresa mi ha fatto scordare le buone maniere… sono Mikail Kataev, il responsabile di questo Centro…”
Zoe: “Io sono Zoe Moon, piacere…”
Mikail la guarda, molto incuriosito…
Mikail: “… Moon, hai detto? Non sarai mica parente di Cleone, per caso??”
Zoe: “Sì, Cleone è mia nonna… ma perché, la conosci?”
Mikail: “Sì, è amica di mio padre, ed è la mia madrina, tra l’altro… non sapevo avesse una nipote presso in questo campus… tantomeno sapevo che sua nipote fosse una di noi… è molto strano…”
… ma noi CHI?????
Zoe: “Scusami se te lo chiedo così, ma… noi chi?? cioè… cosa fate in questo posto?? A me non sembra solo un club del libro… no??”
Mikail: “… un club del libro?! O__O Ma… chi ti avrebbe detto una cosa del…”
Mikail le ha rivolto uno sguardo stralunato, per poi girarsi di scatto verso Erik…
Mikail: “Ma non le hai spiegato niente?? Erik, sei impazzito?!”
Erik: “Ohh, senti, sei tu il teorico, io sono qui per motivi squisitamente decorativi!! Ringrazia che l’ho trovata, piuttosto!!!”
Così dicendo, Erik si è allontanato… Mikail ha scosso la testa ed è tornato a rivolgersi a Zoe, invitandola a seguirla di sopra, nel suo ufficio e, fattala accomodare, si appresta a spiegarle CHI sono loro e COSA fanno lì…
Mikail: “Noi siamo il Centro per il Reclutamento e Addestramento Streghe non Hobbistico (in breve, C.R.A.S.H.) assegnato al Politecnico La Fiesta. Come ormai avrai capito, ci occupiamo di trovare e addestrare tutte le persone con particolari attitudini alla magia ed al mondo del paranormale… gli autodidatta, in questo campo, sono rarissimi e di solito non è consigliabile fare tutto da soli… noi siamo qui per indirizzare ed istruire tutti coloro che hanno questo tipo di inclinazioni; c’è un C.R.A.S.H. in ogni grande città, ma quello in cui ci troviamo adesso riveste una grande importanza, essendo il bacino collettore delle università… è facile finire al Politecnico La Fiesta, quando si sanno leggere i segni… e normalmente riusciamo ad individuare subito i potenziali soggetti, in modo da contattarli il prima possibile… solo che non capisco proprio come fai ad esserci sfuggita: è da poco che ti interessi della materia?”
Zoe: “Veramente no… voglio dire, è da quando avevo 12 anni che faccio ricerche sul paranornale… e ho continuato finora, anche negli ultimi due semestri in cui ho frequentato questo campus…”
Mikail: “Uhm… è strano… e, cosa ancora più strana, sono certo di non aver visto il tuo nome, fra quello degli iscritti dell’anno scorso… in caso contrario, sono sicuro che mi avrebbe colpito il tuo cognome…”
Un breve controllo negli archivi (Mikail le ha spiegato che ogni anno si fanno consegnare una copia di tutte le nuove iscrizioni) conferma quanto sospettato…
Mikail: “Eh no, la tua scheda di iscrizione manca proprio. Per forza non ti ho individuata, non sapevo neanche che studiassi qui… immagino che, dopo i tuoi primi esami, l’università si sia fatta inviare una copia del tuo curriculum scolastico dalla tua precedente scuola… ma essendo andata persa la prima, noi non potevamo saperlo… chissà come è successo…”
Zoe ci mette due secondi a capire perché: non c’è nessun mistero in questo caso, è stata Valerie.
Ora che ci ripensa, in effetti le avevano detto qualcosa in segreteria, dopo il suo primo esame… Zoe non ci aveva fatto caso, dato che si erano occupati loro di recuperare i documenti che non trovavano, e aveva imputato tutto ad un disguido burocratico… altro che disguido!!! Se lo ricorda benissimo di aver affidato tutta la documentazione alla sua CARISSIMA amica, il primo giorno dopo il trasferimento… è chiaro che è stato tutto cestinato alla velocità della luce… :-SSSSSS
Vedendo che Zoe si è rabbuiata, Mikail la tranquillizza…
Mikail: “Dai, non ti preoccupare… l’importante è che, in un modo o nell’altro, ti abbiamo trovata! E’ stata una vera fortuna che Erik ti abbia portata qui!”
Eh… è stata fortunata davvero: e pensare che non ci voleva neanche andare!!! Se per colpa di Valerie avesse perso quell’opportunità……. >:-<< vabè, è inutile piangere sul latte versato. La cosa importante è che ce l’ha fatta (alla faccia sua), è riuscita a trovare quello che stava cercando da anni… ancora non riesce a crederci, ma a quanto sembra è tutto vero…
Dopo averle chiesto di lei, dei libri letti e di quello che più o meno ha imparato in tutti gli anni delle sue ricerche, Mikail sembra piuttosto soddisfatto… e così Zoe si azzarda a rivolgergli la domanda che ha sulla punta della lingua da quando è entrata…
Zoe: “E quindi… ehm… tu saresti… davvero un mago?? Cioè… sai davvero fare magie e incantesimi… tipo Harry Potter???”
Mikail: “:-DD beh, a dire il vero noi ci basiamo più sui principi wiccan… però qualcosa di vero c’è anche in Harry Potter…”
E, strizzandole l’occhio, tira fuori con nonchalance quella che sembra, ed è a tutti gli effetti, una bacchetta magica… una VERA bacchetta magica (*_____*), bianca, luminosa e che sprizza scintille…
… un lieve mormorio, un lampo di luce e… puff!!! è scomparso!!!
… ed è riapparso dopo un attimo alle spalle di Zoe, facendole prendere un colpo!!!
Dopo questa piccola, ma sconvolgente prova pratica, Mikail riporta Zoe al piano di sotto, mostrandole la sala, le librerie, i calderoni (!!!) etc. e presentandole gli altri frequentatori del loro C.R.A.S.H….
Mikail: “Loro sono Armand, John, Nadia e Wendy… frequentano questo Centro da 1-2 anni… di solito tendiamo a far riunire insieme i maghi e le streghe con pari esperienza, per una questione pratica… però, con tutto quello che dici di aver letto, magari riusciamo a fare un’eccezione… dipende da te…”
Zoe: “Da me?? Cioè… che devo fare??”
Mikail: “L’incantesimo di “attivazione” è innocuo… serve solo per controllare se ci sono effettivamente poteri latenti, in una persona. Se non è così non succede niente… in caso contrario, però, si tratta di una decisione definitiva: non si smette di essere streghe, una volta intrapresa questa strada… sei sicura di voler provare?”
Zoe: “Io… è da quando ero piccola che sogno di mondi impossibili, di creature fantastiche, di situazioni straordinarie… sono sempre stata presa in giro per questo, da chiunque, e mi sono sempre sentita talmente sola… però sentivo di non esserlo, ho sempre saputo che, da qualche parte, avrei trovato persone come me… e ora che finalmente le ho trovate… mi chiedi se sono sicura????”
Mikail le sorride, come se sapesse esattamente che cosa ha passato, e le fa’ cenno di spostarsi più avanti…
Mikail: “Adesso non ti muovere… qualsiasi cosa succeda, non ti preoccupare… lascia che la luce ti avvolga e faccia il suo lavoro… ok?”
Il ragazzo ha di nuovo tirato fuori la bacchetta e l’ha puntata contro di lei… un lampo di luce, e Zoe si è sentita circondare da miriadi di scintille, che la avvolgono, la riscaldano, le fanno il solletico… è una sensazione bellissima…
… e, dopo qualche secondo, un altro lampo di luce, molto più intenso stavolta… Zoe è accecata, non riesce ad aprire gli occhi… e ha anche paura di quello che vedrà… ma, quando Mikail le mormora un “Benvenuta nella Luce, Zoe Moon”, non resiste più… li riapre e… non può credere a quello che vede, né a quello che sente: un abito di broccato bianco che la avvolge, un cappello a punta sulla testa e… la sensazione migliore mai provata in vita sua!!!!!!
Completamente sconvolta e ancora incredula, Zoe si scusa e chiede di poter restare un attimo da sola… deve vedersi, deve vedere che è tutto vero… lo specchio del bagno le da’ la conferma che cercava: è tutto vero. E’ diventata una strega. E’ sempre lei, la stessa che ha visto nello specchio solo poche ore prima, ma… allo stesso tempo è diversa.
E’ quasi l’alba quando Zoe riesce a riacquistare un minimo di lucidità, e sono andati via tutti…
Zoe: “Mikail, io… non ho parole per esprimerti quello che provo adesso. Grazie, solo… grazie.”
Mikail: “Non mi devi ringraziare, io non ho fatto niente… mi sono limitato ad attivarlo, ma il potenziale era già dentro di te. E’ tutto merito tuo!”
Zoe: “Sì, ma… voglio dire… un incantesimo del genere, non credo sia facile… … cioè, sei veramente bravo, per forza ti hanno dato la responsabilità di un posto come questo…”
Mikail: “Sei molto gentile, ma questo dipende principalmente dalla mia capacità di trattare con le persone… se cerchi qualcuno di veramente dotato, ti consiglio di rivolgerti a quello che sta russando allegramente sul divano, non a me :-DD”
… Erik?? Tutta scombussolata com’era, Zoe non ci aveva neanche fatto caso, ma anche Erik è rimasto, e sta effettivamente ronfando alla grossa… e così sarebbe lui il + bravo?? Visto così non sembrerebbe proprio… cioè, bello da morire di sicuro, però…
Mikail: “Non ti fare ingannare dalle apparenze… è piuttosto diverso di quello che sembra a prima vista…”
… e se fosse quello che ha sentito lei fin dalla prima volta che l’ha visto?? A parte la cotta… quella sensazione iniziale così strana… quasi di riconoscimento, di aver finalmente trovato… naaaa, ma che ne vuol sapere lei?! :-S
Tornata al dormitorio, Zoe è ancora incredula, e fa’ quasi fatica a credere che sia successo davvero… ma la sottile scia di potere che sente ancora scorrerle sotto pelle è innegabile…
… e, come ha modo di constatare al mattino dopo, non si è trattato neanche di un sogno: la bacchetta (la SUA bacchetta!!) è ancora lì… è tutto vero, lei è una strega!!!!!
Dopo una notte del genere, tornare alla routine di tutti giorni è molto strano, e Zoe ha quasi paura di scoprirsi in qualche modo, di venire “scoperta”… Mikail le ha spiegato che, per motivi di sicurezza, è meglio che il suo nuovo status rimanga a conoscenza di pochi…
Ma i suoi timori risultano presto senza fondamento: Rita non nota niente… quanto a Damien, probabilmente non noterebbe neanche un elefante con le ali, tanto è agitato per l’imminente arrivo della sua ragazza!!!
Con il nuovo anno scolastico, infatti, hanno iniziato ad arrivare anche le prime matricole… ed ovviamente Apple non poteva che trasferirsi al loro dormitorio!!
Damien, che non ha ereditato le “scalmane” genitoriali, è stato un anno a lamentarsi perché ne sentiva la mancanza, ed ora è in aperta adorazione con lei… e non potrebbe essere altrimenti, dato che Apple crescendo è diventata ancora + bella… ;-)
La rossa bellezza cmq non è la sola ad iniziare il proprio percorso universitario… anche Alison si sta per trasferire all’università, naturalmente alla Le Tour, ed insieme a Alex e Tara approfitta dell’occasione per fare una deviazione e passare a salutare la sorellona scapestrata…
Zoe è felice dei nuovi arrivi, felice di aver salutato i suoi ed aver visto quella so-tutto di sua sorella… ma pensate davvero che sia questo che le preme adesso?! :-DD già ha fatto una fatica boia a non dirglielo su due piedi… non sarebbe stato giusto, è appena agli inizi, ma aveva una gran voglia di rivelare ai suoi le grandi novità…
E di novità in effetti ce ne sono: dopo essere stata ammessa di diritto nel C.R.A.S.H. del suo campus, Mikail ha deciso che proverà ad inserirla direttamente nel corso di quelli del suo anno, anche se dovrà lavorare un po’ di + per recuperare quanto perso nel frattempo… i loro incontri si tengono 3 volte a settimana, dalle 22.00 alle 2.00 circa, e già dalla prima volta a Zoe vengono assegnati un Grimorio ed un calderone tutti suoi… *___*
… e non solo… 8)
Mikail: “Per rimetterti in pari con gli altri avrai bisogno di qualcuno che ti segua costantemente… me ne occuperei volentieri io, ma con tutto quello che ho da fare come responsabile non avrei abbastanza tempo… quindi, pensavo… dato che invece qualcuno, qui, di tempo libero ne ha un sacco… potrebbe pensarci lui a farti da tutor… non è vero Erik??”
Erik: “…… che COSA?! ma ti sei impazzito?! perché diavolo dovrei farle da balia io?!?! O___o”
Mikail: “Beh, tanto per cominciare, l’hai trovata tu… devi assumertene la responsabilità! E poi… beh, non mi sembra che tu abbia molto da fare, oltre ad appisolarti sui divani e distrarmi le nuove iscritte…”
Per tutti gli ippogrifi… Erik dovrebbe farle da tutor?! ERIK?!?! O____O
Il ragazzo continua a protestare un altro po’, ma le argomentazioni di Mikail alla fine hanno la meglio, e, suo malgrado, accetta l’incarico…
Erik: “…… dev’essere il karma, probabilmente nella mia vita precedente andavo in giro ad ammazzare la gente, e questo è un modo per espiare…”
Zoe non sa che pensare. Da una parte di sicuro è felice… passare tutto quel tempo a stretto contatto con lui non le fa’ schifo di certo… però… dalla famosa scena dello “stand by” (:-S), Erik l’ha sempre guardata con un’espressione perplessa, in un range di giudizio che andava palesemente dal “questa è un po’ sciroccata” al “questa è tutta scema”… non proprio il massimo per iniziare un rapporto insegnante/allieva… senza contare tutte le cattiverie che la sua dolce ragazza gli deve aver raccontato su di lei… :-SS infine, c’è da tenere presente che, nonostante le apparenze, il ragazzo pare avere davvero un caratteraccio… :-\
Però… è anche vero che, nonostante tutto, è a lui che deve il suo ingresso nel mondo della magia, e non potrà mai essergli abbastanza riconoscente, per questo… insomma, speriamo bene!!!!
Erik: “Vabbè… senti: poche regole ma chiare. Questo NON è un libro. NON è fantasia, ma è la realtà… ok? non ti puoi mettere a pensare a chissàcosa, mentre sei qui, perché rischi di fare un gran casino… è necessaria una grande concentrazione. Se vedo che ti impegni e fai del tuo meglio, bene, altrimenti ti scarico e dico a Mikail di ributtarti tra i novellini, ci siamo intesi??”
Wow… quant’è serio… *___* chissà come sarebbe immaginarselo come… ah!!! No, concentrazione Zoe, concentrazione!!!! (cominciamo bene… nda)
Erik le fa’ fare un rapido giro per il Centro…
Erik: “Al piano di sopra ci sono le sale di sperimentazione mistica e l’ufficio di Mikail, ma è proibito l’accesso se non sei accompagnata da me o da lui. Trascorrerai la maggior parte del tuo tempo qui nella sala centrale, per lo studio e le esercitazioni… di là ci sono i bagni e… ah sì, il magazzino degli ingredienti… ti consiglio di stare attenta a dove metti le mani… Harvey è piuttosto geloso delle sue cose…”
Zoe: “… e chi è Ha-AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
… vabbè. :-SS
Scherzetti a parte, Erik si dimostra subito un insegnante esigente: non solo la riprende al minimo errore, ma le fa’ passare le prime settimane china sui libri, a studiare la teoria degli elementi, i concetti di fisica e chimica che stanno dietro agli incantesimi, i tre tipi di magia etc… tutte cose che Zoe ha sempre divorato, con la differenza che, beh… quello che studia adesso è tutto vero!!
Anche quando finalmente riesce a mettere mano al calderone, non la molla un attimo da sola, sollecitandola continuamente a prestare attenzione a quello che sta facendo e non al resto… e forse, conoscendo la sua attitudine alla “divagazione”, il suo tutor non ha tutti i torti…
E, dopo altre settimane ancora, quando iniziano le esercitazioni pratiche con la bacchetta, la sorveglianza e l’attenzione del ragazzo si fanno più stringenti che mai…
Erik: “Il movimento dev’essere rapido e deciso, non devi perdere tempo in svolazzi… le dita devono stringersi saldamente verso il fondo, così, vedi??”
Che buffo… ormai sono dei mesi che si esercitano insieme, e Zoe non l’ha mai visto fare un incantesimo vero… perfino mentre le spiega come usare la bacchetta si limita a fare il gesto con le dita… chissà perché…
Comunque: Erik fa’ sicuramente bene a tenerla d’occhio, ma in una situazione del genere non si può biasimare la Nostra, se ogni tanto le capita ancora di immaginarsi le cose… stavolta si è *davvero* ritrovata dentro ad uno dei suoi sogni ad occhi aperti! E, benché sia diverso da come se l’era sempre immaginato, non significa che non sia cmq il suo mondo…
Senza contare che, beh… neanche nei suoi sogni + sfrenati (tipo quelli in cui si inventava di essere la sorella gemella perduta di Harry Potter :||||) si era immaginata di affrontare tutti quei cambiamenti, tutte quelle novità, con uno come Erik accanto… ok, ok, non proprio “accanto”: Zoe lo sa benissimo che è stato praticamente costretto ad occuparsi di lei… però…… ultimamente la sua espressione scocciata si presenta meno di frequente (un pochino meno)… e saranno almeno tre giorni che non minaccia di “abbandonarla al suo destino”… magari, col tempo……
…… ed è a questo punto dei suoi film mentali che Zoe si ricorda di un piccolo particolare… Erik sta con un’altra. E fosse un’altra qualsiasi……… :-S
C’è da dire, però, che la cara Valerie ultimamente non ha costituito un problema… tutto grazie ad un episodio accaduto all’inizio del nuovo anno…
Dopo la ripresa delle lezioni, e dopo l’umiliazione subita, Zoe era terrorizzata dall’idea di rivederla… e chi ti va’ a beccare proprio il primo giorno di corsi, in caffetteria??? Ma lei, ovviamente, impegnata a sparlare di qualcuno, come al solito, insieme ad una delle sue degne compari…
Accortasi della presenza di Zoe, Valerie non aveva certo perso tempo in convenevoli…
Valerie: “Ma guarda un po’ chi è tornato nel mondo dei vivi… ed io che credevo ti fossi sepolta dalla vergogna!! Anzi no, aspetta… forse mi sbaglio… quelli che stanno sottoterra sono i vampiri, no? O forse gli zombie??? Illuminaci tu, dato che ne sai così tanto…”
Fin qui niente di nuovo, puro Val-veleno, una cosa per cui Zoe aveva dovuto fare un corso accelerato… :-S quello che invece nessuno si aspettava era stata la reazione di Rita!!!
Rita: “Apri bene le orecchie, brutta stronza cotonata: prova a dire UNA sola parola in più su Zoe e vedrai cosa facciamo alle gattemorte, dalle mie parti!!! Giuro che prendo un rasoio e ti rapo a zero quella testaccia di cazzo che ti ritrovi!!!!!!”
(applausi per Rita, signori!!!!)
Mentre Valerie e la sua amica si allontanavano di corsa, completamente sconvolte, Zoe aveva dovuto trattenere Rita dal corrergli dietro… era rimasta un po’ scossa anche lei, a dire il vero, però non poteva dire di non avere apprezzato…
Zoe: “Non importava minacciarla così… cioè, ti ringrazio, ma non era necessario arrivare a tanto…”
Rita: “Arrivare a tanto?? guarda che nel quartiere da cui vengo io facciamo moooolto di peggio!!! E poi… nessuno si deve permettere di parlare così alla Zoe!!!”
Beh… loro due non hanno niente in comune, per nascita, educazione, gusti, attitudini (e linguaggio)… però Rita ha dimostrato di tenere davvero a lei, nel suo modo un po’ esagerato, e non solo in quella occasione… forse stavolta Zoe ha trovato davvero un’amica, che la accetta per quello che è nonostante le differenze!!!
… segue…