Moon LoD - La ricerca della felicità - Episodio 23 (part two)
… ed ecco la seconda parte…
Inutile dire che, dopo quell’episodio, Valerie si era guardata bene dal romperle di nuovo le scatole direttamente, limitandosi a lanciarle qualche frecciatina qua e là… ma le frecciatine non fanno poi così male, specie se si considera che Zoe ha passato 3 sere a settimana col suo ragazzo, negli ultimi mesi, senza che lei non ne sapesse niente!!! 8))
Ormai però è arrivata quasi la fine anche di quel semestre, e Zoe, grazie alla ferrea disciplina impostale dal suo tutor, è arrivata praticamente alla pari degli altri, e può seguire regolarmente le lezioni tenute da Mikail…
Così come, approfittando delle vacanze e con la promessa di stare attentissima, può azzardarsi perfino a creare reagenti da sola…
Inoltre, dato che gli esami di fine anno sono andati molto bene (ormai lo studio “regolare” non è + un problema per lei) e che il dormitorio è vuoto per le ferie, Zoe ha tutto il tempo per esercitarsi anche lì…
… e per tentare i piccoli ma utili incantesimi che ha imparato… ormai padroneggia bene il Magivestigium, non cade quasi + per terra!!!
Quando le vacanze finiscono, sicura delle sue capacità, Zoe tenta di impressionare i membri del C.R.A.S.H. con uno dei nuovi incantesimi che ha imparato… e, beh, non si può dire che l’Inflammo non li abbia impressionati… peccato che nessuno le abbia mai spiegato che NON va’ usato negli interni… O____O
Erik: “… e così ti saresti esercitata, eh?? Stando attentissima, avevi detto… no?????”
Zoe: “Ehm…………… °///°”
Vabè… non l’ha fatto apposta, ma non è che un po’ di lezioni extra con lui le spiacciano… ;-)
Anche perché è proprio durante il nuovo ciclo di addestramento insieme che, per la prima volta, Zoe riesce ad avere una conversazione con lui che non implichi solo le parole “bacchetta”, “scaglie di drago” o “Grimorio”…
Erik: “Ok… allora, stasera ripasseremo bene il capitolo 66, quello in cui si parla della sicurezza negli incantesimi… dovrei fartelo imparare a memoria, forse servirebbe. Comunque, non riusciremo a finirlo insieme perché tra mezzora ho un appuntamento, ma voglio che tu lo legga bene da sola, dopodomani ti interrogo, ok??”
Per tutta l’essenza di vipera del mondo… Erik non aveva mai nominato Valerie durante le ore al Centro, e Zoe aveva finito per considerarlo zona franca… vabè, tecnicamente non l’ha nominata, ma… :-SS e se non stesse parlando di lei?? oh accidenti, le parole gli sono scappate di bocca da sole…
Zoe: “… hai un appuntamento con Valerie??”
… ed eccola lì, famosa espressione perplessa di Erik… perplessa e, stavolta, pure un po’ sospettosa…
Erik: “Scusa tanto… ma tu che ne sai di Valerie??”
… ma come?! O__o
Zoe: “Scusa… Valerie non ti ha mai detto che… ci conosciamo? Non ti ha mai detto… niente… di me???”
Erik: “Seee, e io sto a sentire quello che Valerie mi dice sulle sue amiche! Se dovessi dar retta a tutti i suoi pettegolezzi, avrei bisogno di altre 8 orecchie, come minimo… non ricordo se mi ha parlato di te o no, ma una cosa è certa: di te mi ricordavo già da solo…”
Zoe: “O________O”
Erik: “Beh, dai… come potevo dimenticarmi della ragazza che è finita in stand-by sotto i miei occhi?!!?!? :-DDD anzi, te l’ho sempre voluto chiedere… ma come funziona, vai anche in risparmio energetico?!?!? :-DDDDD”
Zoe: “ +____________+ “
… uffa. :-\
Vabè… tralasciando un attimo i suoi doveri da streghetta (e l’ennesima figura con Erik), passiamo a vedere come va’ il resto… pare filare tutto bene: gli esami continuano a susseguirsi senza problemi, al dormitorio ormai si sente come a casa, grazie a Damien, Apple, Lauren e Rita… e, a proposito della sua amica schizzata… :-DD ultimamente ci sono state delle novità… :-DD
Un pomeriggio, infatti, è spuntato Logan dalle loro parti… il ragazzo studia Lettere all’Università di Stato, ma ha approfittato di un po’ di tempo libero per andare a trovare la sua gemella… e, se è vero che lei è diventata sempre + bella, con il passare del tempo… come pensate sarà cresciuto suo fratello?!
Nessuno stupore, dunque, se Rita è rimasta completamente fleshata dall’apparizione, e si è messa a fare dei gesti talmente frenetici in direzione di Zoe che neanche la nostra rintronella è riuscita ad ignorare… :-DD
Rita: “Chi… chi è quello?? Perché lo conosci?? Da dove è spuntato?!?!?! O____O”
Zoe: “E’ Logan, il gemello di Apple… perché me lo chiedi?”
Spiegatole in 2 parole il PERCHE’, Zoe pensa che quella è una novità: da quello che ha potuto vedere lei, Rita di solito preferisce ragazzi… boh, diversi… (se parlasse una lingua comune agli esseri umani, più che “diversi” direbbe “truzzi”)… però oh, è rimasta totalmente affascinata… non c’è niente di male nel presentarglielo, no??
Chiesto aiuto ad Apple e per niente scoraggiata dall’affermazione che le ragazze che frequenta Logan, di solito, sembrano fatte con lo stampino (bionde, pallide, sottili, eteree), la mora e prosperosa Rita parte all’assalto, provandoci spudoratamente con lui ad ogni minima occasione… :-DD
Logan: “Ragazze… c’è forse qualcosa che dovrei sapere???”
Apple: “Ehm…”
Zoe: “Ehm…”
Da quando si è fissata con Erik, Zoe è molto + conscia di come girino le cose tra ragazzi e ragazze… ora si rende perfino conto quando c’è una tresca in corso!! (è un miracolo, per lei è definitivamente un miracolo)
E a quanto pare, la stagione delle tresche è appena iniziata…
Un pomeriggio Zoe riceve infatti una visita inaspettata da sua sorella Alison… le due ragazze si sentono ogni tanto al telefono, ma, come sappiamo, non sono mai state particolarmente legate, dato l’opposto modo di vedere la maggioranza degli argomenti… quindi, ritrovarsela alla porta del dormitorio, con un’aria nervosa e molto poco da lei, è davvero una sorpresa…
E una volta fattala accomodare in camera, le sorprese continuano… Alison è *davvero* agitata. Zoe non ricorda di averla vista così da… boh, praticamente mai.
Alison: “Insomma… come va’? come procedono gli esami?? Riesci in tutto, riesci a stare al passo con gli altri?? Non ti starai ancora perdendo nelle tue cose, vero??”
Zoe: “… non sarai mica venuta fin quaggiù per chiedermi del mio andamento scolastico, no?? Lo sai che ultimamente va’ tutto bene… dai Ali, sputa il rospo… che hai fatto???”
Alison: “Vedi… sono venuta qui per chiederti una cosa… nelle ultime settimane ci sono stati… dei cambiamenti… cioè, in realtà no, non c’è stato ancora niente… però ci potrebbero essere… è difficile da spiegare…”
Zoe: “… per caso ti sei innamorata??”
Alison la guarda stupita (non credeva possibile tanta intuizione, da parte di una che porta ancora gli occhiali di Hello Kitty :|) e alla fine si mette a camminare nervosamente per la stanza…
Alison: “Io… ecco, credo di sì. Però… la situazione è complicata… senti Zoe, non so come dirtelo, quindi te lo dico e basta: si tratta di Elliott. Sai, ormai è l’assistente del professore di lettere, ho avuto spesso a che fare con lui per i corsi, ed è sempre stato carino con me, per via del fatto che ci conosciamo… e per via di te… però, ultimamente… insomma, non lo so, forse sono io che mi immagino le cose… o forse ci potrebbe effettivamente essere dell’altro… ma, prima di capire questo “altro”, dovevo dirtelo… sarebbe un problema per te se noi… finissimo per frequentarci??”
… un problema?? Ma è scema?! Certo che no!!! Ma pensa te… sua sorella ed Elliott!!! O_O
Zoe: “Perché mi chiedi se è un problema per me?? Guarda che io ad Elliott voglio bene, ma come voglio bene a te… sono felicissima per voi!!! Davvero ti sei innamorata di lui??”
Alison: “Sì… dio, Zoe, è così… non so, dolce… perfetto… così stupendo…… *___* “
E quella sarebbe la sua assennata, fredda, pragmatica sorellina?! Se è questo l’effetto che le fa’ l’amore ed è il modo in cui va’ OoC… evviva!!!!!!
Se tra le sue conoscenze, quindi, le schermaglie amorose procedono alla grande, è proprio in quel periodo che Zoe sperimenta il primo vero litigio con lo stregone dei suoi sogni…
Tutto comincia nel + banale dei modi: è una sera qualsiasi, al Centro, e Zoe sta facendo una pausa insieme agli altri allievi… il discorso, ad un certo punto, finisce su Harry Potter… indovinate un po’ se la Nostra si fa’ scappare l’occasione di parlarne!!!
Zoe: “… ma sì, oltretutto è evidente che la storia ripercorre passo per passo il viaggio dell’eroe di stampo cambpelliano e vogleriano… la Rowling è stata geniale nel mescolare i diversi miti e leggende con gli archetipi classici, ed Harry stesso è un modello di eroe talmente positivo, pur essendo umanizzato e reale…”
Erik è passato di lì giusto in tempo per sentire quell’ultima frase… che, a quanto pare, non gli va’ proprio a genio…
Erik: “… stai parlando di Harry Potter?? E tu, un personaggio del genere, me lo definiresti REALE?? Ma dico, stai scherzando?! Quella è una storiellina per bimbi creduloni e ritardati, con un protagonista ridicolo e improbabile, non è certo la realtà!!”
… ok. A Zoe toccate tutto, ma non HP… neanche Erik si può permettere una cosa del genere!!!!
Zoe: “Con tutto il rispetto… perché no??? ok, è una storia, ma è basata su accadimenti che potrebbero essere reali!! Il coraggio di Harry è un simbolo, il coraggio che tutti noi siamo invitati a mostrare durante i periodi negativi… la magia stessa potrebbe essere considerata un simbolo, ma noi sappiamo che non é così, che esiste davvero… quindi, qual è il problema??”
Erik: “Il problema, come lo chiami tu, è che non è vero. Non può essere reale. Non esiste che un bambino di 11 anni, orfano e cresciuto in un ambiente inadatto, si ritrovi improvvisamente e senza neanche pensarci a buttarsi a capofitto verso un mondo che non conosce e che gli ha tolto i genitori… quello non è coraggio, è finzione. Serve per far vendere copie? Sì. E’ reale, o almeno plausibile?? Assolutamente no!!!”
Zoè è basita. Non aveva mai visto Erik così arrabbiato, ed il bello è che si sta inalberando come una matta anche lei… la discussione continua un altro po’, con toni sempre + accesi, con Erik che alla fine la accusa di non capire niente e di essere solo una credulona, fino ad andarsene a grandi passi con un “lasciamo perdere, tanto è tutto fiato sprecato”… Zoe è incavolata nera: ma che diavolo ne sa lui??!?! vorrebbe seguirlo e dirgliene 4, ma viene fermata da Mikail, che la trattiene e le fa’ cenno con la testa di lasciar perdere…
Poi, presala un attimo da parte…
Mikail: “Zoe, non la prendere sul personale… Erik ha… qualche problema, con quella storia. Non ce l’ha con te, davvero…”
Zoe: “Sì vabbè, ma non è normale che se la prenda così per una discussione su un libro, eh… dev’esserci qualcos altro che non va’, con la sottoscritta…”
Mikail: “Ascolta… quello che sto per dirti è assolutamente confidenziale, e non dovrei farlo, ma devi capire che non è un problema con te, ok? Erik odia la storia di Harry Potter… perché a lui è successo davvero. I suoi, una strega ed uno stregone molto dotati, sono morti proprio a causa di una missione che aveva a che fare con la magia. Dopo la tragedia, Erik, che all’epoca aveva solo 14 anni ma aveva già superato il potere dei suoi, ha avuto un rifiuto totale verso tutto quello che riguarda il paranormale… non ha mai più toccato la bacchetta da allora, ha rinunciato a tutto quello che conosceva per comportarsi in tutto e per tutto come una persona normale, cercando di scordare il passato e concentrandosi sull’altro suo sogno, quello di studiare da architetto. Non era un attacco personale, credimi.”
… oddio.
Zoe: “Ma… sul serio? Cioè… ha perso i suoi per via della magia?”
Mikail: “Già… drammaticamente ironico, no? Odia questo mondo, questi poteri… l’unico motivo per cui accetta ancora di partecipare alle nostre riunioni è per fare un piacere a me… ma se potesse se ne terrebbe ben lontano…”
Zoe: “Io… mi spiace tantissimo. Non immaginavo… non volevo offenderlo o ricordargli cose spiacevoli…”
Mikail: “Non ti preoccupare… purtroppo c’è abituato, vedrai che tornerà presto ad essere il solito scorbutico. E poi… credo gli faccia bene, scontrarsi con un punto di vista diverso dal suo, ogni tanto. Credo tu gli stia facendo molto bene. Solo, ti prego di non dirgli di questa nostra conversazione… non è un segreto, ma non so come potrebbe prenderla, se sapesse che te l’ho raccontato…”
Zoe non ha certo problemi ad assicurare la massima discrezione, ma… è rimasta molto scossa dalla conversazione. Ecco perché non l’ha mai visto fare un incantesimo… ecco perché sembra sempre così “distante” dalle loro attività, così reticente… ed ecco perché ce l’ha tanto con Harry Potter e la sua scelta. Lui ha scelto l’esatto contrario…
I giorni intanto passano, e Zoe è ancora molto turbata… come previsto, Erik è tornato a parlarle “normalmente” nel giro di poco, forse solo un pochino + acido del solito… ma non le importa, ci mancherebbe. Piuttosto, è lei che vorrebbe parlargli e scusarsi, ma così si scoprirebbe, e non vuole mettere nei casini Mikail, che si è fidato di lei…
Per fortuna, a tirarle un po’ su il morale, arriva presto un’altra notizia… ormai non manca molto agli esami di fine anno e quindi alla laurea, ma qualcuno ha deciso di anticipare i tempi e di buttarsi subito nel mondo degli adulti… e per un ottimo motivo!!!
Zoe: “Ma è meraviglioso!! Di quanti mesi è??”
Damien: “Quasi tre… cioè, ti rendi conto, tra sei mesi nascerà nostro figlio, mio e suo… non è pazzeschissimo???”
Come si diceva, in barba ai geni, Damien ed Apple sono assolutamente felici di metter su famiglia: e, improvvisata una cerimonia insieme ai coinquilini del dormitorio ed ai parenti più stretti, i due giovani convolano a giuste nozze nel giro di poche settimane!!!
La cerimonia è anche un’ottima occasione per Zoe per rivedere Shaunee, ma soprattutto Elliott e congratularsi con lui… Alison, che si è fatta sentire molto spesso al telefono per aggiornarla su tutti gli sviluppi, le ha infatti detto che i due hanno effettivamente iniziato ad uscire insieme e le cose sembrano essere piuttosto serie… inutile dire che la Nostra è felicissima per loro!!!
Salutati quindi i neo-sposini, che tornano a casa pronti a partire con la loro nuova famiglia…
… i tre veterani del dormitorio si devono invece buttare a capofitto nello studio… gli ultimi esami adesso sono *davvero* vicini… il rush finale è stressante ma necessario!!!
E sorprendentemente, con la laurea Zoe riceve un regalo inaspettato…
E’ l’ultima sera al C.R.A.S.H. del Politecnico… dopo saranno tutti troppo impegnati con gli esami per potersi dedicare agli incantesimi, e si sente aria di saluti… Mikail le ha già detto che probabilmente loro si rivedranno al Centro di Baia di Belladonna, ma Zoe non ha avuto il coraggio di chiedergli di Erik… e quando le ore passano ed il ragazzo non è ancora arrivato, Zoe ha paura di non riuscire neanche a salutarlo…
Ma alla fine, quasi al momento di andare via, eccotelo arrivare… incavolato nero e rosso in viso…
Mikail: “Alla buon’ora! Mi stavo chiedendo dove… ehi, ma che hai fatto alla guancia?? Non mi dire che…”
Per tutti i calderoni… sulla guancia destra di Erik spicca l’ombra di quello che, da tutti i punti di vista, non può essere altro che un sonoro ceffone!!! Che è successo??? O___O
Erik: “E invece te lo dico: è finita anche stavolta.”
Mikail: “Sempre per il solito motivo??”
Erik: “Tu che dici??”
Mikail: “Ma non pensi che forse sia arrivata l’ora di cambiare, almeno un pochino, e cercare di costruire qualcosa, invece di farti sempre mollare così??”
Erik: “Bah… chissenefrega…”
Zoe ha seguito la conversazione con la bocca sempre + spalancata… aspettate un attimo… ma stanno parlando di quello che ha capito lei?? Erik e Valerie si sono lasciati?? E… l’avrebbe mollato lei?!?!!? O____O
Incavolato com’è, Erik sulle prime non si era neanche accorto di lei, ma adesso l’ha notata eccome!!!
Erik: “E tu, hai intenzione di restare a fissarmi ancora per molto???”
Zoe: “Scusami… non volevo farmi gli affari tuoi, ma… davvero Valerie ti avrebbe lasciato??”
Erik: “E a te…???”
Zoe: “No, è che… cioè, mi sembra una cosa talmente… beh, impossibile…”
Erik: “E perché dovrebbe essere impossibile?? Mi capita continuamente, ormai ho perso il conto… va’ a finire sempre così… non dico non sia anche colpa mia, però…”
Poi, come se si fosse reso conto di aver detto troppo, Erik cambia repentinamente discorso, borbottando un “vediamo che hai combinato stasera” e piegandosi verso il calderone… ma Zoe è ancora perplessa: gli capita continuamente??? Ad uno come lui?? e perché?? O___o
L’unico motivo che le viene in mente è ovvio: magari è un traditore seriale… per forza lo mollano! Però… da quel poco che ha potuto vedere lei, non le sembra sia così… anche con le ragazze del Centro, si è sempre comportato in maniera affascinante ma corretta… boh, Erik resta un mistero per lei, più cose scopre di lui e meno lo capisce…
Misteri maschili a parte, finalmente la laurea arriva e, sorprendendo tutti, arriva con tanto di Lode!!! Zoe è stata proprio brava!!! La festa di fine studi è una gran cagnara, ma le permette di salutare tutte le persone che ha incontrato al Politecnico, compreso Lauren, che ne approfitta per presentarle la sua ragazza, Aurora, conosciuta nella Società, e per l’occasione le mostra il famoso saluto segreto della Società Stessa, deliziando prevedibilmente la Nostra… :-DD
… e poi resta solo la cerimonia di consegna di quel sospirato pezzo di carta… durante la quale Zoe si toglie anche un sassolino dalla scarpa e inizia a far luce su un mistero… chi ti becca infatti alla cerimonia?? Ma la solita Valerie, ovviamente, ancora impegnata nel suo solito sport preferito (per tutte le Orecchie Oblunghe, ma non sa fare altro quella?!), ovvero il pettegolezzo… solo che stavolta l’argomento è piuttosto interessante…
Valerie: “… certo che l’ho mollato!! Tu non ti rendi conto, sopportarlo per due anni è stato un incubo!!! Non voleva mai uscire, andare per locali o per negozi o a ballare… stava sempre rinchiuso in casa con i suoi cazzo di disegni tecnici, o a dormire, e quando usciva lo faceva solo per quella specie di club del libro che frequenta… ti rendi conto che sfigato?? Uno così bello, con quelle abitudini da asociale… e poi, guai ad aggiornarlo sulle ultime novità del campus, si irritava da morire e mi dava di pettegola… pettegola io, ti rendi conto?! Per non parlare del fatto che non si è mai sognato di dirmi niente della sua famiglia, né tantomeno ha voluto conoscere la mia… è stato odioso!!!!”
Ahahhh!! Allora è vero che l’ha mollato lei… e, a meno che non stia rifilando una balla alla sua amica, non è per una questione di corna… molto, molto interessante.
Quel discorso merita un’attenta riflessione, fatta con calma, questo è certo… nel frattempo, però, la cara Valerie stavolta ha detto davvero due paroline di troppo… ok che Zoe è una Strega della Luce, ma qualche trucchetto ormai lo conosce anche lei… estratta con discrezione la bacchetta, basta un breve movimento delle dita per…
… scatenare contro Valerie uno sciame d’api inferocito!!! Fastidioso, doloroso ma non letale… Zoe sa che non si dovrebbe fare, ma dopo tutto quello che le ha combinato la sua ex amica quello non è niente!
E così, con quest’ultima piccola soddisfazione e la laurea in tasca… si torna a casa!!!!!
-----
… non dite niente, abbiate pietà. Di questo passo, ogni metà episodio diventerà un poema epico. O____O
Devo ancora giocare per la terza (spero solo terza) e decisiva parte dell’aggiornamento, quindi non so quando riuscirò a postarla… farò il possibile!!!
Grazie per essere arrivati in fondo e ancora scusate… buona giornata e buon weekend!!!
Inutile dire che, dopo quell’episodio, Valerie si era guardata bene dal romperle di nuovo le scatole direttamente, limitandosi a lanciarle qualche frecciatina qua e là… ma le frecciatine non fanno poi così male, specie se si considera che Zoe ha passato 3 sere a settimana col suo ragazzo, negli ultimi mesi, senza che lei non ne sapesse niente!!! 8))
Ormai però è arrivata quasi la fine anche di quel semestre, e Zoe, grazie alla ferrea disciplina impostale dal suo tutor, è arrivata praticamente alla pari degli altri, e può seguire regolarmente le lezioni tenute da Mikail…
Così come, approfittando delle vacanze e con la promessa di stare attentissima, può azzardarsi perfino a creare reagenti da sola…
Inoltre, dato che gli esami di fine anno sono andati molto bene (ormai lo studio “regolare” non è + un problema per lei) e che il dormitorio è vuoto per le ferie, Zoe ha tutto il tempo per esercitarsi anche lì…
… e per tentare i piccoli ma utili incantesimi che ha imparato… ormai padroneggia bene il Magivestigium, non cade quasi + per terra!!!
Quando le vacanze finiscono, sicura delle sue capacità, Zoe tenta di impressionare i membri del C.R.A.S.H. con uno dei nuovi incantesimi che ha imparato… e, beh, non si può dire che l’Inflammo non li abbia impressionati… peccato che nessuno le abbia mai spiegato che NON va’ usato negli interni… O____O
Erik: “… e così ti saresti esercitata, eh?? Stando attentissima, avevi detto… no?????”
Zoe: “Ehm…………… °///°”
Vabè… non l’ha fatto apposta, ma non è che un po’ di lezioni extra con lui le spiacciano… ;-)
Anche perché è proprio durante il nuovo ciclo di addestramento insieme che, per la prima volta, Zoe riesce ad avere una conversazione con lui che non implichi solo le parole “bacchetta”, “scaglie di drago” o “Grimorio”…
Erik: “Ok… allora, stasera ripasseremo bene il capitolo 66, quello in cui si parla della sicurezza negli incantesimi… dovrei fartelo imparare a memoria, forse servirebbe. Comunque, non riusciremo a finirlo insieme perché tra mezzora ho un appuntamento, ma voglio che tu lo legga bene da sola, dopodomani ti interrogo, ok??”
Per tutta l’essenza di vipera del mondo… Erik non aveva mai nominato Valerie durante le ore al Centro, e Zoe aveva finito per considerarlo zona franca… vabè, tecnicamente non l’ha nominata, ma… :-SS e se non stesse parlando di lei?? oh accidenti, le parole gli sono scappate di bocca da sole…
Zoe: “… hai un appuntamento con Valerie??”
… ed eccola lì, famosa espressione perplessa di Erik… perplessa e, stavolta, pure un po’ sospettosa…
Erik: “Scusa tanto… ma tu che ne sai di Valerie??”
… ma come?! O__o
Zoe: “Scusa… Valerie non ti ha mai detto che… ci conosciamo? Non ti ha mai detto… niente… di me???”
Erik: “Seee, e io sto a sentire quello che Valerie mi dice sulle sue amiche! Se dovessi dar retta a tutti i suoi pettegolezzi, avrei bisogno di altre 8 orecchie, come minimo… non ricordo se mi ha parlato di te o no, ma una cosa è certa: di te mi ricordavo già da solo…”
Zoe: “O________O”
Erik: “Beh, dai… come potevo dimenticarmi della ragazza che è finita in stand-by sotto i miei occhi?!!?!? :-DDD anzi, te l’ho sempre voluto chiedere… ma come funziona, vai anche in risparmio energetico?!?!? :-DDDDD”
Zoe: “ +____________+ “
… uffa. :-\
Vabè… tralasciando un attimo i suoi doveri da streghetta (e l’ennesima figura con Erik), passiamo a vedere come va’ il resto… pare filare tutto bene: gli esami continuano a susseguirsi senza problemi, al dormitorio ormai si sente come a casa, grazie a Damien, Apple, Lauren e Rita… e, a proposito della sua amica schizzata… :-DD ultimamente ci sono state delle novità… :-DD
Un pomeriggio, infatti, è spuntato Logan dalle loro parti… il ragazzo studia Lettere all’Università di Stato, ma ha approfittato di un po’ di tempo libero per andare a trovare la sua gemella… e, se è vero che lei è diventata sempre + bella, con il passare del tempo… come pensate sarà cresciuto suo fratello?!
Nessuno stupore, dunque, se Rita è rimasta completamente fleshata dall’apparizione, e si è messa a fare dei gesti talmente frenetici in direzione di Zoe che neanche la nostra rintronella è riuscita ad ignorare… :-DD
Rita: “Chi… chi è quello?? Perché lo conosci?? Da dove è spuntato?!?!?! O____O”
Zoe: “E’ Logan, il gemello di Apple… perché me lo chiedi?”
Spiegatole in 2 parole il PERCHE’, Zoe pensa che quella è una novità: da quello che ha potuto vedere lei, Rita di solito preferisce ragazzi… boh, diversi… (se parlasse una lingua comune agli esseri umani, più che “diversi” direbbe “truzzi”)… però oh, è rimasta totalmente affascinata… non c’è niente di male nel presentarglielo, no??
Chiesto aiuto ad Apple e per niente scoraggiata dall’affermazione che le ragazze che frequenta Logan, di solito, sembrano fatte con lo stampino (bionde, pallide, sottili, eteree), la mora e prosperosa Rita parte all’assalto, provandoci spudoratamente con lui ad ogni minima occasione… :-DD
Logan: “Ragazze… c’è forse qualcosa che dovrei sapere???”
Apple: “Ehm…”
Zoe: “Ehm…”
Da quando si è fissata con Erik, Zoe è molto + conscia di come girino le cose tra ragazzi e ragazze… ora si rende perfino conto quando c’è una tresca in corso!! (è un miracolo, per lei è definitivamente un miracolo)
E a quanto pare, la stagione delle tresche è appena iniziata…
Un pomeriggio Zoe riceve infatti una visita inaspettata da sua sorella Alison… le due ragazze si sentono ogni tanto al telefono, ma, come sappiamo, non sono mai state particolarmente legate, dato l’opposto modo di vedere la maggioranza degli argomenti… quindi, ritrovarsela alla porta del dormitorio, con un’aria nervosa e molto poco da lei, è davvero una sorpresa…
E una volta fattala accomodare in camera, le sorprese continuano… Alison è *davvero* agitata. Zoe non ricorda di averla vista così da… boh, praticamente mai.
Alison: “Insomma… come va’? come procedono gli esami?? Riesci in tutto, riesci a stare al passo con gli altri?? Non ti starai ancora perdendo nelle tue cose, vero??”
Zoe: “… non sarai mica venuta fin quaggiù per chiedermi del mio andamento scolastico, no?? Lo sai che ultimamente va’ tutto bene… dai Ali, sputa il rospo… che hai fatto???”
Alison: “Vedi… sono venuta qui per chiederti una cosa… nelle ultime settimane ci sono stati… dei cambiamenti… cioè, in realtà no, non c’è stato ancora niente… però ci potrebbero essere… è difficile da spiegare…”
Zoe: “… per caso ti sei innamorata??”
Alison la guarda stupita (non credeva possibile tanta intuizione, da parte di una che porta ancora gli occhiali di Hello Kitty :|) e alla fine si mette a camminare nervosamente per la stanza…
Alison: “Io… ecco, credo di sì. Però… la situazione è complicata… senti Zoe, non so come dirtelo, quindi te lo dico e basta: si tratta di Elliott. Sai, ormai è l’assistente del professore di lettere, ho avuto spesso a che fare con lui per i corsi, ed è sempre stato carino con me, per via del fatto che ci conosciamo… e per via di te… però, ultimamente… insomma, non lo so, forse sono io che mi immagino le cose… o forse ci potrebbe effettivamente essere dell’altro… ma, prima di capire questo “altro”, dovevo dirtelo… sarebbe un problema per te se noi… finissimo per frequentarci??”
… un problema?? Ma è scema?! Certo che no!!! Ma pensa te… sua sorella ed Elliott!!! O_O
Zoe: “Perché mi chiedi se è un problema per me?? Guarda che io ad Elliott voglio bene, ma come voglio bene a te… sono felicissima per voi!!! Davvero ti sei innamorata di lui??”
Alison: “Sì… dio, Zoe, è così… non so, dolce… perfetto… così stupendo…… *___* “
E quella sarebbe la sua assennata, fredda, pragmatica sorellina?! Se è questo l’effetto che le fa’ l’amore ed è il modo in cui va’ OoC… evviva!!!!!!
Se tra le sue conoscenze, quindi, le schermaglie amorose procedono alla grande, è proprio in quel periodo che Zoe sperimenta il primo vero litigio con lo stregone dei suoi sogni…
Tutto comincia nel + banale dei modi: è una sera qualsiasi, al Centro, e Zoe sta facendo una pausa insieme agli altri allievi… il discorso, ad un certo punto, finisce su Harry Potter… indovinate un po’ se la Nostra si fa’ scappare l’occasione di parlarne!!!
Zoe: “… ma sì, oltretutto è evidente che la storia ripercorre passo per passo il viaggio dell’eroe di stampo cambpelliano e vogleriano… la Rowling è stata geniale nel mescolare i diversi miti e leggende con gli archetipi classici, ed Harry stesso è un modello di eroe talmente positivo, pur essendo umanizzato e reale…”
Erik è passato di lì giusto in tempo per sentire quell’ultima frase… che, a quanto pare, non gli va’ proprio a genio…
Erik: “… stai parlando di Harry Potter?? E tu, un personaggio del genere, me lo definiresti REALE?? Ma dico, stai scherzando?! Quella è una storiellina per bimbi creduloni e ritardati, con un protagonista ridicolo e improbabile, non è certo la realtà!!”
… ok. A Zoe toccate tutto, ma non HP… neanche Erik si può permettere una cosa del genere!!!!
Zoe: “Con tutto il rispetto… perché no??? ok, è una storia, ma è basata su accadimenti che potrebbero essere reali!! Il coraggio di Harry è un simbolo, il coraggio che tutti noi siamo invitati a mostrare durante i periodi negativi… la magia stessa potrebbe essere considerata un simbolo, ma noi sappiamo che non é così, che esiste davvero… quindi, qual è il problema??”
Erik: “Il problema, come lo chiami tu, è che non è vero. Non può essere reale. Non esiste che un bambino di 11 anni, orfano e cresciuto in un ambiente inadatto, si ritrovi improvvisamente e senza neanche pensarci a buttarsi a capofitto verso un mondo che non conosce e che gli ha tolto i genitori… quello non è coraggio, è finzione. Serve per far vendere copie? Sì. E’ reale, o almeno plausibile?? Assolutamente no!!!”
Zoè è basita. Non aveva mai visto Erik così arrabbiato, ed il bello è che si sta inalberando come una matta anche lei… la discussione continua un altro po’, con toni sempre + accesi, con Erik che alla fine la accusa di non capire niente e di essere solo una credulona, fino ad andarsene a grandi passi con un “lasciamo perdere, tanto è tutto fiato sprecato”… Zoe è incavolata nera: ma che diavolo ne sa lui??!?! vorrebbe seguirlo e dirgliene 4, ma viene fermata da Mikail, che la trattiene e le fa’ cenno con la testa di lasciar perdere…
Poi, presala un attimo da parte…
Mikail: “Zoe, non la prendere sul personale… Erik ha… qualche problema, con quella storia. Non ce l’ha con te, davvero…”
Zoe: “Sì vabbè, ma non è normale che se la prenda così per una discussione su un libro, eh… dev’esserci qualcos altro che non va’, con la sottoscritta…”
Mikail: “Ascolta… quello che sto per dirti è assolutamente confidenziale, e non dovrei farlo, ma devi capire che non è un problema con te, ok? Erik odia la storia di Harry Potter… perché a lui è successo davvero. I suoi, una strega ed uno stregone molto dotati, sono morti proprio a causa di una missione che aveva a che fare con la magia. Dopo la tragedia, Erik, che all’epoca aveva solo 14 anni ma aveva già superato il potere dei suoi, ha avuto un rifiuto totale verso tutto quello che riguarda il paranormale… non ha mai più toccato la bacchetta da allora, ha rinunciato a tutto quello che conosceva per comportarsi in tutto e per tutto come una persona normale, cercando di scordare il passato e concentrandosi sull’altro suo sogno, quello di studiare da architetto. Non era un attacco personale, credimi.”
… oddio.
Zoe: “Ma… sul serio? Cioè… ha perso i suoi per via della magia?”
Mikail: “Già… drammaticamente ironico, no? Odia questo mondo, questi poteri… l’unico motivo per cui accetta ancora di partecipare alle nostre riunioni è per fare un piacere a me… ma se potesse se ne terrebbe ben lontano…”
Zoe: “Io… mi spiace tantissimo. Non immaginavo… non volevo offenderlo o ricordargli cose spiacevoli…”
Mikail: “Non ti preoccupare… purtroppo c’è abituato, vedrai che tornerà presto ad essere il solito scorbutico. E poi… credo gli faccia bene, scontrarsi con un punto di vista diverso dal suo, ogni tanto. Credo tu gli stia facendo molto bene. Solo, ti prego di non dirgli di questa nostra conversazione… non è un segreto, ma non so come potrebbe prenderla, se sapesse che te l’ho raccontato…”
Zoe non ha certo problemi ad assicurare la massima discrezione, ma… è rimasta molto scossa dalla conversazione. Ecco perché non l’ha mai visto fare un incantesimo… ecco perché sembra sempre così “distante” dalle loro attività, così reticente… ed ecco perché ce l’ha tanto con Harry Potter e la sua scelta. Lui ha scelto l’esatto contrario…
I giorni intanto passano, e Zoe è ancora molto turbata… come previsto, Erik è tornato a parlarle “normalmente” nel giro di poco, forse solo un pochino + acido del solito… ma non le importa, ci mancherebbe. Piuttosto, è lei che vorrebbe parlargli e scusarsi, ma così si scoprirebbe, e non vuole mettere nei casini Mikail, che si è fidato di lei…
Per fortuna, a tirarle un po’ su il morale, arriva presto un’altra notizia… ormai non manca molto agli esami di fine anno e quindi alla laurea, ma qualcuno ha deciso di anticipare i tempi e di buttarsi subito nel mondo degli adulti… e per un ottimo motivo!!!
Zoe: “Ma è meraviglioso!! Di quanti mesi è??”
Damien: “Quasi tre… cioè, ti rendi conto, tra sei mesi nascerà nostro figlio, mio e suo… non è pazzeschissimo???”
Come si diceva, in barba ai geni, Damien ed Apple sono assolutamente felici di metter su famiglia: e, improvvisata una cerimonia insieme ai coinquilini del dormitorio ed ai parenti più stretti, i due giovani convolano a giuste nozze nel giro di poche settimane!!!
La cerimonia è anche un’ottima occasione per Zoe per rivedere Shaunee, ma soprattutto Elliott e congratularsi con lui… Alison, che si è fatta sentire molto spesso al telefono per aggiornarla su tutti gli sviluppi, le ha infatti detto che i due hanno effettivamente iniziato ad uscire insieme e le cose sembrano essere piuttosto serie… inutile dire che la Nostra è felicissima per loro!!!
Salutati quindi i neo-sposini, che tornano a casa pronti a partire con la loro nuova famiglia…
… i tre veterani del dormitorio si devono invece buttare a capofitto nello studio… gli ultimi esami adesso sono *davvero* vicini… il rush finale è stressante ma necessario!!!
E sorprendentemente, con la laurea Zoe riceve un regalo inaspettato…
E’ l’ultima sera al C.R.A.S.H. del Politecnico… dopo saranno tutti troppo impegnati con gli esami per potersi dedicare agli incantesimi, e si sente aria di saluti… Mikail le ha già detto che probabilmente loro si rivedranno al Centro di Baia di Belladonna, ma Zoe non ha avuto il coraggio di chiedergli di Erik… e quando le ore passano ed il ragazzo non è ancora arrivato, Zoe ha paura di non riuscire neanche a salutarlo…
Ma alla fine, quasi al momento di andare via, eccotelo arrivare… incavolato nero e rosso in viso…
Mikail: “Alla buon’ora! Mi stavo chiedendo dove… ehi, ma che hai fatto alla guancia?? Non mi dire che…”
Per tutti i calderoni… sulla guancia destra di Erik spicca l’ombra di quello che, da tutti i punti di vista, non può essere altro che un sonoro ceffone!!! Che è successo??? O___O
Erik: “E invece te lo dico: è finita anche stavolta.”
Mikail: “Sempre per il solito motivo??”
Erik: “Tu che dici??”
Mikail: “Ma non pensi che forse sia arrivata l’ora di cambiare, almeno un pochino, e cercare di costruire qualcosa, invece di farti sempre mollare così??”
Erik: “Bah… chissenefrega…”
Zoe ha seguito la conversazione con la bocca sempre + spalancata… aspettate un attimo… ma stanno parlando di quello che ha capito lei?? Erik e Valerie si sono lasciati?? E… l’avrebbe mollato lei?!?!!? O____O
Incavolato com’è, Erik sulle prime non si era neanche accorto di lei, ma adesso l’ha notata eccome!!!
Erik: “E tu, hai intenzione di restare a fissarmi ancora per molto???”
Zoe: “Scusami… non volevo farmi gli affari tuoi, ma… davvero Valerie ti avrebbe lasciato??”
Erik: “E a te…???”
Zoe: “No, è che… cioè, mi sembra una cosa talmente… beh, impossibile…”
Erik: “E perché dovrebbe essere impossibile?? Mi capita continuamente, ormai ho perso il conto… va’ a finire sempre così… non dico non sia anche colpa mia, però…”
Poi, come se si fosse reso conto di aver detto troppo, Erik cambia repentinamente discorso, borbottando un “vediamo che hai combinato stasera” e piegandosi verso il calderone… ma Zoe è ancora perplessa: gli capita continuamente??? Ad uno come lui?? e perché?? O___o
L’unico motivo che le viene in mente è ovvio: magari è un traditore seriale… per forza lo mollano! Però… da quel poco che ha potuto vedere lei, non le sembra sia così… anche con le ragazze del Centro, si è sempre comportato in maniera affascinante ma corretta… boh, Erik resta un mistero per lei, più cose scopre di lui e meno lo capisce…
Misteri maschili a parte, finalmente la laurea arriva e, sorprendendo tutti, arriva con tanto di Lode!!! Zoe è stata proprio brava!!! La festa di fine studi è una gran cagnara, ma le permette di salutare tutte le persone che ha incontrato al Politecnico, compreso Lauren, che ne approfitta per presentarle la sua ragazza, Aurora, conosciuta nella Società, e per l’occasione le mostra il famoso saluto segreto della Società Stessa, deliziando prevedibilmente la Nostra… :-DD
… e poi resta solo la cerimonia di consegna di quel sospirato pezzo di carta… durante la quale Zoe si toglie anche un sassolino dalla scarpa e inizia a far luce su un mistero… chi ti becca infatti alla cerimonia?? Ma la solita Valerie, ovviamente, ancora impegnata nel suo solito sport preferito (per tutte le Orecchie Oblunghe, ma non sa fare altro quella?!), ovvero il pettegolezzo… solo che stavolta l’argomento è piuttosto interessante…
Valerie: “… certo che l’ho mollato!! Tu non ti rendi conto, sopportarlo per due anni è stato un incubo!!! Non voleva mai uscire, andare per locali o per negozi o a ballare… stava sempre rinchiuso in casa con i suoi cazzo di disegni tecnici, o a dormire, e quando usciva lo faceva solo per quella specie di club del libro che frequenta… ti rendi conto che sfigato?? Uno così bello, con quelle abitudini da asociale… e poi, guai ad aggiornarlo sulle ultime novità del campus, si irritava da morire e mi dava di pettegola… pettegola io, ti rendi conto?! Per non parlare del fatto che non si è mai sognato di dirmi niente della sua famiglia, né tantomeno ha voluto conoscere la mia… è stato odioso!!!!”
Ahahhh!! Allora è vero che l’ha mollato lei… e, a meno che non stia rifilando una balla alla sua amica, non è per una questione di corna… molto, molto interessante.
Quel discorso merita un’attenta riflessione, fatta con calma, questo è certo… nel frattempo, però, la cara Valerie stavolta ha detto davvero due paroline di troppo… ok che Zoe è una Strega della Luce, ma qualche trucchetto ormai lo conosce anche lei… estratta con discrezione la bacchetta, basta un breve movimento delle dita per…
… scatenare contro Valerie uno sciame d’api inferocito!!! Fastidioso, doloroso ma non letale… Zoe sa che non si dovrebbe fare, ma dopo tutto quello che le ha combinato la sua ex amica quello non è niente!
E così, con quest’ultima piccola soddisfazione e la laurea in tasca… si torna a casa!!!!!
-----
… non dite niente, abbiate pietà. Di questo passo, ogni metà episodio diventerà un poema epico. O____O
Devo ancora giocare per la terza (spero solo terza) e decisiva parte dell’aggiornamento, quindi non so quando riuscirò a postarla… farò il possibile!!!
Grazie per essere arrivati in fondo e ancora scusate… buona giornata e buon weekend!!!