San Valentino
Buon San Valentinoooooooo!!!! XDDD
TITOLO: San Valentino
GRUPPO: Arashi
GENERE: Comico, Romantico
PAIRINGS: Sakumoto
RATING: PG
San Valentino
Bello essere idol...
Canti d'amore...
Reciti in alcuni film e drama dove l'amore, quello vero e puro, vince su tutto. Dolori, sconfitte...
E le fan? Ah beh loro pensano che si l'uomo ideale! Il principe azzurro delle favole... il cavaliere che sveglia le principesse addormentate e le salva da qualche mostro o da vecchie streghe che non hanno capito che per essere ancora fighe non devono torturare e prendersela con giovani fanciulle ma invece prendere in mano l'elenco telefonico e cercare un buon chirurgo plastico.
Però a quei tempi la chirurgia estetica... beh dettagli.
Solo per dire che non è tutto rose e fiori per noi idol.
Non ci sono cenette romantiche a lume di candele in un locale in mezzo alle persone comuni.
Non ci sono eclatanti dichiarazioni d'amore sul maxi schermo durante una partita di baseball o a un concerto.
Non ci sono passeggiate romantiche mano nella mano tra le vie della città nel periodo natalizio con le vetrine decorate.
Non ci sono scambi di baci o effusioni in pubblico.
Non ci sono serenate sotto la finestra con un gruppetto di violinisti squattrinati.
E San Valentino... San Valentino fa schifo!
Li vedi tutti in giro... te li becchi tutti ma proprio tutti...
amore qua... amore là... e cicci qui e cicci là...
Bleah! Mi viene il voltastomaco!
L'amore e lo smielo sono a un livello talmente alto che il mondo intero dichiara lo stato d'allarme generale e prepara le truppe aeree per riversare su tutto il pianeta terra litri e litri di insulina per combattere il germe dell'amore melenso.
San Valentino serve solo una cosa...
rompere le balle ai single e rammentare ai poveri idol, come me, che non potrò mai avere un San Valentino come un qualunque altro essere umano.
Nervoso, nervoso, nervoso.
Anche quest'anno sta per volgere al termine questa giornata infernale.
Entro nel palazzo in cui vivo e noto subito qualcosa di strano.
Ci sono dei petali di rose per le scale.
Sarà sicuramente una sorpresa del ragazzo di quella modella che abita al piano sopra al mio.
Patetico. Quella lo tradisce anche ah-ah!
Salgo le scale.
Direte che sono matto a farmi quattro rampe di scale quando c'è un comodo ascensore che potrei prendere senza fare fatica ma ho la luna storta oggi e mi va di sfogare la mia frustrazione su questi poveri petali.
Arrivato però alla dine della seconda rampa, la mia voglia di sterminare petali scema del tutto. Avvizziranno da soli nella notte anche senza essere martoriati ulteriormente da me.
Prendo l'ascensore e arrivo al mio piano.
Rimango stupito quando vedo che la sia di petali non continua lungo l'altra rampa di scale ma finiscono davanti alla porta di casa mia.
Accosto l'orecchio alla porta chiusa.
Qualcuno è entrato in casa mia?! Un ladro? No un ladro non sarebbe così idiota da lasciare una scia così evidente...
Forse una pazza squilibrata innamorata di me è riuscita a scoprire dove abito e mi sta aspettando per saltarmi addosso! Aiuto!!
Calma ora! Non può essere. Sicuramente è uno stupido scherzo di Nino! Si! Solo lui può architettare uno scherzo tanto stronzo e malvagio.
Apro la porta e irrompo in casa mia.
“Nino! Maledetto nano ti...” la mia voce scema quando, davanti a me vedo lui, in piedi di fronte a me che mi guarda con aria interrogativa “Sho...Sho-kun...”
“MatsuJun... perché pensavi ci fosse Nino?” chiede facendomi un sorriso che mi mozza il fiato talmente è bello.
“Io... tu... i petali... perché...”
“So che odi San Valentino...” inizia a dire lui con un'espressione colpevole che lo fa sembrare apparire allo stesso tempo tenero e seducente “Però...”
“Però?” chiedo col cuore in gola.
“Ho perso fin troppo tempo...” dice avvicinandosi a me lentamente.
Mi tremano le gambe tanto che sembrano gelatina.
“Sono completamente... pazzo di te..”
Il mio cuore martella nel mio petto fortissimo. Sho mi...
“In sostanza...Matsumoto Jun... Sono innamorato di te”
Sto sognando. Non può essere. Sho ha detto che mi ama?!
“E tu... Jun... mi ami?” chiede Sho a un soffio da me guardandomi negli occhi.
“Ti amo anch'io” risponde tutto d'un fiato per paura che sia un sogno e stia per svegliarmi.
Voglio dirgli che lo amo!
Sho sorride e mi bacia sulle labbra dolcemente.
No. Non è un sogno.
“Ah... Buon San Valentino amore”
E' ufficiale. Ho contratto la malattia della mielosità a San Valentino. Ma non la voglio l'insulina. Me lo voglio godere appieno.
“Buon San Valentino a te amore”
E questa volta sono io a baciarlo... e non solo una volta.
TITOLO: San Valentino
GRUPPO: Arashi
GENERE: Comico, Romantico
PAIRINGS: Sakumoto
RATING: PG
San Valentino
Bello essere idol...
Canti d'amore...
Reciti in alcuni film e drama dove l'amore, quello vero e puro, vince su tutto. Dolori, sconfitte...
E le fan? Ah beh loro pensano che si l'uomo ideale! Il principe azzurro delle favole... il cavaliere che sveglia le principesse addormentate e le salva da qualche mostro o da vecchie streghe che non hanno capito che per essere ancora fighe non devono torturare e prendersela con giovani fanciulle ma invece prendere in mano l'elenco telefonico e cercare un buon chirurgo plastico.
Però a quei tempi la chirurgia estetica... beh dettagli.
Solo per dire che non è tutto rose e fiori per noi idol.
Non ci sono cenette romantiche a lume di candele in un locale in mezzo alle persone comuni.
Non ci sono eclatanti dichiarazioni d'amore sul maxi schermo durante una partita di baseball o a un concerto.
Non ci sono passeggiate romantiche mano nella mano tra le vie della città nel periodo natalizio con le vetrine decorate.
Non ci sono scambi di baci o effusioni in pubblico.
Non ci sono serenate sotto la finestra con un gruppetto di violinisti squattrinati.
E San Valentino... San Valentino fa schifo!
Li vedi tutti in giro... te li becchi tutti ma proprio tutti...
amore qua... amore là... e cicci qui e cicci là...
Bleah! Mi viene il voltastomaco!
L'amore e lo smielo sono a un livello talmente alto che il mondo intero dichiara lo stato d'allarme generale e prepara le truppe aeree per riversare su tutto il pianeta terra litri e litri di insulina per combattere il germe dell'amore melenso.
San Valentino serve solo una cosa...
rompere le balle ai single e rammentare ai poveri idol, come me, che non potrò mai avere un San Valentino come un qualunque altro essere umano.
Nervoso, nervoso, nervoso.
Anche quest'anno sta per volgere al termine questa giornata infernale.
Entro nel palazzo in cui vivo e noto subito qualcosa di strano.
Ci sono dei petali di rose per le scale.
Sarà sicuramente una sorpresa del ragazzo di quella modella che abita al piano sopra al mio.
Patetico. Quella lo tradisce anche ah-ah!
Salgo le scale.
Direte che sono matto a farmi quattro rampe di scale quando c'è un comodo ascensore che potrei prendere senza fare fatica ma ho la luna storta oggi e mi va di sfogare la mia frustrazione su questi poveri petali.
Arrivato però alla dine della seconda rampa, la mia voglia di sterminare petali scema del tutto. Avvizziranno da soli nella notte anche senza essere martoriati ulteriormente da me.
Prendo l'ascensore e arrivo al mio piano.
Rimango stupito quando vedo che la sia di petali non continua lungo l'altra rampa di scale ma finiscono davanti alla porta di casa mia.
Accosto l'orecchio alla porta chiusa.
Qualcuno è entrato in casa mia?! Un ladro? No un ladro non sarebbe così idiota da lasciare una scia così evidente...
Forse una pazza squilibrata innamorata di me è riuscita a scoprire dove abito e mi sta aspettando per saltarmi addosso! Aiuto!!
Calma ora! Non può essere. Sicuramente è uno stupido scherzo di Nino! Si! Solo lui può architettare uno scherzo tanto stronzo e malvagio.
Apro la porta e irrompo in casa mia.
“Nino! Maledetto nano ti...” la mia voce scema quando, davanti a me vedo lui, in piedi di fronte a me che mi guarda con aria interrogativa “Sho...Sho-kun...”
“MatsuJun... perché pensavi ci fosse Nino?” chiede facendomi un sorriso che mi mozza il fiato talmente è bello.
“Io... tu... i petali... perché...”
“So che odi San Valentino...” inizia a dire lui con un'espressione colpevole che lo fa sembrare apparire allo stesso tempo tenero e seducente “Però...”
“Però?” chiedo col cuore in gola.
“Ho perso fin troppo tempo...” dice avvicinandosi a me lentamente.
Mi tremano le gambe tanto che sembrano gelatina.
“Sono completamente... pazzo di te..”
Il mio cuore martella nel mio petto fortissimo. Sho mi...
“In sostanza...Matsumoto Jun... Sono innamorato di te”
Sto sognando. Non può essere. Sho ha detto che mi ama?!
“E tu... Jun... mi ami?” chiede Sho a un soffio da me guardandomi negli occhi.
“Ti amo anch'io” risponde tutto d'un fiato per paura che sia un sogno e stia per svegliarmi.
Voglio dirgli che lo amo!
Sho sorride e mi bacia sulle labbra dolcemente.
No. Non è un sogno.
“Ah... Buon San Valentino amore”
E' ufficiale. Ho contratto la malattia della mielosità a San Valentino. Ma non la voglio l'insulina. Me lo voglio godere appieno.
“Buon San Valentino a te amore”
E questa volta sono io a baciarlo... e non solo una volta.