(no subject)

Aug 09, 2005 20:43

Il bello di avere un Blog è non usarlo, all'occorrenza.
E' una cosa perfetta, perchè c'è, lo puoi usare, ma puoi scentemente scegliere di sbattertene il cazzo.
Non invecchia, non appassisce, non devi annaffiarlo per tenerlo in vita.
Il Blog si autoalimenta, mangia caratteri in romanico, in corsivo, sottlineati, si ciba, a volte, dell'orologio di Windows.
Vi siete mai accorti che a volte mancano al vostro orologio un paio di minuti?
Se li è mangiati lui, il vostro Blog, per sopravvivere. Potreste mai odiarlo per questo?
Poi, quando ti serve, lo tiri fuori e sei tu che ti nutri di lui. Perchè sai che a volte di lui hai davvero bisogno.
E' un rapporto perfetto, entrambi ci sosteniamo a vicenda, ma solo quando ne abbiamo bisogno.
Io non rompo il cazzo a lui, lui non mi grattuggia le palle come una persona molesta.

Il buon momento paventato negli ultimi post continua.
Avrei in realtà voglia di parlare di diverse cose, ma sono cose con le quali mi attirerei simpatie o antipatie altrui.
Post con argomenti religiosi o politici, cose utili, davvero, per attirarsi l'antipatia della gente. Magari anche complimenti, ma in questo momento, a dire il vero, non ne sento il bisogno.
Anche se....

Così, su due piedi, potrei buttare li qualche argomento a caso tra quelli che mi hanno fatto riflettere:
L'italia non esiste, e forse non è mai esistita. Abbiamo un governo che ci sta conducendo sul lastrico, e probabilmente lo riconfermeremo alle prossime elezioni perchè non vedo uno straccio di opposizione.
In Germania i sindacalisti della Volkswagen, loro, i sindacalisti, hanno accettato che alla VW gli pagassero vacanze e puttane, che in Germania, bontà loro, si autogestiscono e sono legalizzate. Loro, i sindacalisti della VW, sono persone con seri conflitti di interessi.
In Italia, mi tocca vedere scritto sui muri: "okkupate le case |le case ci spettano di diritto |case per tutti, soldi per tutti"
ma perchè, Diosanto, non vedo mai scritto 'Lavoro per tutti?'
Credo che Berlusconi ci stia mandando tutti a puttane, ma credo anche che la vita e la casa vadano conquistati, cari i miei figli di papà.
Se non vuoi alzare un dito, fai come chi ha davvero le palle e diventa barbone. Ma non lo farai, perchè tu hai tuo padre che ti mantiene, e magari lui si rompe davvero la schiena in fabbrica, per mantenere te e i tuoi passatempi a base di fumo e utopie vecchie di cent'anni.
Ci sono extracomunitari che guadagnano il 33% in meno di noi e si mantengono comunque.
Ecco, che siano loro gli esempi che dovremmo seguire? Di certo hanno più contegno e rigore di molti di noi.
Sono stufo di stronzi che imbrattano i muri della mia città con messaggi politici o con dichiarazioni d'amore.
"Il sole non si uccide se gli spari", scrivono i reduci di Genova.
No, scrivo io, ma per ammazzare un ragazzo ignorante basta molto meno, purtroppo.
"Voglio sposarti, giraffina mia"
Scriverlo sui muri di casa tua no eh? mandarle un'email no eh? Mandarle dei fiori no eh?
Forse è per questo che cento metri più in la, scritto con vernice più fresca, vedo anche
" torna da me Giraffina!! "
Che magari il destino, a volte, fa il suo corso come dio comanda.

Ultimamente mi sono riavvicinato alla religione.
Un mio caro amico ha asistito ad un esorcismo e mi ha detto che ha sentito la voce del Diavolo. Ed in fondo, non ne avevo mai dubitato.
Che ci sia un mondo di spiriti là fuori, o dentro di noi, è una cosa che percepiamo fin da quando esistiamo.
Lo soffochiamo a furia di tette, culi, shopping e Grandi Fratelli.
Ma poi emerge sempre e comunque sotto forma di cattiverie, pettegolezzi, invidie, ma anche sotto forma di solidarietà e amore senza volere nulla in cambio.
Si, io credo che Dio esista, e riconfermo, ce ne fosse bisogno, che il mio angelo custode è gay.

Ho visto Beppe Grillo. Che è un po' la faccia dell'Italia. Dice cose che sappiamo, a metà magari, ma sappiamo. Da, credo, un servizio importante a chi ascolta. Ma allo stesso tempo è palesemente vittima di deliri di onnipotenza, e non sempre gioca pulito per portare avanti le sue convinzioni. Non che sia un male. Per battere la mediocrità a volte bisogna scendere in basso.
Stessa critica che potrei fare a Michael Moore e al suo fahrenheit 9/11. Encomiabile servizio informativo, documentario coi controcoglioni, ma troppo, palesemenete anti-Bush.
Aveva armi potenti, Moore, aveva coltelli affilati e proiettili in canna, ma lui stesso ha provveduto a spuntare le sue frecce, con un finale di docu che vuole giocare coi sentimenti di chi guarda.
Peccato.
No, apprezzo la critica e la satira, ma mai quando gioca coi miei sentimenti, o con la mia intelligenza o con la mia ignoranza.

Ecco perchè continuo ad avere un Blog, perchè al massimo, si limita a sgranocchiarmi qualche secondo dall'orologio di Windows
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