Ma Glasgow è fuori porta?
Non c'è niente come un week-end diverso dal solito per rilassarti nel migliore dei modi.
E non c'è niente come passare il week-end a qualche migliaio di kilometri da casa per rendere al meglio l'idea di *diverso dal solito*.
Ryanair, una compagnia di volo Low-cost, ha piantato le sue economiche radici a Orio al Serio (BG) e sta promuovendo voli a prezzi competitivi verso le maggiori destinazioni europee.
Con un investimento di soli 100€, Movida ha gaudiosamente passato lo scorso week-end nella uggiosa, umida e freddissima Glasgow (Scozia).
Uggiosa umida e freddissima n'par de cojioni.... !!!
La temperatura all'arrivo era di 18° e ho trovato due giornate che definire splendide è poco.
Per fortuna che al momento di scegliere l'abbigliamento alla partenza ho puntato alla filosofia della cipolla: t-shirt in cotone pesante, maglioncino di lana di medio spessore, giubbino in pelle primaverile.
Per fortuna, dicevo, perchè alla fine il maglioncino in lana è sempre stato avvolto in vita, da tanto si stava bene.
Glasgow è una cittadina molto carina. Moderna e antica allo stesso tempo, e frequentata da una popolazione molto giovane, essendo un rinomato centro universitario. Curiosamente, richiama alla memoria San Francisco, essendo ricca di salite e discese, a volte molto ripide.
Come la mia Bergamo, è una città che si può visitare completamente in una sola giornata.
Tutta la vita, e la movida notturna, si concentrano attorno alla Buchanan Street, che taglia dall'alto in basso (ma anche viceversa :) il centro città. Locali per tutti i gusti e le esigenze si dislocano lungo questa arteria, o lungo le vie che la incrociano.
Dall'aeroporto (che è incastonato nella campagna tra mucche e pecore) alla città, con la linea X77 il tempo di percorrenza è di circa 60 min (4 pounds a persona), mentre con la linea 4 il tempo quasi raddoppia, ma si può fare un allegro giro turistico dei paesotti del circondario.
Con una cifra di circa 35 pound a persona si può trovare alloggio per una notte in uno qualsiasi degli Hotel sul genere Holiday Inn, colazione compresa. Quindi, riassumendo, se fosse vostra intenzione passare un week-end in loco, volo compreso, tra spese di soggiorno e di spostamento partite da un budget di circa 170€. Che non mi sembra una spesa eccessiva, tutto sommato.
Se mi si chiedesse un commento finale, direi che, tempo e soldi permettendo, questa ridente cittadina scozzese merita sicuramente una visita. Certo, avessi trovato un tempo differente, con freddo e pioggia, forse la mia opinione sarebbe diversa, ma per come è stata la mia esperienza, non posso fare altro che consigliarvi una capatina sul luogo. Per gustarvi della buona birra, musica, per passeggiare in un centro pieno di vita, allegria, voglia di far festa, ma soprattutto per staccare la spina in maniera più netta che passando un week-end a Cesenatico.
Come dite? Volete un commento anche sulle ragazze scozzesi?
Beh, rispettano a grandi linee lo standard britannico, che a me non dispiace affatto: sono tendenti al 'robusto', ma mai eccessivo. A mio avviso sono carine, molto carine. E si vestono con più gusto e garbo di quanto mi ricordassi. Molto femminili, comunque.
Ah, a proposito della gioventù scozzese: confermo che anche loro passano la giornata al telefonino a scambiarsi SMS.
Quando si dice: tutto il mondo è pa(L)ese
E non c'è niente come passare il week-end a qualche migliaio di kilometri da casa per rendere al meglio l'idea di *diverso dal solito*.
Ryanair, una compagnia di volo Low-cost, ha piantato le sue economiche radici a Orio al Serio (BG) e sta promuovendo voli a prezzi competitivi verso le maggiori destinazioni europee.
Con un investimento di soli 100€, Movida ha gaudiosamente passato lo scorso week-end nella uggiosa, umida e freddissima Glasgow (Scozia).
Uggiosa umida e freddissima n'par de cojioni.... !!!
La temperatura all'arrivo era di 18° e ho trovato due giornate che definire splendide è poco.
Per fortuna che al momento di scegliere l'abbigliamento alla partenza ho puntato alla filosofia della cipolla: t-shirt in cotone pesante, maglioncino di lana di medio spessore, giubbino in pelle primaverile.
Per fortuna, dicevo, perchè alla fine il maglioncino in lana è sempre stato avvolto in vita, da tanto si stava bene.
Glasgow è una cittadina molto carina. Moderna e antica allo stesso tempo, e frequentata da una popolazione molto giovane, essendo un rinomato centro universitario. Curiosamente, richiama alla memoria San Francisco, essendo ricca di salite e discese, a volte molto ripide.
Come la mia Bergamo, è una città che si può visitare completamente in una sola giornata.
Tutta la vita, e la movida notturna, si concentrano attorno alla Buchanan Street, che taglia dall'alto in basso (ma anche viceversa :) il centro città. Locali per tutti i gusti e le esigenze si dislocano lungo questa arteria, o lungo le vie che la incrociano.
Dall'aeroporto (che è incastonato nella campagna tra mucche e pecore) alla città, con la linea X77 il tempo di percorrenza è di circa 60 min (4 pounds a persona), mentre con la linea 4 il tempo quasi raddoppia, ma si può fare un allegro giro turistico dei paesotti del circondario.
Con una cifra di circa 35 pound a persona si può trovare alloggio per una notte in uno qualsiasi degli Hotel sul genere Holiday Inn, colazione compresa. Quindi, riassumendo, se fosse vostra intenzione passare un week-end in loco, volo compreso, tra spese di soggiorno e di spostamento partite da un budget di circa 170€. Che non mi sembra una spesa eccessiva, tutto sommato.
Se mi si chiedesse un commento finale, direi che, tempo e soldi permettendo, questa ridente cittadina scozzese merita sicuramente una visita. Certo, avessi trovato un tempo differente, con freddo e pioggia, forse la mia opinione sarebbe diversa, ma per come è stata la mia esperienza, non posso fare altro che consigliarvi una capatina sul luogo. Per gustarvi della buona birra, musica, per passeggiare in un centro pieno di vita, allegria, voglia di far festa, ma soprattutto per staccare la spina in maniera più netta che passando un week-end a Cesenatico.
Come dite? Volete un commento anche sulle ragazze scozzesi?
Beh, rispettano a grandi linee lo standard britannico, che a me non dispiace affatto: sono tendenti al 'robusto', ma mai eccessivo. A mio avviso sono carine, molto carine. E si vestono con più gusto e garbo di quanto mi ricordassi. Molto femminili, comunque.
Ah, a proposito della gioventù scozzese: confermo che anche loro passano la giornata al telefonino a scambiarsi SMS.
Quando si dice: tutto il mondo è pa(L)ese