Prometeo e la guerra - anticipazioni

Apr 22, 2010 14:56



(artwork di Coydna)

Mentre il periodo di editing e decantazione di Milano Doppelgänger trascorre lento e senza ancora date precise a cui far riferimento per quel che riguarda la pubblicazione, vorrei spendere due parole sulla novel steampunk-ucronica di cui mi sto occupando da un paio di settimane.

Finora ho taciuto per scaramanzia, vedendo come (e se) la storia si sviluppava sulla carta. Dopo una felice riuscita dei primi tre capitoli scritti posso finalmente confermare che l'idea troverà una sua forma pratica, perché pare funzionare.

La novel, il cui titolo provvisorio è Prometeo e la guerra, parte da uno spunto comune a pochi ma interessanti romanzi ucronici. Si tratta di quelli in cui si prende per storicamente attendibile uno scenario di pura fiction, e da esso si parte per ridisegnare ex novo la cronologia mondiale.

Un esempio tra i più noti è quello di Kim Newman che, con il suo Anno Dracula, ipotizza la vittoria del sanguinario vampiro transilvano su Van Helsing e soci. Vittoria che spiana a Dracula il dominio sul mondo, al punto da creare una società vampiresca, celebrata col matrimonio, in qualità di principe consorte, della Regina Vittoria. Altrettanto riuscito è il seguito, Il barone sanguinario, mentre preferisco tacere riguardo a Dracula cha-cha-cha, di cui potevamo fare a meno.

Altro esempio di questo singolare sottogenere è l'ottima graphic novel Tracce di rosso (recuperatela a ogni costo!), che dà per reale la tentata invasione marziana de La guerra dei mondi, con conseguente sconfitta aliena. Gli inglesi, principali vincitori del nemico marziano, si impadroniscono della superiore tecnologia extraterrestre e la utilizzano che consolidare un Impero (molto steampunk) invincibile e spietato.

Un esempio ulteriore, più recente ma assai di minor valore, è Orgoglio e pregiudizio zombie, di cui si è tanto parlato, e che riprende in salsa horror il noto romanzo di Jane Austen.




Prometeo e la guerra s'inserisce in questo filone. Il punto nodale riguarda gli esperimenti del dottor Victor Von Frankenstein, personaggio di fantasia inventato dalla scrittrice Mary Shelley nel 1800. Solo che, nella mia novel, tali esperimenti furono reali, tanto che i servizi segreti austro-ungarici fecero di tutto per riscoprirli cent'anni dopo, durante la Grande Guerra, con un unico scopo: creare un'armata di Assemblati al servizio dell'Imperatore.

La messa in campo a sorpresa di tali mostri, durante la primavera del 1918, ribaltò le sorti della guerra, costringendo gli americani, da poco scesi in campo con gli Alleati, a tornare su una posizione di neutralità, tale da spianare il successo degli Imperi Centrali.

Dopo l'antefatto ambientato nel '18, la storia si concentra sugli eventi di un 1935 molto alternativo.

Tedeschi e austro-ungarici si dividono l'Europa intera, a eccezione della penisola Iberica e dell'Inghilterra. I bolscevichi sono intenti da anni a suonarsele coi turchi, e la Cina è ancora un grosso paese contadino, o poco più. Tuttavia tra i vecchi alleati c'è qualche incomprensione di troppo. Il Kaiser spinge su una nuova spinta egemone tedesca, tanto ambiziosa da guardare oltreoceano, dove gli Stati Uniti sono impegnati da tempo in una guerra di confine col Messico.

Al contrario gli austriaci, soprattutto per volontà dell'Imperatore Otto d'Asburgo-Lorena, cercano una pace duratura e una società profondamente riformata, seppur salda sotto l'egida degli Asburgo. La loro potenza militare è riposta nel segreto della creazione degli Assemblati, chiamati anche Prometei. Segreto che nessun altro ha ancora scoperto. Tuttavia anche nell'Impero c'è chi trama per una fratellanza permanente coi cugini tedeschi, specialmente ora che i britannici hanno un nuovo Primo Ministro fascista e bellicoso, Oswald Mosley.

Nel mondo scientifico molte discipline nuove sono in fermento, dopo che gli esperimenti dei Von Frankenstein hanno ribaltato vecchi dogmi ritenuti inossidabili fino al 1918. Se i tedeschi puntano tutto su un'industrializzazione selvaggia e avveniristica, gli inglesi sperimentano misteriose forze geomagnetiche, con cui intendono creare nuove armi per colpire i nemici a grande distanza.

In questo scenario mutevole e tumultuoso un efferato omicidio compiuto a Milano, nel cuore del dominio Lombardo-Veneto, rischia di portare l'Impero sull'orlo di una gravissima crisi interna. Toccherà a un giovane antropologo di formazione lombrosiana scoprire le trame segrete che si nascondono dietro al terribile fatto di cronaca nera.

Altri aggiornamenti in futuro.

Intanto... si scrive.


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