[Fan Fiction] Spazzola

Apr 29, 2012 20:23

Titolo: Spazzola
Fandom: The Vampire Diaries
Personaggi: Elena, Katherine
Rating: PG-15
Avvertimenti: SORT OF femslash, dubcon
Wordcount: 560
Note: IDK, okay? *cade malissimo*


Sospirò guardandosi allo specchio. Sfilò la felpa e fece scorrere delicatamente l’elastico fra i capelli, passandosi una mano sulla nuca indolenzita per massaggiarla.
Non riusciva proprio a rilassarsi, aveva tutti i muscoli contratti, le mani che tremavano leggermente quasi stesse per succedere qualcosa. Quasi stesse per succedere qualcosa di nuovo.
Inspirò con forza: doveva solo tranquillizzarsi, ecco tutto.
“Ahhh, questo letto è davvero morbido.”
Elena rabbrividì, chiudendo gli occhi. Era la propria voce quella che sentì uscire dalla sua camera da letto con un’inclinazione leziosa che sperò di non usare mai.
Deglutì sollevando le palpebre allo spostamento d’aria che avvertì sul collo. C’era Katherine nello specchio, accanto a lei, leggermente chinata per avere il volto alla sua altezza, i capelli inanellati che le sfioravano la guancia.
Non poté far a meno di notare la sua espressione corrucciata, le labbra tese verso il basso, in contrasto col sorriso del vampiro, gli occhi lucidi di malizia.
La cosa che odiava di più era sentire il cuore battere all’impazzata e pensare che l’altra poteva sentirlo nettamente; quasi l’avesse letta nel pensiero Katherine le poggiò una mano sui fianchi sussurrando “Non aver paura. Non sono venuta per mangiarti.”
“Qual è il motivo, allora?” rispose in un bisbiglio, stampandosi una smorfia sul volto.
Katherine allargò il sorriso, afferrando una spazzola e tornando ancheggiando nella stanza adiacente; Elena si strinse nelle spalle - come se in quel modo potesse difendersi - e la seguì guardandola sedersi con le gambe accavallate sul bordo del materasso. Teneva la spazzola fra due dita facendola ondeggiare lentamente. La ragazza si accorse di quanto il vestitino che indossava fosse vertiginosamente corto e attillato, le gambe sode avvolte da un paio di autoreggenti di pizzo; arrossì leggermente senza nemmeno sapere il perché.
Katherine allungò il braccio “Pettinami”.
“… Ah?”
“Non farti pregare” con un ghigno sornione il vampiro si arcuò per poggiarsi sui gomiti, facendo scivolare i boccoli dalle spalle, lasciando andare il viso all’indietro.
Elena rimase per un attimo immobile cercando di capire se l’altra faceva sul serio - col battito impazzito che non smetteva di stordirla - e poi afferrò la spazzola e le si sedette alle spalle, con le gambe incrociate, raccogliendo con una mano i capelli morbidi.
Quella situazione era assurda. Lo sentiva che stava per succedere qualcosa. Occhieggiò la porta, poi il cellulare sul comodino; di certo prima che si fosse anche solo sporta per afferrarlo l’avrebbe bloccata. Cosa poteva fare?
Sbatté più volte le palpebre quando l’altra sparì, lasciandola con le mani a mezz’aria; sussultò quando ne sentì le labbra sulla sua spalla scoperta “Cosa stai facendo?” bisbigliò, paralizzata.
Katherine non rispose accarezzandole lentamente un braccio e poi costringendola a stendersi mentre le si sedeva addosso cavalcioni.
Elena la fissava con gli occhi spalancati, il petto che si alzava e si abbassava velocemente, mentre l’altra le sollevò il top scoprendole il seno.
Cominciò a baciarle il collo e i lobi delle orecchie, passandole le mani sui fianchi, sulla pancia e appena sotto il seno facendola sussultare ogni volta; Elena si morse un labbro, cercando di spingerla debolmente via con le mani poggiate sulle sue spalle, e aggrappandosi a lei involontariamente quando le passò la lingua sui capezzoli, infilandole il ginocchio fra le gambe.
Deglutì e socchiuse gli occhi quando fece scorrere le dita sotto il bordo delle mutandine; sentiva la pelle bruciare e la voglia esploderle nelle vene. “Basta, per favore…” disse con un gemito.
“Vuoi davvero che mi fermi?”
Elena distolse lo sguardo senza rispondere.

femslash, the vampire diaries, katherine/elena, fanfiction

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