[one-sided!Luke/Tom] I'm down on my knees and I'm begging you please as you say "Don't cry, mercy"

Nov 16, 2013 20:36

Titolo: I'm down on my knees and I'm begging you please as you say "Don't cry, mercy"
Personaggi: Luke Windsor, Tom Hiddleston, Chris Hemsworth (accennato), one-sided!Luke/Tom, Tom Hiddleston/Chris Hemsworth
Rating: PG-13
Avvisi: One-shot, slash, angst, one-sided love
Note: Bene, ora non vado neanche più con i titoli delle canzoni ma con intere strofe. Ci vuol del coraggio ed anche una certa classe, ammettiamolo *inserire ironia qui* Il punto è che NON SCRIVO DA TANTISSIMO ED ORA MI RITROVO CON QUATTRO FIC IN DUE SETTIMANE E NON SO COSA FARCI E QUINDI ORA LE PUBBLICO TUTTE E BUONANOTTE AI SUONATORI *IMPLODE*
No, seriamente, saranno anche quattro ma sono una più orribile dell'altra ed è evidente il fatto che io abbia problemi con i manager DI CHIUNQUE *indica anche Ben e Jude* e con tutti gli attori con manager sempre in bella vista. Forse ho la sindrome del cucciolo abbandonato, boh. Sono malata, in ogni caso, devo trovare della tristezza in tutti gli attori o non sto bene, sarà il loro lavoro che mi crea dei problemi #truestorybro Bella gente avvisata, bella gente mezza salvata.
Nulla è betato perchè mi nausea anche solo ricopiare le orripilevoli parole che ho messo vicine, figurarsi rileggere per correggere.
(Ah, giusto, il titolo di sei chilometri - e credo sia anche il più corto, probabilmente LJ mi manderà a spendere presto - è preso da Mercy degli Hurts che, indovinate un po'? Ebbene si, è una delle ultime fisse, YAY. Cercate di non tagliarvi le vene entro la fine, plis, in ogni caso il sangue lo ripulite voi.)

Tom era sempre stato un libro aperto. Era un bambino, le emozioni ed i pensieri gli si erano sempre letti in faccia, che era anche il motivo per cui si allontanava da occhi indiscreti ogni volta che un certo nome gli faceva squillare il cellulare.
Luke sospira quando lo vede armeggiare con i lembi della giacca del completo per raggiungere la tasca interna il più velocemente possibile; è raro che risponda dopo il terzo squillo, è sempre così attento da far male.
Tutto ciò che riesce ad ottenere da lui, una volta recuperato il cellulare, è un sopracciglio alzato per il secondo sospiro nel giro di mezzo minuto. Appunto. Sempre dannatamente attento a chiunque.
E' difficile essere il manager di un bambino iperattivo sotto zucchero. Soprattutto quando il tuo lavoro consiste nell'essere sempre presente per lui salvo poi non essere l'oggetto della luce che gli vede negli occhi quando presenzia a eventi in compagnia di una persona che reputa più speciale di altri, per quanto ne dica il contrario. Chris.
Gli fa un cenno con la mano ed ecco che è sparito, immerso in una conversazione - una di tante; a chiedere i tabulati del suo cellulare ci sarebbe da divertirsi - da cui non si staccherà tanto presto, nè di orecchio nè di cuore.
Una sera gliel'ha confidato; aveva appena finito l'ennesima intervista online e iniziava a sgonfiarsi, il suo punto di rottura si notava anche solo osservando le sue spalle abbassarsi sempre più. Gli sembrava di non riuscire a vivere, al di fuori di un set in compagnia di Chris, e aveva iniziato ad accettare sfide diverse ogni giorno solo per poter dire di aver provato a respirare. Fallito, ma provato. Luke lo ammirava anche per quello; a volte semplicemente si spezzava come se gli venisse interrotto il rifornimento della corrente, ma lo faceva in modo solitario, come se avesse lasciato il palco ad un attore secondario per andare a bere un goccio di tè. Discreto era l'aggettivo inventato per lui. Eppure il resto del tempo provava ad essere indipendente, cercava di vivere almeno a ritmo doppio rispetto ad un essere umano normale. Aveva imparato ad eccitarsi tanto per qualunque cosa fino ad arrivare al punto di crederci davvero. Ma Luke l'aveva sempre sotto agli occhi - volente o nolente - ed il cambiamento che avveniva in lui quando si trattava di Chris era così palese da essere quasi imbarazzante da osservare. Uno spettatore intruso tra lui e la vita.
E Luke lo ammirava, lo ammirava. Tom ci provava, lui invece si limitava a lavorargli accanto il più possibile perchè credeva di poter vivere solo in quel modo.

one-sided, tom/chris, ma chi ha partorito questo schifo, chissà a chi frega 'sta roba, no alle ragnatele, slash, dio non salvare solo la regina, luke/tom

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