[Oyasumi Punpun] Confusione
Fandom: Oyasumi Punpun (Buonanotte, Punpun)
Titolo: Confusione
Rating: Verde
Conto Parole: 249
Personaggi: Punpun
Avvertimenti: Vaghi spoiler fino ai capitoli recenti.
Prompt: Cavalieri (Squadra 2), lenzuola sfatte
Note dell'Autore: Era una vita che volevo usare questo prompt. *_* Ovviamente ho travisato tutto, come sempre. Ormai sono un caso perso. XD La flashfic non è betata, perdonatemi.
Argh, per le spiegazioni sul senso - forse ovvie, o forse no - vi rimando a fine storia.
Questa è per shu_maat . XD Leggi questo manga, te ne pregoooo!
*^*^*^*^*^*^*^*
Punpun non amava le faccende domestiche.
Se n'era sempre occupata la mamma. Prima che papà se ne andasse era una donna molto precisa; curava molto il proprio aspetto, così come quello della loro casetta. Una buona famiglia con un buon luogo dove vivere. Una cameretta con tutti i giochi al loro posto.
Poi era entrato il ladro. Papà si era trasferito.
Per la prima volta, in quel forno a microonde rovesciato, Punpun aveva visto il disordine nella propria casa.
Dopo l'incidente, alla mamma non era più interessato mantenere le apparenze. Il piccolo PunPun aveva cominciato a sentirsi un oggetto di contorno, nella sua vita come in quel cubo di muri.
Poi era arrivato lo zio Yuichi e si era fermato a vivere con loro. Il microcosmo di PunPun era tornato ad essere un universo ordinato. Zio Yuichi era bravo a mandare avanti le cose. Cucinava, puliva, riordinava, ma non toccava mai la cameretta di Punpun.
"Sei grande abbastanza per imparare a gestire i tuoi spazi", gli ripeteva sempre; Punpun obbediva, seppur di controvoglia. Niente più calzini appallottolati negli angoli; niente riviste impilate vicine al comodino. Ordine, finalmente.
Punpun, dopo essersi svegliato al mattino, non rifaceva mai il letto. Non ne era capace; la mamma non gliel'aveva insegnato. Ci aveva provato, ma le rughe che si formavano sulla stoffa lo addoloravano. Era così liscia, una volta, pensava.
In quelle lenzuola sfatte c'era lo sfacelo della sua famiglia.
Per la sua nuova casa da ragazzo grande, Punpun comprò solamente un futon.
*^*^*^*^*^*
Note: Il futon è il letto tradizionale giapponese. In genere è fatto come i nostri copripiumini dell'Ikea: un lenzuolo fatto a sacco che contiene il piumino, insomma. Comodità infinita per gli universitari. XD
E' angosciante come io riesca a trovare la tristezza anche in un copripiumino, non è vero? XDDDD
Titolo: Confusione
Rating: Verde
Conto Parole: 249
Personaggi: Punpun
Avvertimenti: Vaghi spoiler fino ai capitoli recenti.
Prompt: Cavalieri (Squadra 2), lenzuola sfatte
Note dell'Autore: Era una vita che volevo usare questo prompt. *_* Ovviamente ho travisato tutto, come sempre. Ormai sono un caso perso. XD La flashfic non è betata, perdonatemi.
Argh, per le spiegazioni sul senso - forse ovvie, o forse no - vi rimando a fine storia.
Questa è per shu_maat . XD Leggi questo manga, te ne pregoooo!
*^*^*^*^*^*^*^*
Punpun non amava le faccende domestiche.
Se n'era sempre occupata la mamma. Prima che papà se ne andasse era una donna molto precisa; curava molto il proprio aspetto, così come quello della loro casetta. Una buona famiglia con un buon luogo dove vivere. Una cameretta con tutti i giochi al loro posto.
Poi era entrato il ladro. Papà si era trasferito.
Per la prima volta, in quel forno a microonde rovesciato, Punpun aveva visto il disordine nella propria casa.
Dopo l'incidente, alla mamma non era più interessato mantenere le apparenze. Il piccolo PunPun aveva cominciato a sentirsi un oggetto di contorno, nella sua vita come in quel cubo di muri.
Poi era arrivato lo zio Yuichi e si era fermato a vivere con loro. Il microcosmo di PunPun era tornato ad essere un universo ordinato. Zio Yuichi era bravo a mandare avanti le cose. Cucinava, puliva, riordinava, ma non toccava mai la cameretta di Punpun.
"Sei grande abbastanza per imparare a gestire i tuoi spazi", gli ripeteva sempre; Punpun obbediva, seppur di controvoglia. Niente più calzini appallottolati negli angoli; niente riviste impilate vicine al comodino. Ordine, finalmente.
Punpun, dopo essersi svegliato al mattino, non rifaceva mai il letto. Non ne era capace; la mamma non gliel'aveva insegnato. Ci aveva provato, ma le rughe che si formavano sulla stoffa lo addoloravano. Era così liscia, una volta, pensava.
In quelle lenzuola sfatte c'era lo sfacelo della sua famiglia.
Per la sua nuova casa da ragazzo grande, Punpun comprò solamente un futon.
*^*^*^*^*^*
Note: Il futon è il letto tradizionale giapponese. In genere è fatto come i nostri copripiumini dell'Ikea: un lenzuolo fatto a sacco che contiene il piumino, insomma. Comodità infinita per gli universitari. XD
E' angosciante come io riesca a trovare la tristezza anche in un copripiumino, non è vero? XDDDD