My Love is Pain~

Nov 14, 2010 14:47

TITOLO: My Love is Pain - Capitolo 3
AUTORE: Nora~
GENERE: LongFic.
RATINGS: PG. Accenni di NC-17 *MKE
DISCLAIMERS: Nessun personaggio mi appartiene.
PAIRING: Inizialmente era una Keymin, ma l'ho riadattata come una JongTae~
NOTE: Amore ma lo sai che rompi (*V*) ?! *cade* No dai scherzo tanto la postavo sicuramente entro il pomeriggio, cioè ho mia madre dietro come un avvoltoio se si alza e legge io stacco tutto òAò Comunque come sempre non sapevo cosa inventare e si vede perchè è troppo assurda oAo.
Ah si ogni tanto troverete dei pezzi riferiti alla "notte di fuoco" tra i due ragazzi LOLISSIMO (sono messi tra due ondine e sono scritti in corsivo)~ ♥

Mentre camminavo disinvolto vedevo ogni tanto qualche occhiata da parte di un gruppo di ragazze.
in questo momento non ero in vena di fare niente, 
soprattutto sorridere.

“ci puoi fare un autografo?” chiesero cortesemente,
neanche il tempo di una risposta che mi trovai una schiera di quaderni sotto il naso.
“certamente” a questo punto non potevo fare altro che scarabocchiare quel foglio per rendere felici quel gruppo,
che mi stava pedinando da ormai troppo tempo.
Mi sono sempre chiesto il perché un mio autografo rendesse felice una ragazza!
Non ne ho mai capito il significato sinceramente..
E per di più trovo che la mia calligrafia sia pessima.
“Grazie tante Jong” dissero all'unisono
“grazie a voi ragazze” sorrisi per l’ennesima volta.
Un sorriso che a parer mio era più finto di quello di una barbie stessa.

Tornando a me, voglio trovare Kibum e chiarire una volta per tutte questa situazione..
Ma dove sarà andato? Mi tornò in mente un luogo angusto dove andava ogni volta che aveva qualche problema. 
Ma..
improvvisamente ricevetti una telefonata, 
guardai il nome sullo schermo che si accendeva e spegneva alternandosi con il suono. 
“Corri a casa” era la voce squillante di Minho. Tremava.
Attaccò quasi subito, mi iniziai ad agitare.
Che fosse successo qualcosa a Taemin? A Kibum?
iniziai a correre pensando solamente di raggiungere il dormitorio il prima possibile,
mi scontrai più volte con varie persone ma le lasciai indietro senza una mia scusa
volevo solo sapere, sapere cosa sta accadendo.

"Eccomi sono tornato" urlai aprendo violentemente la porta e trovando Taemin al centro del salone disteso in terra privo di ogni senso.

Mi affrettai a vedere cosa aveva,
fortunatamente il cuore ancora batteva e questo mi sollevò
Non del tutto però quel tantino che mi bastava per andare avanti.
Vedevo Minho passeggiare per la cucina con il telefono all'orecchio 
stava sicuramente chiamando qualcuno...
Lo presi in braccio e molto delicatamente lo poggiai sul divano 
mettendo la sua testa sopra le mie gambe.
Iniziai ad accarezzare il suo volto e parlare con il suo corpo
Sapevo che non poteva capire cosa stessi dicendo ma volevo tirare fuori 
tutto quello che stavo trattenendo da prima.
"Sai Taemin non penso tutte le parole dette prima.. davvero non le ho mai pensate.. è strana la situazione che stiamo vivendo ma.." non sapevo come esprimermi.. le parole si soffocavano prima di arrivare a trasformarsi in suono.

Due uomini alti, robusti lo portarono via
trascinandolo dentro l'auto con una barella.
Rimasi in attesa di una risposta...
quella che non mi diedero mai.
~
La sensazione del suo respiro sopra la mia pelle, i suoi gemiti forti, il sudore che scendeva lento dalla fronte.. 
Facevano si che la mia eccitazione salisse.

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