50 steps from me to you (part.37-41)
Fandom: Slam Dunk
Coppia: Rukawa/Hanamichi
Prompt: 17.Labbra; 14.Magico; 18.Occhi; 20.Seduzione; 03.Letto
Rating: R
Avvertimenti: yaoi
Numero del capitolo: capitoli 37/38/39/40/41
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati al maestro Inoue.
Link alla tabella: mezza tabella maledetta
17.Labbra
Quando le bocche si unirono in modo perfetto e le labbra si incontrarono, morbide e inesperte, le une sulle altre, entrambi sospirarono, cercando di non pensare a niente. Rukawa, più sicuro, le mosse leggermente, sfregandole adagio su quelle del rosso, coccolandole, stuzzicandole per giocare, inducendole a schiudersi per approfondire il contatto.
Hanamichi, come comandato da una forza superiore, le spinse in avanti, andando incontro a quelle umide di Kaede, chiudendole sulle sue, suggendole piano, ma con sicurezza, assaporando quel sapore forte e intenso che lo stordiva.
Rukawa con i denti le stuzzicò dolcemente, grattandole, per morderle giocosamente, imparando a conoscersi.
14.Magico
Hanamichi si annullò in quel contatto, sentiva lo stomaco chiudersi e una dolce sensazione di calore invaderlo. Era il suo primo bacio ed era stupendo, magico, molto più bello e intenso di quanto avesse mai immaginato.
Rukawa era dolce e diveniva sempre più sicuro nei movimenti, il rosso credé che anche per lui dovesse essere il primo e fu felice. Per quanto potesse sembrargli stupido e troppo terribilmente romantico, non poteva fare a meno di pensare che tutto fosse perfetto. Valeva la pena aver aspettato tanto, sbagliato tante volte, per trovare la persona giusta, la parte mancante del suo cuore.
18.Occhi
Hanamichi sollevò piano le palpebre, osservando quelle iridi di un blu profondo fondersi con le proprie, leggendo in quegli occhi conferma alle parole da poco pronunciate, lasciate libere nell'aria ma impresse come un marchio sul suo cuore.
Kaede si sollevò, posizionandosi sul corpo del compagno, iniziando piano a spogliarlo, riverente, con mani gentili scopriva quella pelle calda e ancora leggermente umida di pioggia. Si chinò a baciare ogni lembo scoperto e ancora una volta congiunse le loro labbra. Quegli occhi scuri e caldi chiedevano rassicurazioni e lui gliele avrebbe date, senza smettere di fissarlo, lo baciò dolcemente, ancora e ancora.
20.Seduzione
Si arrese alla seduzione di quelle labbra e di quello sguardo che chiedeva, desideroso di un assenso, per una complicità intima, assoluta.
Hanamichi sospirò, allungando le braccia, iniziando a sua volta a spogliare il compagno, timidamente e forse un po' più impacciato di quello che avrebbe voluto, ma accorgendosi subito che, per quelle carezze, Kaede rabbrividiva: era lui a procurargli quelle sensazioni e si inorgoglì per questo, facendosi più sicuro, lasciandosi sedurre e a sua volta provocando il compagno, giocando con lui, stuzzicandosi, come tra loro era sempre stato e questo, sapevano entrambi, mai sarebbe cambiato, non lo avrebbero permesso.
03.Letto
"Sei sicuro?" Kaede lo chiese. Era passato pochissimo tempo da quando si erano dichiarati e non voleva correre. Non voleva che Hanamichi pensasse che lo volesse costringere o, peggio, che quello fosse da sempre stato il suo fine ultimo, perché non era così.
"Sì... qui tutto è cominciato tra noi. Abbiamo imparato a conoscerci, ci siamo scontrati, aiutati tante volte. È qui che voglio fare l'amore con te per la prima volta!" confessò, arrossendo.
Kaede sorrise, catturandogli le labbra, inducendolo a schiudere le gambe, per posizionarsi tra esse, in quel letto di fortuna, fatto di due vecchi materassini da palestra.
Coppia: Rukawa/Hanamichi
Prompt: 17.Labbra; 14.Magico; 18.Occhi; 20.Seduzione; 03.Letto
Rating: R
Avvertimenti: yaoi
Numero del capitolo: capitoli 37/38/39/40/41
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati al maestro Inoue.
Link alla tabella: mezza tabella maledetta
17.Labbra
Quando le bocche si unirono in modo perfetto e le labbra si incontrarono, morbide e inesperte, le une sulle altre, entrambi sospirarono, cercando di non pensare a niente. Rukawa, più sicuro, le mosse leggermente, sfregandole adagio su quelle del rosso, coccolandole, stuzzicandole per giocare, inducendole a schiudersi per approfondire il contatto.
Hanamichi, come comandato da una forza superiore, le spinse in avanti, andando incontro a quelle umide di Kaede, chiudendole sulle sue, suggendole piano, ma con sicurezza, assaporando quel sapore forte e intenso che lo stordiva.
Rukawa con i denti le stuzzicò dolcemente, grattandole, per morderle giocosamente, imparando a conoscersi.
14.Magico
Hanamichi si annullò in quel contatto, sentiva lo stomaco chiudersi e una dolce sensazione di calore invaderlo. Era il suo primo bacio ed era stupendo, magico, molto più bello e intenso di quanto avesse mai immaginato.
Rukawa era dolce e diveniva sempre più sicuro nei movimenti, il rosso credé che anche per lui dovesse essere il primo e fu felice. Per quanto potesse sembrargli stupido e troppo terribilmente romantico, non poteva fare a meno di pensare che tutto fosse perfetto. Valeva la pena aver aspettato tanto, sbagliato tante volte, per trovare la persona giusta, la parte mancante del suo cuore.
18.Occhi
Hanamichi sollevò piano le palpebre, osservando quelle iridi di un blu profondo fondersi con le proprie, leggendo in quegli occhi conferma alle parole da poco pronunciate, lasciate libere nell'aria ma impresse come un marchio sul suo cuore.
Kaede si sollevò, posizionandosi sul corpo del compagno, iniziando piano a spogliarlo, riverente, con mani gentili scopriva quella pelle calda e ancora leggermente umida di pioggia. Si chinò a baciare ogni lembo scoperto e ancora una volta congiunse le loro labbra. Quegli occhi scuri e caldi chiedevano rassicurazioni e lui gliele avrebbe date, senza smettere di fissarlo, lo baciò dolcemente, ancora e ancora.
20.Seduzione
Si arrese alla seduzione di quelle labbra e di quello sguardo che chiedeva, desideroso di un assenso, per una complicità intima, assoluta.
Hanamichi sospirò, allungando le braccia, iniziando a sua volta a spogliare il compagno, timidamente e forse un po' più impacciato di quello che avrebbe voluto, ma accorgendosi subito che, per quelle carezze, Kaede rabbrividiva: era lui a procurargli quelle sensazioni e si inorgoglì per questo, facendosi più sicuro, lasciandosi sedurre e a sua volta provocando il compagno, giocando con lui, stuzzicandosi, come tra loro era sempre stato e questo, sapevano entrambi, mai sarebbe cambiato, non lo avrebbero permesso.
03.Letto
"Sei sicuro?" Kaede lo chiese. Era passato pochissimo tempo da quando si erano dichiarati e non voleva correre. Non voleva che Hanamichi pensasse che lo volesse costringere o, peggio, che quello fosse da sempre stato il suo fine ultimo, perché non era così.
"Sì... qui tutto è cominciato tra noi. Abbiamo imparato a conoscerci, ci siamo scontrati, aiutati tante volte. È qui che voglio fare l'amore con te per la prima volta!" confessò, arrossendo.
Kaede sorrise, catturandogli le labbra, inducendolo a schiudere le gambe, per posizionarsi tra esse, in quel letto di fortuna, fatto di due vecchi materassini da palestra.