50 steps from me to you (part.32-36)
Fandom: Slam Dunk
Coppia: Rukawa/Hanamichi
Prompt: 30.Mio; 16.Petto; 37.Promesse; 01.Amore; 39.Memoria
Rating: R- leggermente angst
Avvertimenti: yaoi
Numero del capitolo: capitoli 32/33/34/35/36
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati al maestro Inoue.
Link alla tabella: mezza tabella maledetta
30.Mio
Hanamichi sorrise in modo radioso, voltando il capo, facendo combaciare le loro fronti.
Guardò di sottecchi Rukawa che aveva a sua volta un accenno di sorriso e sussurrò: "Mi hai fatto penare non poco, volpaccia!"
Rukawa sbuffò, per evitare al suo sorriso di allargarsi: aveva una reputazione da mantenere.
"Anche io ti amo, Kaede..."
"Quindi adesso che si fa?" domandò il rosso, poco dopo.
Rukawa gli accarezzò una guancia con le dita: "Adesso stiamo insieme! Non intendo dividerti con nessuno, ora che ti ho trovato, finalmente. Il mio doaho..."
Hanamichi arrossì, il cuore gli batteva furioso, quasi volesse scappargli via.
16.Petto
Sakuragi, emozionato, lo abbracciò, posando le mani sulle sue spalle, lasciandole scivolare sulla schiena. Rukawa lo cingeva per la vita, sporgendosi in avanti, invitando il compagno a sdraiarsi sui materassini, stendendosi poi accanto a lui. Hanamichi si rilassò, posando il capo sul suo petto, all'altezza del cuore, lasciandosi cullare dal battito regolare. Con una mano scendeva lungo il braccio, accarezzandolo pigramente, mentre sentiva le mani di Rukawa intrecciarsi tra i capelli, vezzeggiandolo, scendendo sulla schiena, avvicinandolo a sé per avvertirne il calore, per rendersi conto che fosse reale, così come tante volte aveva sognato, senza doversi svegliare e scoprirsi deluso.
37.Promesse
Le gambe intrecciate dolcemente, rimasero stesi vicini, guardandosi intensamente, bisbigliando dolci parole, raccontandosi davvero, senza maschere, senza finzione. Imparando a conoscersi, forse scoprendosi per la prima volta. Confessando desideri e piani futuri, facendo reciproche promesse, immaginando una realtà dove sarebbero stati insieme. Pensando, per una volta, che tutto sarebbe andato bene.
"Kaede... non immaginavo che potessi essere così..." confidò imbarazzato, non voleva che fraintendesse.
"Così come?"
"Così... profondo... lo nascondi bene!" spiegò.
Kaede lo attirò a sé e gli baciò la fronte, stringendolo.
"Sei tu che mi rendi più forte... adesso che posso essere sincero, più che mai" mormorò stringendolo.
01.Amore
Era stata la dichiarazione d'amore più bella che Hanamichi avesse mai sperato di sentire.
Quelle parole gli scaldarono il cuore: Kaede, lui lo sapeva, era un ragazzo introverso, aveva imparato ad accettare di lui ogni piccola sfaccettatura, i suoi difetti, tanto quanto i pregi e Hanamichi comprese quanto dovessero valere quelle parole dette da uno come Rukawa. Fare in modo che si scoprisse per primo poi era stato un rischio, poteva chiudersi in se stesso e trincerarsi dietro il proprio orgoglio, ma per lui aveva deciso di esporsi, esporsi davvero e Sakuragi, per la prima volta si sentì veramente amato.
39.Memoria
Il ricordo del calore di quel corpo che, per brevissimi istanti, era stato parte di lui, e il profumo che emanava quella pelle calda accesero tutti i suoi sensi, mentre, inesorabilmente, i loro visi si avvicinavano l'uno all'altro e le mani ricercavano le gemelle, stringendosi.
Hanamichi chiuse gli occhi, rilassandosi sotto il corpo forte del compagno. Rukawa osservò quel viso bellissimo a un soffio dal proprio, le guance abbronzate si imporporarono leggermente e sorrise, velando a sua volta lo sguardo per godere delle sensazioni e imprimersele nella mente e nel cuore. Entrambi avevano atteso quel momento che, adesso, diveniva divino.
Coppia: Rukawa/Hanamichi
Prompt: 30.Mio; 16.Petto; 37.Promesse; 01.Amore; 39.Memoria
Rating: R- leggermente angst
Avvertimenti: yaoi
Numero del capitolo: capitoli 32/33/34/35/36
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati al maestro Inoue.
Link alla tabella: mezza tabella maledetta
30.Mio
Hanamichi sorrise in modo radioso, voltando il capo, facendo combaciare le loro fronti.
Guardò di sottecchi Rukawa che aveva a sua volta un accenno di sorriso e sussurrò: "Mi hai fatto penare non poco, volpaccia!"
Rukawa sbuffò, per evitare al suo sorriso di allargarsi: aveva una reputazione da mantenere.
"Anche io ti amo, Kaede..."
"Quindi adesso che si fa?" domandò il rosso, poco dopo.
Rukawa gli accarezzò una guancia con le dita: "Adesso stiamo insieme! Non intendo dividerti con nessuno, ora che ti ho trovato, finalmente. Il mio doaho..."
Hanamichi arrossì, il cuore gli batteva furioso, quasi volesse scappargli via.
16.Petto
Sakuragi, emozionato, lo abbracciò, posando le mani sulle sue spalle, lasciandole scivolare sulla schiena. Rukawa lo cingeva per la vita, sporgendosi in avanti, invitando il compagno a sdraiarsi sui materassini, stendendosi poi accanto a lui. Hanamichi si rilassò, posando il capo sul suo petto, all'altezza del cuore, lasciandosi cullare dal battito regolare. Con una mano scendeva lungo il braccio, accarezzandolo pigramente, mentre sentiva le mani di Rukawa intrecciarsi tra i capelli, vezzeggiandolo, scendendo sulla schiena, avvicinandolo a sé per avvertirne il calore, per rendersi conto che fosse reale, così come tante volte aveva sognato, senza doversi svegliare e scoprirsi deluso.
37.Promesse
Le gambe intrecciate dolcemente, rimasero stesi vicini, guardandosi intensamente, bisbigliando dolci parole, raccontandosi davvero, senza maschere, senza finzione. Imparando a conoscersi, forse scoprendosi per la prima volta. Confessando desideri e piani futuri, facendo reciproche promesse, immaginando una realtà dove sarebbero stati insieme. Pensando, per una volta, che tutto sarebbe andato bene.
"Kaede... non immaginavo che potessi essere così..." confidò imbarazzato, non voleva che fraintendesse.
"Così come?"
"Così... profondo... lo nascondi bene!" spiegò.
Kaede lo attirò a sé e gli baciò la fronte, stringendolo.
"Sei tu che mi rendi più forte... adesso che posso essere sincero, più che mai" mormorò stringendolo.
01.Amore
Era stata la dichiarazione d'amore più bella che Hanamichi avesse mai sperato di sentire.
Quelle parole gli scaldarono il cuore: Kaede, lui lo sapeva, era un ragazzo introverso, aveva imparato ad accettare di lui ogni piccola sfaccettatura, i suoi difetti, tanto quanto i pregi e Hanamichi comprese quanto dovessero valere quelle parole dette da uno come Rukawa. Fare in modo che si scoprisse per primo poi era stato un rischio, poteva chiudersi in se stesso e trincerarsi dietro il proprio orgoglio, ma per lui aveva deciso di esporsi, esporsi davvero e Sakuragi, per la prima volta si sentì veramente amato.
39.Memoria
Il ricordo del calore di quel corpo che, per brevissimi istanti, era stato parte di lui, e il profumo che emanava quella pelle calda accesero tutti i suoi sensi, mentre, inesorabilmente, i loro visi si avvicinavano l'uno all'altro e le mani ricercavano le gemelle, stringendosi.
Hanamichi chiuse gli occhi, rilassandosi sotto il corpo forte del compagno. Rukawa osservò quel viso bellissimo a un soffio dal proprio, le guance abbronzate si imporporarono leggermente e sorrise, velando a sua volta lo sguardo per godere delle sensazioni e imprimersele nella mente e nel cuore. Entrambi avevano atteso quel momento che, adesso, diveniva divino.