[Originale] La storia del bambino e del pupazzo di neve
Titolo: La storia del bambino e del pupazzo di neve
Fandom: Originale
Beta: waferkya
Personaggi: Bimbo adorabile, Pupazzo di neve (L)
Rating: PG14
Parole: 606 (W)
Disclaimer: MIOOO.
Compariva ogni inverno, dopo la prima nevicata decente. Nella casa disabitata con il grande giardino incolto e un cancelletto arrugginito, quella proprio al centro del Paese che nessuno voleva comprare per motivi scaramantici - dicevano, ma poi, anche a volerla, avrebbe avuto bisogno di una ristrutturazione e sarebbe venuta a costare il doppio del suo prezzo.
Sempre uguale, con quel sorriso storto più somigliante ad una smorfia di dolore, il cappello nero a cilindro, una sciarpa azzurra, due bastoncini per le braccia, due bottoni neri per gli occhi. Se ne stava lì, un poco pendente a sinistra, sempre col rischio di cadere, a guardare le persone da dietro il cancello. Non si sapeva chi lo creasse, e nemmeno si capiva. “Il cancello è facile da scavalcare, però,” dicevano gli adulti, “Probabilmente qualche ragazzino si diverte così, forse perché casa sua è circondata dal cemento e quindi non può fare un pupazzo” - ma allora perché non ammetterlo? - “O magari per queste cose è un po’ grandino e si vergogna.”
“Ma il Pupazzo c’è da sempre,” lo dicevano sottovoce i vecchietti del paese, borbottando che quel coso compariva anche quando erano piccini, e anche quando lo erano i loro genitori e i loro nonni. Non c’era - e ancora non è nata - una generazione, nel paese, che non abbia visto il Pupazzo di neve.
Alcuni avevano proposto di disfarlo, una buon’anima poteva scavalcare il cancello e distruggerlo, magari prendendosi pure sciarpa e cappello, così da impedire che l’inverno successivo tornasse identico a prima. Però nessuno voleva sostenere l’ingrato compito, e tra i “Figurati se vado a disfare il pupazzo di neve del demonio!!! Che quello poi se la prende con me, sa?” e i “Ma non ho tempo per queste sciocchezze, siamo seri.” o i “Beh, ma infondo non ha mai fatto male a nessuno… che fa, un pupazzo di neve in una casa abbandonata? Niente. Ci guarda. Tutto qui.”
C’era poi una storiella che si raccontava nelle serate più fredde e scure, che parlava di giovani intrepidi che avevano provato a togliere di mezzo, prima del tempo, il pupazzo di neve ed erano stati ritrovati, la mattina dopo, morti, mentre il pupazzo con quella smorfia atroce ricompariva come niente.
Quindi il Pupazzo se ne stava lì, nel giardino della casa disabitata, a guardare fuori dal cancello con quegli occhi-bottone. Di solito i bambini gli si avvicinavano curiosi e provavano a lanciare sassi per togliergli il cappello dalla testa - nessuno, però, riusciva a colpirlo, nemmeno tra i ragazzi più grandi e con la mira migliore.
Mentre questi erano intenti a tirare enormi sassi nella speranza di beccare il Pupazzo del demonio, accadde che un bambino - il figlio del fornaio e della portinaia del condominio di fronte alla panetteria, per l’esattezza - si mise a scavalcare il cancello velocemente, agile come uno scoiattolo, e prima che potesse essere fermato era già dentro il giardino.
Allora tutti cominciarono a strillare, a dirgli di tornare indietro, alcuni corsero a chiamare i grandi. Lui non diede retta a nessuno: marciò sicuro verso il Pupazzo mentre una folla di persone si riuniva davanti alla casa.
Arrivò davanti al Pupazzo che mezzo paese tratteneva il fiato. Con una specie di carezza, cancellò la smorfia orrida per poi, con il ditino, disegnare un bel sorrisone contento. Si allontanò di qualche passo e guardò soddisfatto la sua opera, e subito si mise a correre in direzione del cancello, lo scavalcò e venne afferrato al volo dal padre tutto preoccupato.
Il giorno dopo fu ritrovato morto nel suo lettino, per colpa di una polmonite, a detta dei medici; mentre sul volto del Pupazzo era tornata la stessa smorfia di sempre.
-
Prompt: Pupazzo di neve @ Michi
* Death @ Critty.
Note: NON DOVEVA ESSERE QUESTA LA DEATH PER CRITTY, CRIBBIO XD ma è saltata fuori e in qualche modo assurdo mi convince, quindi bona lè, ve la sorbite voi.
* Se qualcuno defrienda Fuoriposto, per questo dicembre, avrà la mia totale comprensione é_è
* Sotto (giustissimo) consiglio di Naco ho spostato i prompt e le note in basso (L)
Fandom: Originale
Beta: waferkya
Personaggi: Bimbo adorabile, Pupazzo di neve (L)
Rating: PG14
Parole: 606 (W)
Disclaimer: MIOOO.
Compariva ogni inverno, dopo la prima nevicata decente. Nella casa disabitata con il grande giardino incolto e un cancelletto arrugginito, quella proprio al centro del Paese che nessuno voleva comprare per motivi scaramantici - dicevano, ma poi, anche a volerla, avrebbe avuto bisogno di una ristrutturazione e sarebbe venuta a costare il doppio del suo prezzo.
Sempre uguale, con quel sorriso storto più somigliante ad una smorfia di dolore, il cappello nero a cilindro, una sciarpa azzurra, due bastoncini per le braccia, due bottoni neri per gli occhi. Se ne stava lì, un poco pendente a sinistra, sempre col rischio di cadere, a guardare le persone da dietro il cancello. Non si sapeva chi lo creasse, e nemmeno si capiva. “Il cancello è facile da scavalcare, però,” dicevano gli adulti, “Probabilmente qualche ragazzino si diverte così, forse perché casa sua è circondata dal cemento e quindi non può fare un pupazzo” - ma allora perché non ammetterlo? - “O magari per queste cose è un po’ grandino e si vergogna.”
“Ma il Pupazzo c’è da sempre,” lo dicevano sottovoce i vecchietti del paese, borbottando che quel coso compariva anche quando erano piccini, e anche quando lo erano i loro genitori e i loro nonni. Non c’era - e ancora non è nata - una generazione, nel paese, che non abbia visto il Pupazzo di neve.
Alcuni avevano proposto di disfarlo, una buon’anima poteva scavalcare il cancello e distruggerlo, magari prendendosi pure sciarpa e cappello, così da impedire che l’inverno successivo tornasse identico a prima. Però nessuno voleva sostenere l’ingrato compito, e tra i “Figurati se vado a disfare il pupazzo di neve del demonio!!! Che quello poi se la prende con me, sa?” e i “Ma non ho tempo per queste sciocchezze, siamo seri.” o i “Beh, ma infondo non ha mai fatto male a nessuno… che fa, un pupazzo di neve in una casa abbandonata? Niente. Ci guarda. Tutto qui.”
C’era poi una storiella che si raccontava nelle serate più fredde e scure, che parlava di giovani intrepidi che avevano provato a togliere di mezzo, prima del tempo, il pupazzo di neve ed erano stati ritrovati, la mattina dopo, morti, mentre il pupazzo con quella smorfia atroce ricompariva come niente.
Quindi il Pupazzo se ne stava lì, nel giardino della casa disabitata, a guardare fuori dal cancello con quegli occhi-bottone. Di solito i bambini gli si avvicinavano curiosi e provavano a lanciare sassi per togliergli il cappello dalla testa - nessuno, però, riusciva a colpirlo, nemmeno tra i ragazzi più grandi e con la mira migliore.
Mentre questi erano intenti a tirare enormi sassi nella speranza di beccare il Pupazzo del demonio, accadde che un bambino - il figlio del fornaio e della portinaia del condominio di fronte alla panetteria, per l’esattezza - si mise a scavalcare il cancello velocemente, agile come uno scoiattolo, e prima che potesse essere fermato era già dentro il giardino.
Allora tutti cominciarono a strillare, a dirgli di tornare indietro, alcuni corsero a chiamare i grandi. Lui non diede retta a nessuno: marciò sicuro verso il Pupazzo mentre una folla di persone si riuniva davanti alla casa.
Arrivò davanti al Pupazzo che mezzo paese tratteneva il fiato. Con una specie di carezza, cancellò la smorfia orrida per poi, con il ditino, disegnare un bel sorrisone contento. Si allontanò di qualche passo e guardò soddisfatto la sua opera, e subito si mise a correre in direzione del cancello, lo scavalcò e venne afferrato al volo dal padre tutto preoccupato.
Il giorno dopo fu ritrovato morto nel suo lettino, per colpa di una polmonite, a detta dei medici; mentre sul volto del Pupazzo era tornata la stessa smorfia di sempre.
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Prompt: Pupazzo di neve @ Michi
* Death @ Critty.
Note: NON DOVEVA ESSERE QUESTA LA DEATH PER CRITTY, CRIBBIO XD ma è saltata fuori e in qualche modo assurdo mi convince, quindi bona lè, ve la sorbite voi.
* Se qualcuno defrienda Fuoriposto, per questo dicembre, avrà la mia totale comprensione é_è
* Sotto (giustissimo) consiglio di Naco ho spostato i prompt e le note in basso (L)