[Berserk] Keep it Simple (Gatsu, Gambino)
titolo Keep It Simple
fandom Berserk
personaggi Gatsu, Gambino
conteggio parole 200 (W)
rating G
prompt cocomero, del festival del cocomero @ fanfic_italia
note il titolo è colpa dei Cobra Starship (sempre loro, ew O_O)
~ I commenti sono l'amore. I lurker sono il male.
~ Keep it Simple
Gatsu osserva, dubbioso, la strana creatura verde appollaiata al centro del tavolo. Durante i suoi viaggi al seguito dei mercenari di Gambino, ha avuto modo di vedere stramberie d’ogni tipo, ma continua ancora a rimanere senza fiato per ogni novità.
Questo coso, in particolare, gli dà di che crucciarsi. Non riesce davvero a capire cosa sia, né ricorda di aver scorto mai qualcosa di simile - foss’anche solo vagamente simile. È davvero un mistero.
Forse è un animale - ma no, no, non ha occhi né bocca né naso né zampe, né un qualunque tipo di apertura da cui una di queste cose possa comparire. Sarà una pianta, allora. Un frutto, forse. Ma perché Gambino ha comprato un frutto acerbo? Insomma, in genere, in natura, ciò che è verde o è acerbo, o non commestibile.
Che il vecchio abbia perso qualche rotella?
Poi, Gambino impugna la spada e trafigge la creatura, facendone fettine.
Non può essere un frutto, si dice Gatsu. I frutti non sanguinano, e la creatura verde sta evidentemente ed innegabilmente sanguinando.
“Che c’è, ragazzo?” domanda Gambino, e dopo aver infilzato con la spada un pezzetto della sua vittima, lo azzanna selvaggiamente. “Non avevi mai visto un cocomero, prima d’oggi?”
fandom Berserk
personaggi Gatsu, Gambino
conteggio parole 200 (W)
rating G
prompt cocomero, del festival del cocomero @ fanfic_italia
note il titolo è colpa dei Cobra Starship (sempre loro, ew O_O)
~ I commenti sono l'amore. I lurker sono il male.
~ Keep it Simple
Gatsu osserva, dubbioso, la strana creatura verde appollaiata al centro del tavolo. Durante i suoi viaggi al seguito dei mercenari di Gambino, ha avuto modo di vedere stramberie d’ogni tipo, ma continua ancora a rimanere senza fiato per ogni novità.
Questo coso, in particolare, gli dà di che crucciarsi. Non riesce davvero a capire cosa sia, né ricorda di aver scorto mai qualcosa di simile - foss’anche solo vagamente simile. È davvero un mistero.
Forse è un animale - ma no, no, non ha occhi né bocca né naso né zampe, né un qualunque tipo di apertura da cui una di queste cose possa comparire. Sarà una pianta, allora. Un frutto, forse. Ma perché Gambino ha comprato un frutto acerbo? Insomma, in genere, in natura, ciò che è verde o è acerbo, o non commestibile.
Che il vecchio abbia perso qualche rotella?
Poi, Gambino impugna la spada e trafigge la creatura, facendone fettine.
Non può essere un frutto, si dice Gatsu. I frutti non sanguinano, e la creatura verde sta evidentemente ed innegabilmente sanguinando.
“Che c’è, ragazzo?” domanda Gambino, e dopo aver infilzato con la spada un pezzetto della sua vittima, lo azzanna selvaggiamente. “Non avevi mai visto un cocomero, prima d’oggi?”