[D.Gray-Man] Send my love to the Painter (…) (Tiedoll/Kanda)
Il sangue gli macchia il viso come fosse tempera.
Cola, sporcando vergognosamente la tela bianca della sua pelle.
Lo vedi tossire uno schizzo di vita, vedi i suoi capelli agitarsi irrequieti nel vento.
Guardare gli immondi squarci che gli straziano il petto è quasi doloroso. Ancora un’opera d’arte - quel corpo, perfetto - rovinata dall’ignoranza. Ma soprattutto, si tratta di Kanda-kun, di Yuu, ferito a morte, a cinquanta metri da te.
Ti basterebbero due passi, due ampie falcate, per raggiungerlo.
Due coreograficamente perfetti Salti Tiedoll. Potresti raggiungerlo, ed impedire che il tatuaggio, quel buco nero sul suo cuore, gli porti via altro tempo.
Potresti raggiungerlo in tempo per riuscire a salvarlo, senza che Kanda-kun, senza che Yuu debba morire ancora. Ma non ti azzardi nemmeno a rivolgergli una parola di saluto, prima che i suoi occhi diventino freddi e morti come l’acciaio.
Osservi il suo corpo perfetto stramazzare a terra, sul lago di tempera rossa, con una curva gentile. Prendi mentalmente nota del movimento, progettando l’ennesimo quadro con cui far infuriare il tuo giovane allievo.
Con la coda dell’occhio, lo scorgi morire. E pensi che sia davvero meraviglioso, il contrasto dei suoi capelli neri sulla sua pelle bianca, sul suo sangue rosso.