Titolo: Flashing Lights
Fandom: Heroes RPF
Personaggi: Zachary Quinto, Dania Ramirez, Jeph Loeb [+ Noah Gray-Cabey, James Kyson Lee, Tim Sale]
Pairing: Zach/Dania {Zania} [accennato]
Rating: G
Parole: 500 (W)
Prompt: Macchina fotografica @
fanfic_italia + Questi due insieme sono degni di un tuo quadro, Tim.
Warnings: Flash-Fic, Crack XD
Disclaimer: Nessuno di questi simpatici individui mi appartiene Zach mi appartiene solo spiritualmente, *ehm*
Riassunto: "Sei poco fotogenico, Zach," borbotta Dania, riguardando gli scatti sfocati sul microscopico schermo della fotocamera di Jeph.
Note.
- Non betata. Se ci sono errori, fatemelo sapere!
- Ambientata durante il World Tour per la promozione della seconda stagione di Heroes e del DVD della prima. Ovviamente è un episodio inventato ma Zach e Dania sono belli davvero ma Zach stava cercando davvero di ballare la break dance:
diapositiva.
- Fanfic scritta per il
Festival del Cocomero e postata nella community
qui!
- Scritta per
iosonosara perché mi ha dato il prompt, lo spunto e lo voglia, grassie <3
Flashing Lights.
*
"Devi stare fermo per più di due secondi se vuoi che riesca a farti una foto!"
Quando lo dice, gli occhi le si gonfiano e si illuminano di una luce che ha dell'omicida.
Noah si mette a ridere, non fosse soltanto per il fatto che Zach ha appena attentato alla propria vita, cercando di dimostrare che sa ballare la break dance; cosa che - ovviamente - tutti sanno essere obbiettivamente molto falsa o quantomeno improbabile.
"Non hai il click abbastanza veloce," si giustifica, restando seduto sul pavimento.
"Va bene," concede Dania, rigirandosi la macchina fotografica tra le mani, "riproviamo allora."
"Sadica."
"Sei tu il sadico, io sono la vittima."
"Qualcuno dovrebbe dire a Tim che sei una pazza psicopatica," obbietta, rimettendosi in posizione.
Nei pochi secondi che seguono, Zach riesce ad appoggiare la testa a terra, far leva sulle braccia, agitare a mezz'aria le gambe piegate per qualche misero attimo, e ricadere poco galantemente dall'altra parte.
Dania, altrettanto ovviamente, non è riuscita ad immortalare il miracoloso momento.
"Sei poco fotogenico, Zach," borbotta Dania, riguardando gli scatti sfocati sul microscopico schermo della fotocamera di Jeph.
"E' perché non sono in posa," si giustifica, cercando di rimettersi a posto i capelli.
"Mettiti in posa," ordina.
"No. Ma dov'è sparito Jeph? E James non doveva andare un attimo in bagno?"
"Daaai, Zach!"
Dania gli si avvicina minacciosamente, sovrastandolo. Si china su di lui, puntandogli l'obbiettivo dritto in faccia.
"Sorridi," dice, pungolandogli una gamba con la punta del piede.
"No."
"Zachary Quinto!" Tuona, iniziando a scattare a raffica.
Zach si solleva con un colpo di reni, l'afferra per la vita e la tira bruscamente giù.
"Dammi quella macchina fotografica!" Esclama indignato, cercando di impedirle qualsiasi movimento.
"No! Così non vale! Zach!" Squittisce a gran voce, dimenandosi follemente sul tappeto della hall dove stanno ancora aspettando che trovino una camera per ognuno di loro in quel lussuoso hotel di Toronto.
Di certo non si accorgono di alcuni passi che si avvicinano rapidi e di una voce fin troppo conosciuta che conduce una conversazione telefonica con qualcuno di altrettanto familiare.
"Okay. Non vedo l'ora di vederlo," sentenzia allegramente Jeph, facendo finalmente il suo trionfale ingresso.
Normalmente non si aspetterebbe di vedere due degli attori del suo cast impegnati in un round di lotta greco-romana sul pavimento. Specialmente se uno dei due indossa un vestito blu molto aderente e tacchi alti almeno cinque centimetri.
"Ah-ah," continua a parlare, "va bene, Tim, ti farò sapere."
Si china furtivamente su Zach e Dania ancora avvinghiati senza un senso logico, e toglie la macchina fotografica di mano alla donna.
Intrappola il cellulare tra orecchio e spalla, mentre punta l'obbiettivo contro i due, visibilmente in stato di shock.
"Zach, ridammela!" Ordina Dania perdendo almeno un paio d'ottave.
"Non ce l'ho io!" Ribatte inviperito.
"Fermi così," sillaba Jeph, scattando più volte mentre si mette a ridere, "questi due insieme sono degni di un tuo quadro, Tim," annuncia solennemente all'altro capo del ricevitore.