Un notebook, please
Lo ship Mario/Saverio prosegue. Ieri ho confessato al primo dei due che “sai come faccio con Max e Ronnie? Ohh, quanto sono pucci insieme, etc? Questo è shippare”. Voleva uccidermi, credo. Gli ho anche detto che non vado in giro a dire che stanno insieme, anche perché non è esattamente così. Questa è tutta una finzione, una mia idea malata, che proviene per lo più dalle sollecitazioni di Arianna (sempre colpa sua, eh). Quindi, con questo post intendevo facilitare la mia coscienza nell’arduo compito di concludere quella cosa.
Tornando ad argomenti importanti, ho estremo bisogno del mio angolo di concentrazione. Sono dalla postazione PC nello studio di mio padre da tre settimane, all’incirca. Non ne posso più. Scrivere qui è un supplizio, non c’è l’aria giusta, non c’è atmosfera, mi annoio soltanto. Eppure mi devo costringere a far qualcosa. Possibile che ogni anno debbano esserci problemi col computer? Come se non bastasse, ci vorranno più o meno dieci o quindici giorni prima che arrivi il mio Toshiba Satellite *sbava da far schifo*. È nero! NERO! Il colore più figo del mondo… e lucido, come le sezy tutine da gatto. (In seconda media una mia amica sognò la nostra professoressa - che era un po’ chiattoncella - in tutine come quella da me descritta, brr, soffrivo io per lei).
In questi due giorni ho visto cose turche/divertenti. VOGLIO IL MIO PC! (è un pensiero fisso che lampeggia ogni due secondi).
No, sul serio, voglio stare nella mia camera in santa pace con un notebook tutto mio. PERCHÉ POI! Mia madre ha un NETBOOK! UNO STUPIDISSIMO NETBOOK! Piccolo, con uno schermo di due centimetri per uno. E lì è ancora più difficile scrivere, però almeno mi potrei rifugiare in camera… ma comunque lei lo usa sempre quando è in casa, quindi non se ne fa niente.
Per non parlare della TV. Alla TV danno solo cavolate. A parte i Jonas *-* Sto amando quel telefilm. Sembra stupido, invece non c’è neanche un po’ d’amore, un sacco di risate e tanta musica. Non è nemmeno bruttissima, ecco. Orecchiabile. Anche se loro non saranno MAI tra i miei gruppi, però posso dire che hanno autoironia e che sanno come intrattenere.
Oh, e “Sonny tra le stelle” e “I Maghi di Waverly”. Il resto spazzatura. Su Rock TV passano più metal che altro, ed io mi annoio. Pino Scotto è spompato. Alteria e Kitty sono donne e quindi che palle. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! Tra l’altro non posso nemmeno andare a comprare Tsubasa, perché i miei se mi accompagnano s’impicciano (e mia madre non mi accompagnerebbe, PFT) e le mie compagne che possono andare a Napoli non le becco mai. C-H-E S-C-H-I-F-O! Perché non c’è più la fumetteria a Portici? PERCHÉ?! CHI È CHE MI ODIA COSÌ TANTO?
Bene, alla prossima.
VOGLIO IL COMPUTER!!