Marian & Pamela, così diverse, ma così uguali. 4° episodio
Nella scorsa puntata ho fatto un errore, il padre di Pamela non è Arturo, ma si chiama Angel. Mi scuso per l’errore. Ho fatto copia e incolla con i nomi nei dialoghi e mi sono confusa. Ora il nuovo capitolo:
Dopo qualche giorno a casa di Marian…
Daniel: “Buonasera signora, scusi il disturbo, dovrei consegnare questi appunti a Marian! Sono per il progetto di scienze.”
Vanessa: “Marian dorme ora, ha ancora un po’ di febbre, lasciali a me.”
Daniel: “Non si disturbi, posso portarli io in camera sua. Mi può dire dov’è?”
Vanessa: “Uh, che caro ragazzo che sei! La camera è al piano di sopra. Ci siamo trasferiti da poco in questa casa, mi scuso con il disordine!”
Daniel: “Ma non si preoccupi, è molto bella. E adoro soprattutto il laghetto, la pesca è la mia passione!”
Arturo: “Davvero? E’ anche la mia!”
Daniel: “Allora dovremmo andare a pescare insieme un giorno! Mio padre mi promette sempre di andarci, ma poi parte per uno dei suoi soliti viaggi in giro per il mondo e alla fine mi tocca andarci da solo!”
Arturo: “Mi dispiace che passi poco tempo con tuo padre! Ci possiamo mettere d’accordo per la prossima settimana, ci portiamo anche Marian. Lei adora prendere il sole al lago!”
Daniel: “Sarebbe fichissimo! Ora vado a portare gli appunti a Marian.”
…………………………………………………………………………
Daniel: “Buonanotte principessa, sei bellissima quando dormi!”
La mattina dopo…
Marian: “Buongiorno mamma, chi mi ha portato gli appunti che ho in camera?”
Vanessa: “E’ stato Daniel, mi sono ricreduta su di lui. E’ davvero un caro ragazzo. Pensa che ha voluto portarli personalmente, solo per vederti! E la prossima settimana andrà a pescare con tuo padre!”
Marian: “Cosa??? Ma stai scherzando?”
Vanessa: “No, dico sul serio! Anche a tuo padre ha fatto una buona impressione!”
Marian: “Mio padre è pazzo! Solo due settimane fa mi aveva detto che dovevo stare alla larga da lui”
Vanessa: “Anch’io avevo una brutta considerazione di lui, ma conoscendolo mi è sembrato diverso!”
Marian : “Mamma, è un bravissimo attore! Sa come piacere alle persone!”
Vanessa: “Marian ora vado a lavoro. Oggi pomeriggio Daniel verrà qua per fare il progetto di scienze! Può anche fermarsi a cena se vuole!”
Marian: “No, è meglio di no mamma! Buon lavoro!”
Nel pomeriggio…
Marian: “Daniel, voglio essere chiara con te! Purtroppo siamo capitati insieme e ucciderò a breve la prof per questo, ma non vuol dire che ti ho perdonato! Tra noi ci sarà solo un rapporto tra compagni di classe. Ho letto le tue idee e sono molto interessanti! Vorrei solo arricchirlo con altre immagini e poi…”
Daniel: “Marian, fermati un secondo! Mi sono comportato molto male, e sono stato molto superficiale! Mi sono fatto baciare da un'altra ragazza ma non capiterà più! Te lo giuro! Non sono riuscito a tirarmi indietro, mi ha messo la sua lingua dentro!”
Marian: “Daniel!!! Per favore… Tu le piaci molto e ha colto l’occasione della sua vita! Potevi darle una spinta, dire no! Ma così non è successo e ora fate gli ingenui! Da lei me lo aspettavo, cade sempre dalle nuvole! Da te no!!!”
Daniel: “Pam non ha nessuna colpa, ha solo frainteso il mio comportamento!”
Marian: “Bè allora telefonale, dille che tra voi non ci sarà mai più nulla!”
Daniel: “Lo farò! E le dirò che c'è solo una ragazza nel mio cuore e non potrà mai sostituirla!”
Marian: “Ahhh non ci crederò mai che lo farai! Non le dirai mai chi è!”
Daniel : “Veramente sei te che non vuoi dirlo e che vuoi tenere tutto in segreto! Io sono stufo di non poterti baciare in pubblico, di vederci di nascosto! Tra l’altro non ne capisco il motivo! Se Pamela avesse saputo la verità ora tutto questo non sarebbe accaduto!”
Marian: “Daniel ancora con questa storia! Sarebbe troppo complicato dirlo a tutti…e conosci benissimo il vero motivo!”
Daniel: “Per quello puoi stare tranquilla, è un segreto che sai solo te! Nessun altro verrà mai a saperlo!”
Marian: “E tua madre…”
Daniel : “Che non so nemmeno se è ancora viva… Marian, ti prego lasciamoci tutto alle spalle, è una cavolata quello è successo e mi sembra che la stai usando solo come una scusa per allontanarmi!”
Marian: “Una scusa??? Tu pensi che sia solo una scusa? La verità è che non siamo destinati ad essere insieme! Bisogna farcene una ragione!”
Daniel: “Se la pensi così, ti saluto! Ma sappi che io ti amo, il resto per me non conta!
Marian: “Per me conta invece. Non siamo destinati Daniel. Addio.”
Intanto a casa di Pamela…
Helen: “Pam, come va il tuo progetto?”
Pamela: “Va abbastanza bene ma ho ancora molto da fare, e poi sono da sola a differenza degli altri! Daniel è stato messo insieme a Marian… che rabbia!”
Helen: “Quella prof di scienze è davvero pazza! Ci parlerò per bene ai prossimi colloqui! Tu, però non ti stancare troppo! Guardati come sei ridotta! Ormai porti sempre i capelli legati, e vai in giro senza trucco!”
Pamela: “Mi sto impegnando molto con lo studio, ho perso due settimane a causa di quella maledetta gamba e devo recuperare! Non ho tempo per queste sciocchezze!”
Poco dopo…
Helen: “Pam cerca di risposarti un po’ hai appena finito di studiare…”
Pamela: “Mamma, dopo tante ore piegata sui libri ho bisogno di un po’ di esercizi fisici, sennò divento una palla!”
Helen: “Si, ma non esagerare!”
Pamela: “Ma stai cucinando??? Non ci credo! E’ una scena da fotografare!”
Helen: “Quanto sei sciocca Pam! Sto provando una ricetta che mi ha dato Vanessa, la mamma di Marian.”
Pamela: “Oh.. non la mangerò di sicuro allora!”
Helen: “Dovresti farlo, sembra molto gustosa! Mi piacerebbe invitare lei e la sua famiglia a cena una sera!”
Pamela: “Mamma non se ne parla proprio! Io quella non la voglio in casa mia!”
Helen: “Pam ormai la storia con Daniel è passata! Sono sicura che anche lei vorrebbe riallacciare i rapporti con te! E poi devi dimenticarlo! Non hai perso niente Pam! Ci sono tanti altri ragazzi che vorrebbero stare con te! Ma tu te ne resti chiusa in casa, a studiare o a fare ginnastica! Devi uscire, la vita va avanti. Soprattutto alla tua età!”
Pamela: “Ti sbagli, non ha nessuna intenzione di fare pace. Ora ritorno a studiare, ho ancora molto da fare e non ho voglia di discutere!”
Helen: “Ma prima mangia qualcosa!”
Pamela: “Mangio dopo! Ora non ho fame!”
Due ore dopo Pamela sfoga le sue ansie in cucina…
E poi in bagno….
Pamela: “Perché fa così male? Perché non mi vuole? Non sono abbastanza intelligente? Non sono abbastanza magra? Tutti mi rifiutano! Le mie amiche non vogliono parlarmi, mia madre continua a dirmi che devo uscire, dimenticare… ma io non riesco! Lui non mi vuole, non gli piaccio. Mi sento uno schifo! La mia immagine mi fa solo vomitare!”
Intanto in camera dei genitori di Pamela…
Angel: “Tesoro sono sempre più preoccupata per Pamela! Studia troppo e mangia di nascosto! Come l’altra volta! Dobbiamo richiamarli!”
Helen: “No!!! Non voglio fallire come madre di nuovo, vorrei aiutarla io! L’altra volta era piccola, e abbiamo dovuto chiedere aiuto! Ma ora è diverso!”
Angel: “Purtroppo sono malattie da cui non si guarisce mai del tutto! Ho paura per lei! Non pensare al tuo orgoglio di madre! Non sei un medico!”
Helen: “Non sono un medico, ma sono sua madre e non c’è nessun altro che può capire cosa sta passando. E’ innamorata di un ragazzo che la presa in giro, si sente sola. In più c’è la scuola che la stressa e le sue amiche sono ancora arrabbiate con lei. Ma passerà. Io le starò vicina, non c’è bisogno di sconosciuti! Mia figlia la cresco io!”
Angel: “Aspetto una settimana e se la situazione non cambia ritorna in clinica! Non m’interessa ciò che pensi! Non voglio rischiare di perderla!”
Dopo qualche giorno a casa di Marian…
Daniel: “Buonasera signora, scusi il disturbo, dovrei consegnare questi appunti a Marian! Sono per il progetto di scienze.”
Vanessa: “Marian dorme ora, ha ancora un po’ di febbre, lasciali a me.”
Daniel: “Non si disturbi, posso portarli io in camera sua. Mi può dire dov’è?”
Vanessa: “Uh, che caro ragazzo che sei! La camera è al piano di sopra. Ci siamo trasferiti da poco in questa casa, mi scuso con il disordine!”
Daniel: “Ma non si preoccupi, è molto bella. E adoro soprattutto il laghetto, la pesca è la mia passione!”
Arturo: “Davvero? E’ anche la mia!”
Daniel: “Allora dovremmo andare a pescare insieme un giorno! Mio padre mi promette sempre di andarci, ma poi parte per uno dei suoi soliti viaggi in giro per il mondo e alla fine mi tocca andarci da solo!”
Arturo: “Mi dispiace che passi poco tempo con tuo padre! Ci possiamo mettere d’accordo per la prossima settimana, ci portiamo anche Marian. Lei adora prendere il sole al lago!”
Daniel: “Sarebbe fichissimo! Ora vado a portare gli appunti a Marian.”
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Daniel: “Buonanotte principessa, sei bellissima quando dormi!”
La mattina dopo…
Marian: “Buongiorno mamma, chi mi ha portato gli appunti che ho in camera?”
Vanessa: “E’ stato Daniel, mi sono ricreduta su di lui. E’ davvero un caro ragazzo. Pensa che ha voluto portarli personalmente, solo per vederti! E la prossima settimana andrà a pescare con tuo padre!”
Marian: “Cosa??? Ma stai scherzando?”
Vanessa: “No, dico sul serio! Anche a tuo padre ha fatto una buona impressione!”
Marian: “Mio padre è pazzo! Solo due settimane fa mi aveva detto che dovevo stare alla larga da lui”
Vanessa: “Anch’io avevo una brutta considerazione di lui, ma conoscendolo mi è sembrato diverso!”
Marian : “Mamma, è un bravissimo attore! Sa come piacere alle persone!”
Vanessa: “Marian ora vado a lavoro. Oggi pomeriggio Daniel verrà qua per fare il progetto di scienze! Può anche fermarsi a cena se vuole!”
Marian: “No, è meglio di no mamma! Buon lavoro!”
Nel pomeriggio…
Marian: “Daniel, voglio essere chiara con te! Purtroppo siamo capitati insieme e ucciderò a breve la prof per questo, ma non vuol dire che ti ho perdonato! Tra noi ci sarà solo un rapporto tra compagni di classe. Ho letto le tue idee e sono molto interessanti! Vorrei solo arricchirlo con altre immagini e poi…”
Daniel: “Marian, fermati un secondo! Mi sono comportato molto male, e sono stato molto superficiale! Mi sono fatto baciare da un'altra ragazza ma non capiterà più! Te lo giuro! Non sono riuscito a tirarmi indietro, mi ha messo la sua lingua dentro!”
Marian: “Daniel!!! Per favore… Tu le piaci molto e ha colto l’occasione della sua vita! Potevi darle una spinta, dire no! Ma così non è successo e ora fate gli ingenui! Da lei me lo aspettavo, cade sempre dalle nuvole! Da te no!!!”
Daniel: “Pam non ha nessuna colpa, ha solo frainteso il mio comportamento!”
Marian: “Bè allora telefonale, dille che tra voi non ci sarà mai più nulla!”
Daniel: “Lo farò! E le dirò che c'è solo una ragazza nel mio cuore e non potrà mai sostituirla!”
Marian: “Ahhh non ci crederò mai che lo farai! Non le dirai mai chi è!”
Daniel : “Veramente sei te che non vuoi dirlo e che vuoi tenere tutto in segreto! Io sono stufo di non poterti baciare in pubblico, di vederci di nascosto! Tra l’altro non ne capisco il motivo! Se Pamela avesse saputo la verità ora tutto questo non sarebbe accaduto!”
Marian: “Daniel ancora con questa storia! Sarebbe troppo complicato dirlo a tutti…e conosci benissimo il vero motivo!”
Daniel: “Per quello puoi stare tranquilla, è un segreto che sai solo te! Nessun altro verrà mai a saperlo!”
Marian: “E tua madre…”
Daniel : “Che non so nemmeno se è ancora viva… Marian, ti prego lasciamoci tutto alle spalle, è una cavolata quello è successo e mi sembra che la stai usando solo come una scusa per allontanarmi!”
Marian: “Una scusa??? Tu pensi che sia solo una scusa? La verità è che non siamo destinati ad essere insieme! Bisogna farcene una ragione!”
Daniel: “Se la pensi così, ti saluto! Ma sappi che io ti amo, il resto per me non conta!
Marian: “Per me conta invece. Non siamo destinati Daniel. Addio.”
Intanto a casa di Pamela…
Helen: “Pam, come va il tuo progetto?”
Pamela: “Va abbastanza bene ma ho ancora molto da fare, e poi sono da sola a differenza degli altri! Daniel è stato messo insieme a Marian… che rabbia!”
Helen: “Quella prof di scienze è davvero pazza! Ci parlerò per bene ai prossimi colloqui! Tu, però non ti stancare troppo! Guardati come sei ridotta! Ormai porti sempre i capelli legati, e vai in giro senza trucco!”
Pamela: “Mi sto impegnando molto con lo studio, ho perso due settimane a causa di quella maledetta gamba e devo recuperare! Non ho tempo per queste sciocchezze!”
Poco dopo…
Helen: “Pam cerca di risposarti un po’ hai appena finito di studiare…”
Pamela: “Mamma, dopo tante ore piegata sui libri ho bisogno di un po’ di esercizi fisici, sennò divento una palla!”
Helen: “Si, ma non esagerare!”
Pamela: “Ma stai cucinando??? Non ci credo! E’ una scena da fotografare!”
Helen: “Quanto sei sciocca Pam! Sto provando una ricetta che mi ha dato Vanessa, la mamma di Marian.”
Pamela: “Oh.. non la mangerò di sicuro allora!”
Helen: “Dovresti farlo, sembra molto gustosa! Mi piacerebbe invitare lei e la sua famiglia a cena una sera!”
Pamela: “Mamma non se ne parla proprio! Io quella non la voglio in casa mia!”
Helen: “Pam ormai la storia con Daniel è passata! Sono sicura che anche lei vorrebbe riallacciare i rapporti con te! E poi devi dimenticarlo! Non hai perso niente Pam! Ci sono tanti altri ragazzi che vorrebbero stare con te! Ma tu te ne resti chiusa in casa, a studiare o a fare ginnastica! Devi uscire, la vita va avanti. Soprattutto alla tua età!”
Pamela: “Ti sbagli, non ha nessuna intenzione di fare pace. Ora ritorno a studiare, ho ancora molto da fare e non ho voglia di discutere!”
Helen: “Ma prima mangia qualcosa!”
Pamela: “Mangio dopo! Ora non ho fame!”
Due ore dopo Pamela sfoga le sue ansie in cucina…
E poi in bagno….
Pamela: “Perché fa così male? Perché non mi vuole? Non sono abbastanza intelligente? Non sono abbastanza magra? Tutti mi rifiutano! Le mie amiche non vogliono parlarmi, mia madre continua a dirmi che devo uscire, dimenticare… ma io non riesco! Lui non mi vuole, non gli piaccio. Mi sento uno schifo! La mia immagine mi fa solo vomitare!”
Intanto in camera dei genitori di Pamela…
Angel: “Tesoro sono sempre più preoccupata per Pamela! Studia troppo e mangia di nascosto! Come l’altra volta! Dobbiamo richiamarli!”
Helen: “No!!! Non voglio fallire come madre di nuovo, vorrei aiutarla io! L’altra volta era piccola, e abbiamo dovuto chiedere aiuto! Ma ora è diverso!”
Angel: “Purtroppo sono malattie da cui non si guarisce mai del tutto! Ho paura per lei! Non pensare al tuo orgoglio di madre! Non sei un medico!”
Helen: “Non sono un medico, ma sono sua madre e non c’è nessun altro che può capire cosa sta passando. E’ innamorata di un ragazzo che la presa in giro, si sente sola. In più c’è la scuola che la stressa e le sue amiche sono ancora arrabbiate con lei. Ma passerà. Io le starò vicina, non c’è bisogno di sconosciuti! Mia figlia la cresco io!”
Angel: “Aspetto una settimana e se la situazione non cambia ritorna in clinica! Non m’interessa ciò che pensi! Non voglio rischiare di perderla!”