Titolo: Una storia diversa
Personaggi: Seishiro Sakurazuka, Subaru Sumeragi
Raiting: R
Capitolo: 11
Prompt: 42. Capolavoro e 47. "Sì."
Avvertimenti: raccolta di drabble; AU (quindi OOC, fatevene una ragione); shonen-ai.
Riassunto: Se la storia fosse stata diversa, cosa sarebbe successo?
Note: Fanfic scritta per la
50drabble.
Dedica: Per il compleanno del
Tessoro, perché merita questo e altro. Ma al momento ho solo questo!!
"Sì."
Seishiro prese una sigaretta e se la portò alle labbra con un gesto placido, non sembrava minimamente nervoso e Subaru sapeva che non lo era, che la sua presenza non lo metteva a disagio - era sempre stato tutto il contrario di lui. Ingoiando l’irrequietezza che gli montava dal petto, il subordinato prese il suo accendino e fece il gesto di porgerlo all’altro uomo. Seishiro però si piegò in avanti e Subaru, dopo un solo attimo d’incertezza, gli accese la sigaretta.
“Sei qui per me?” La domanda volò via in uno sbuffo di fumo.
“Sì.”
“Per vendetta?”
No, per ossessione.
“… Sì.”
Capolavoro
Seishiro non poté fare a me di sorridere. Nonostante il ragazzino che l’aveva incantato anni prima non fosse più lì - o forse era solo ben nascosto - il giovane uomo che aveva davanti non gli era inferiore. Bello e freddo come una statua antica, pareva fragile come fine cristallo; eppure quel fiore delicato era capace di uccidere con una freddezza quasi straziante.
Un capolavoro.
Un capolavoro che dipendeva anche da lui e, per la prima volta, Seishiro non provò alcun fastidio nel pensare a quello che era successo anni prima. Se quello era il frutto, rompere l’idillio era stato provvidenziale.