Una storia diversa ~ VII Capitolo
Titolo: Una storia diversa
Personaggi: Seishiro Sakurazuka, Subaru Sumeragi
Raiting: R
Capitolo: 7
Prompt: 27. Diritto e 45. Serenità
Avvertimenti: raccolta di drabble; AU (quindi OOC, fatevene una ragione); shonen-ai.
Riassunto: Se la storia fosse stata diversa, cosa sarebbe successo?
Note: Fanfic scritta per la 50drabble.
Dedica: Per il compleanno del Tessoro, perché merita questo e altro. Ma al momento ho solo questo!!
Serenità
Era stato un periodo breve, era vero, e Seishiro sapeva più che bene che non sarebbe durato. Nel suo mondo - quello sporco della mafia, dal quale lui fuggiva per brevi istanti di serenità grazie a Subaru - non esistevano altro che guerre, sangue, affari. Incidenti come quelli erano la norma, ma questo non voleva dire che si aspettava che tutto finisse in quel modo: non lo meritava, quel ragazzino dal viso pulito.
Ma i suoi attimi di serenità erano scomparsi, infrantisi come uno specchio che cade a terra, scheggiandosi in mille pezzi: non c’era modo di rimettere a posto le cose.
Diritto
Aveva tutto il diritto di uccidere quell’uomo: non ci pensò due volte a premere il grilletto, freddo ed impassibile come solo un cecchino sa essere - o forse meglio d’un cecchino. Era solo un pesce piccolo, ma era lui che aveva sparato, lui che aveva ucciso Hokuto e causato quello sguardo negli occhi di Subaru - ferito, confuso, tagliente: non l’aveva mai guardato in quel modo.
Aveva anche il diritto di infierire sul cadavere, perché quello aveva distrutto il suo idillio. Puntò ancora la pistola contro il corpo, ma non premette il grilletto.
Il sangue avrebbe sporcato ovunque e sarebbe stato inutile.
Prosegue nell' VIII capitolo.
Personaggi: Seishiro Sakurazuka, Subaru Sumeragi
Raiting: R
Capitolo: 7
Prompt: 27. Diritto e 45. Serenità
Avvertimenti: raccolta di drabble; AU (quindi OOC, fatevene una ragione); shonen-ai.
Riassunto: Se la storia fosse stata diversa, cosa sarebbe successo?
Note: Fanfic scritta per la 50drabble.
Dedica: Per il compleanno del Tessoro, perché merita questo e altro. Ma al momento ho solo questo!!
Serenità
Era stato un periodo breve, era vero, e Seishiro sapeva più che bene che non sarebbe durato. Nel suo mondo - quello sporco della mafia, dal quale lui fuggiva per brevi istanti di serenità grazie a Subaru - non esistevano altro che guerre, sangue, affari. Incidenti come quelli erano la norma, ma questo non voleva dire che si aspettava che tutto finisse in quel modo: non lo meritava, quel ragazzino dal viso pulito.
Ma i suoi attimi di serenità erano scomparsi, infrantisi come uno specchio che cade a terra, scheggiandosi in mille pezzi: non c’era modo di rimettere a posto le cose.
Diritto
Aveva tutto il diritto di uccidere quell’uomo: non ci pensò due volte a premere il grilletto, freddo ed impassibile come solo un cecchino sa essere - o forse meglio d’un cecchino. Era solo un pesce piccolo, ma era lui che aveva sparato, lui che aveva ucciso Hokuto e causato quello sguardo negli occhi di Subaru - ferito, confuso, tagliente: non l’aveva mai guardato in quel modo.
Aveva anche il diritto di infierire sul cadavere, perché quello aveva distrutto il suo idillio. Puntò ancora la pistola contro il corpo, ma non premette il grilletto.
Il sangue avrebbe sporcato ovunque e sarebbe stato inutile.
Prosegue nell' VIII capitolo.